Lo sconosciuto

Scritto da , il 2017-02-14, genere etero

Sento ancora il suo odore addosso, l'ho incontrato ieri sera in un pub e dopo mezz'ora era nel mio letto.
Appena l'ho visto ho pensato che doveva essere mio. Mi è bastato poco, uno sguardo e un numero di telefono lasciato cadere vicino al suo tavolo.
 Mezz'ora e avevo la sua lingua tra le mie gambe, la mia figa era bagnatissima e la sua bocca ci giocava in modo divino.
Gli sono venuta in bocca dopo pochi minuti.
"Sei una troia" mi ha detto "tieni succhia" e mi ha appoggiato in suo cazzo tra le labbra.
Ho leccato la cappella,poi con la lingua sono scesa fino alle palle, per poi risalire e mettere tutto il cazzo in bocca, fino a toccare le palle con le labbra.
"Succhia zoccola" mi urlava. E io succhiavo sempre più forte.
"Girati che ti fotto la figa"
Mi giro e mi metto a pecora, lui poggia la cappella sulla mia figa e lo spinge dentro, mi prende per i fianchi e mi scopa forte, ogni colpo più forte e io urlo di piacere.
Vengo abbondantemente ma non sono sazia, voglio che mi scopa ancora. Lo faccio stendere sul letto e gli salgo sopra,  mi aiuto con le mani a fare entrare il suo cazzo dentro di me, e quando è tutto dentro comincio a cavalcare piano.
Voglio che la mia figa si adatti a quel bel cazzo che aveva dentro. Il mio ritmo si fa sempre più veloce... "si puttana,  così..  la tua figa se lo sta mangiando il mio cazzo"
 Godevo come una cagna in calore, mi muovevo sul suo cazzo sempre più velocemente.
Venivo a ripetizione, mentre il mio seno sobbalzava ad ogni spinta.
"Stai godendo troia? Vuoi ancora essere scopata?"
Io faccio di si con la testa, lui mi fa alzare dal suo cazzo e mi mette sul letto a gambe spalancate, sono oscenamente aperta davanti ad un uomo di cui non conosco nemmeno il nome.
Mi entra dentro con una passione indescrivibile,mi da dei colpi fortissimi mentre mi morde i capezzoli.
Io ho orgasmi a raffica, uno dietro l'altro. Urlo di piacere,mi dimeno sotto di lui come se fossi poseduta dal diavolo
"Scopami forte "continuo ad urlare
"Sei una puttana, non ti sazi mai di cazzo" mi giro di nuovo a pecora verso di lui, mi mette due dita nella figa e prende un po' dei miei liquidi. Mi allarga il culto e comincia a spalmarmeli sul mio buchetto stretto.
Io lo implora di scoparmi ancora in figa e lui non se lo fa ripetere, mi da dei colpi forti e decisi mentre mi infila due dita nel buco del culo.
E io vengo non so quante volte
Lo sento gonfiare dentro di me "vienimi in faccia ti prego"
Lui mi fa inginocchiare,  si toglie il preservativo e si inizia a segare vicino al mio viso, io lo guardo evitato e aspetto la ricompensa. All'improvviso 2-3-4 fiotti di sborra calda mi arrivano sul viso, tra i capelli e sul seno. Raccolgo quello che posso e lo lecco.
"Sei una puttana" mi dice "ora devo andare , ma la prossima volta ti rompo il culo"...

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