Ho scoperto quanto mi piace 1^ parte

Scritto da , il 2017-02-28, genere tradimenti

Questo è il racconto di come ho scoperto quanto mi piace il sesso,con il mio primo e indimenticabile amante.
Ma cominciamo dal principio,da quello che ero sempre stata:una ragazza goffa,insicura,nonostante il matrimonio,la maternità,ho sempre detestato il mio corpo (sono sempre stata molto in carne),a volte avevo problemi anche a spogliarmi davanti a mio marito.
Nonostante le mie insicurezze ho sempre avuto molto curiosità verso il sesso,anche perché la mia esperienza si limitava a mio marito,ma non avevo mai considerato di poter avere altre esperienze. Molte sere restavo fino a tardi al pc curiosando su siti hot.Mi piaceva guardare video lesbo e doppie penetrazioni e mi eccitavo molto,per la gioia di mio marito con cui poi nella notte al buio facevo l'amore.
Il sesso tra noi è sempre stato piacevole,ma niente di eccezionale o almeno era quello che pensavo,anche se,complice le mie fantasie,andava in po' meglio .
Eppure mi mancava qualcosa;forse avere un altro figlio mi avrebbe appagata pensavo,ma il destino non è stato clemente con me per ben due volte,la seconda molto pesante e dolorosa da metabolizzare,oltre che una lenta ripresa fisica,avevo rischiato di morire cazzo!
Mi sono rifugiata nella lettura,letture leggere,avevo già letto le famose Sfumature senza troppi entusiasmi,e mi imbattei nel primo volume di Irene Cao "Io ti guardo".Lo trovai bellissimo,emozionante,quelle emozioni che avrei voluto vivere anch'io e divorai gli altri due della trilogia durante la convalescenza.
In questo periodo cominciai a curiosare in alcuni social dapprima in maniera maliziosa,quasi scherzosa poi cominciai a prenderci gusto:misi delle mie foto e con grande sorpresa furono molto apprezzate e cominció una serie di amicizie virtuali,scambio di foto,sesso virtuale,telefonate erotiche.
Era tutto nuovo,intrigante,e io che mi ero sempre sentita orribile mi scoprii desiderabile anche non essendo perfetta.
Il mio corpo cominciava a riprendersi e avevo sempre più voglia di piacere estremo,di orgasmi che si leggono sui libri,di storie da film.
E poi tra tanti conobbi lui,più grande di me di qualche anno,cominciammo conversazioni simpatiche e maliziose,spinte,in fondo se eravamo li era x questo.
La cosa andò avanti così per un po'come era stato con gli altri ma c'era qualcosa di speciale in lui,qualcosa che scoprii poco dopo quando le nostre conversazioni virtuali non ci bastarano più e ci sentimmo al telefono.
La sua voce calda aveva un bell'accento veneto,ero sempre più interessata a lui e lui a me.Mi chiese se avevo voglia di conoscerlo davvero,io ne avevo voglia ,la situazione era intrigante, non mi era mai successo niente del genere,ma avevo timore di incontrare qualcuno conosciuto così.Non sapevo nemmeno che faccia avesse!!
Così lui mi propose di continuare la conoscenza così,in maniera virtuale,magari vedendoci con Skype,mandandomi le sue foto e così fece.
Mi mandò una sua foto,vidi il suo viso per la prima volta,i suoi occhi,il suo sorriso,eh...wow...fu la conferma di tutte le sensazioni che avevo avuto su di lui.
Così inviai la foto del mio viso,seguirono parole di fuoco,ero eccitata da impazzire,la sua voce calda,il suo viso e poi una foto del suo sesso,fatta in quel momento che parlava con me...sono rimasta a bocca aperta,era perfetto,grosso,lungo più di mio marito.
Strano conoscersi così ...parlare di fantasie erotiche,esperienze sessuali per poi passare ad argomenti più soft...tutto il contrario della vita reale.
Anche lui era eccitato,non gli era mai successo che qualcuna si interessasse a lui così...desiderio reale...lui che aveva avuto diverse esperienze,ma sempre senza cuore,quando forse cercava solo sesso.
Lui pure sposato,moglie disinteressata al sesso...e lui invece molto interessato,e come mi raccontò più in là, anche molto aperto a esperienze diverse (trans!!! Mio Dio pensai!!).
Eppure anche a lui mancava qualcosa di vero,emozioni reali con qualcuno che davvero provasse desiderio,passione.
Insomma la cosa andò avanti per qualche giorno,anche con Skype...mi piaceva sempre di più...e la cosa si faceva sempre più piccante....ci guardavamo affamati,e lui mi faceva vedere la sua eccitazione : visione meravigliosa del suo cazzo eccitato per me,ci siamo masturbati insieme,ero un lago...e lui voleva vedere tutto.
Non mi ero mai sentita così.
E finalmente decidemmo di incontrarci. Furono giorni di attesa strani,vivevo come sospesa,la mia prima volta con un altro uomo...
Sarebbe arrivato in treno,ovviamente disse che non ero costretta a fare niente se vendendolo non mi fosse piaciuto più....e poi la fatidica domanda "E se poi ci piace che facciamo?"
Io non sapevo cosa rispondere,ero un misto di eccitazione,paura,curiosità..Non riuscivo a pensare al dopo...Non riuscivo nemmeno ad immaginare come sarebbe stato.
E poi eccolo li che mi aspetta fuori dalla stazione,lo sguardo liquido,abbigliamento casual,fin troppo,a vederlo per niente il mio tipo,a me piace lo stile rockstar. Eppure mi piaceva.
Poi in macchina verso un posto dove mangiare qualcosa insieme e rompere il ghiaccio : che pranzo strano...avevo lo stomaco bloccato,e lui di fronte che mi guardava,mi scrutava,ero imbarazzatissima!! Sono sempre stata molto imbranata in queste situazioni.
Ma anche lui era imbarazzato e quando sorrideva il mio stomaco di accartocciava,colpa del sushi?
E poi chiacchiere,del più e del meno per restare di terreni tranquilli,e lui continuava a fissarmi, ogni tanto dovevo distogliere lo sguardo...ero rossa di vergogna,nonostante il fondotinta...ma non me sarei andata per niente al mondo. Poi mi chiese se ero ancora sicura di quello che stavamo per fare. Io risposi di si,e ci avviammo verso l' auto,per poi raggiungere l' hotel.
Appena arrivati nel parcheggio spengo il motore,sganciai la cintura li il primo contatto fisico...le nostre labbra...la sua lingua,brividi lungo la schiena.
Finalmente salimmo in camera e...merda,non avevo il cellulare con me...era sicuramente caduto dalla borsa. Di corsa scendo di nuovo nel parcheggio sotterraneo e lo recuperano; lui pensó che fossi fuggita,per accorgersi poco dopo che avevo lasciato la borsa in camera.
E rieccoci li,due sconosciuti di fatto,ma sapevamo tanto di noi.
La sua bocca mi cerca,e ancora brividi...come tutte le volte che mi ha baciato. Cominciammo a spogliarci,a conoscere i nostri corpi,ad assaggiarci.
Non ho mai capito che odore avesse,era solo la sua pelle che sapeva di buono. Mentre mi spogliava io mi coprivo con le mani i seni ,i miei seni piccoli e asimmetrici che tanto odiavo,e lui mi spostò delicatamente le mani e cominciò a baciarli,a succhiare i capezzoli.
Mi eccito ancora adesso a ripensarci,a come il mio corpo sembrava diventare burro. Non mi ero mai eccitata tanto in vita mia.
Continuando a baciarmi mi mette sul letto e dai seni scende giù ,tra le mie gambe,il clitoride già gonfio tutto nella sua bocca,che paradiso di lussuria.
E poi anche la mia bocca vuole essere piena e lo cerco ; lui ha ancora gli slip,e comincio a toccarlo mentre lui mi aiuta a tirarli giù : eccolo lì,tutto bagnato...che voglia di prenderlo...così chiudo gli occhi e lo prendo,cominciai a succhiarlo,che buon sapore,e che dimensioni...non mi entrava tutto in bocca e questo mi fece eccitare ancora di più! E lui lo capì,si allontanò per non esplodermi in bocca,io non mi sarei fermata,non capivo più niente ero totalmente in preda a una passione mai conosciuta.
Poi mi salì addosso,penetrandomi,ero un lago,e dopo qualche spinta uscì venendo sulla mia pancia,e spalmó tutto lo sperma,che meraviglia...sentivo il suo odore ovunque.
Poi scomparve di nuovo tra le mie gambe,leccando,succhiando,le sue mani ovunque,e finalmente arrivò l' orgasmo,di una intensità mai provata.
Poi la visione meravigliosa di lui che riemerge dalla mia fica con il volto gocciolante,dovevo avergli schizzato il faccia,un' altra cosa che non mi era mai successa.
Restammo abbracciati a guardarci,lui mi accarezzava la schiena,e poi una sensazione provata solo quando nacque mio figlio : come se lui ci fosse sempre stato nella mia vita,e finalmente ci eravamo incontrati.
E per lui era lo stesso,mi disse che era destino che ci conoscessimo.
Passammo il pomeriggio a parlare...e soprattutto a scopare e ogni volta che mi baciava non capivo più niente. Andai in bagno per lavarmi e lui mi seguì,continuando quella dolce tortura...si inginocchió e mise di nuovo la faccia tra le mie gambe,costringendomi a divaricarle e poggiare una gamba sul mobile del bagno. Vedevo tutta la scena dallo specchio..lui per terra che mi beveva come se fossi stata una fontana,il clitoride ancora gonfio era di nuovo pronto ad un nuovo orgasmo... Questa scena mi provoca ancora oggi tanto piacere.
Era ora di tornare a casa per inscenare una uscita con le amiche ,e invece sarei tornata da lui.Lo lasciai solo in camera,camminavo un po' barcollando verso l' auto,come se fossi stata ubriaca,e forse lo ero.
Tornai a casa e andò tutto secondo i piani,niente sospetti,tutto tranquillo,soloi miei occhi brillavano come non mai. Preparai la cena e poi andai a cambiarmi per andare al cinema...dove realmente andai a comprare il biglietto per non destare sospetti.
E poi ancora da lui che mi aspettava al quarto piano ....con il suo odore,la sua pelle...quella bocca,la mia fica era un fiume di umori!














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