Io e lei, un istinto incontrollabile

Scritto da , il 2017-01-25, genere etero

Io e Marta siamo usciti assieme per un pezzo tanti anni fa. Non andavamo d'accordo, per un sacco di motivi, ma il sesso tra noi era favoloso. Selvaggio, animalesco, basato su un istinto fortissimo e difficile da spiegare.
Ci siamo lasciati, ci siamo in qualche modo tenuti in contatto durante questo periodo, qualche messaggino "come va", lei si è sposata, poi mi sono sposato anche io, abbiamo avuto figli e in tutto questo tempo l'attrazione che ci legava ogni tanto continuava a fare capolino.
Poi le confidenze... suo marito che non la cerca con la stessa intensità con cui la cercavo io, al punto che deve spesso prendere lei l'iniziativa, mia moglie capace di grandi prestazioni a letto ma capace anche di lasciarmi a bocca asciutta per mesi e sempre più disinteressata verso il sesso... i nostri contatti hanno iniziato a farsi sempre più piccanti ed espliciti.. e solo la distanza a cui adesso ci troviamo (lei ha seguito suo marito a molte centinaia di km da me) ci ha impedito di dare un seguito al desiderio e di tradurre in realtà quello che ci scrivevamo.
Per darvi un'idea di quanto sia forte questo desiderio vi racconto un breve aneddoto: stavo partendo per un viaggio di lavoro e prima del decollo ci siamo messaggiati con contenuti decisamente espliciti. Ho passato l'oretta di volo a rimuginare e a fantasticare e appena sceso dall'aereo mi sono chiuso nel primo bagno per farmi una sega schizzando dappertutto... io non resisto a lei e lei non resiste a me. Peccato che all'epoca non si andasse d'accordo, altrimenti adesso la vita sessuale di entrambi sarebbe decisamente migliore.
Vi starete chiedendo se Marta sia così bella: è molto carina, non alta, begli occhi, tette ne aveva poche ma come scoprirò poi la maternità le ha portato dei benefici non da poco, soprattutto ha sempre avuto un bel culo, meraviglioso!
Comunque finalmente la grande occasione: una trasferta di lavoro mi manda per un paio di giorni vicino alla sua nuova città di residenza!
Ci sentiamo e organizziamo la serata tanto sospirata: troviamo un motel non troppo lontano da casa sua, ufficialmente lei uscirà a cena e dopocena con un'amica, nella pratica io appena finito di lavorare correrò lì e non ci preoccuperemo certo di cenare!
Arriva il momento, sono al motel per tempo e mi faccio dare una camera e poi aspetto. Arriverà? O all'ultimo si tirerà indietro?
Il rumore della macchina che parcheggia fuori dalla porta mi fa battere forte il cuore e poi bussa... vado ad aprire, lei si infila dentro velocemente "Avevo una paura che mi vedessero!" "Ciao Marta" "Ciao"
E' vestita in maniera molto accattivante.. fa caldo fuori, quindi canottiera che mette in mostra l'attuale generosa dotazione di tette, minigonna (si ricorda quanto mi piacesse vederla con la gonna corta), sandali col tacco.
Un minuto, forse due, di convenevoli, poi l'abbraccio e la tiro a me. Ci baciamo, con passione crescente, che bello sentire di nuovo il suo corpo vicino! Le nostre lingue si contorcono assieme, le mani frugano i nostri corpi "che culo bello sodo che hai, sempre magnifico!" " ma no, non è più come una volta!" "ma sì, controllo!"
I vestiti saltano via velocemente... e ci ritroviamo nudi in un attimo.. ehi, si rasa la figa adesso, bello, mi piace parecchio questo particolare!
Nei nostri messaggi mi diceva spesso quanto le mancasse la mia lingua e il modo in cui la leccavo, per cui decido di iniziare da lì.
Non do troppa attenzione alle tette, a cui dedico solo un paio di bacetti, le bacio la pancia e poi la porto sul letto.
Le apro delicatamente le grandi labbra e mi si ripropone la visione di qualcosa che non vedevo da tanti anni... inizio a baciarla, poi con la lingua comincio a insinuarmi tra le piccole labbra e sento il suo sapore. Poi giro attorno al clitoride, comincio a stuzzicarla delicatamente.. mi incita a continuare e non mi faccio certo pregare. La mia lingua si muove dolcemente, mentre un mio dito si insinua dentro la sua figa e inizia a roteare e ad andare su e giù.
Aumento la velocità della lingua e ora le solletico anche il clitoride, anche il dito adesso inizia ad andare più forte. Ora metto le mie labbra attorno al clitoride e inizio a succhiarglielo, poi lo lecco rapidamente con la punta della lingua. Vedo il suo corpo che inizia a tendersi e ad inarcarsi, continuo a leccare senza cambiare più ritmo fino a che non arriva il suo tanto atteso orgasmo!
Rallento il ritmo adesso... ora tocca a me essere soddisfatto.. la giro e la metto a pecorina.. infilo nuovamente un dito nella figa, lo bagno bene coi suoi succhi e poi lo estraggo per metterglielo in culo.. ripeto l'operazione con un altro dito.. e poi con un altro ancora.. infine appoggio la mia cappella sulla sua figa bagnata senza penetrarla, solo per stuzzicarla un po' e lubrificarmi meglio.. poi mi appoggio sul suo buchino e inizio a infilare il mio cazzo nel suo bel culetto.
Marta ha dato il culo a me per la prima volta, quindi entrare lì dentro di lei ha un sapore speciale. Oltre a questo il suo culo è bello dentro tanto quanto lo è fuori... insomma mi mancava davvero tanto.
Devo fare un pochino di sforzo per assestarmi dentro ma lei non protesta: "ti aspettavo" mi dice. Inizio a muovermi su e giù e a farmi strada dentro di lei. Che meraviglia, è bello come lo ricordavo. Su e giù, su e giù e le palpo le chiappe mentre mi muovo. Ora scorre bene, posso accelerare il ritmo. Lo infilo fino in fondo con decisione, la voglio sentire mia. Ora le stringo i fianchi per non farla scappare e intanto la scopo con la forza data da tutto il desiderio represso in questo tempo.. poi mi fermo.. e con lentezza estraggo il mio cazzo per poi infilarlo di nuovo dentro subito dopo...
...lei mugola... ha bisogno di sentirlo dentro e questa che le sto infliggendo è una dolce tortura... riprendo a scoparla con forza, selvaggiamente... mi dice "oddio, oddio, vengo di nuovo" "sì, vieni, dai" viene lei e subito dopo vengo anche io... le inondo le sue viscere con un fiume di sborra calda e ci accasciamo sul letto... il mio cazzo, ancora dentro di lei, si sgonfia lentamente nei minuti seguenti nei quali restiamo in quella posizione mentre la sbaciucchio e l'accarezzo.. parliamo poco.. non c'è molto da dire.. solo il desiderio..
Infine ci sdraiamo vicini, ci baciamo, ci raccontiamo alcune cose.. e presto sento che averla così vicina e sentire la sua pelle contro la mia sta di nuovo stimolando il mio appetito... i baci si fanno più profondi...ci strofiniamo sempre di più e poi lei sente la mia nuova erezione che preme contro il suo corpo "sei ancora in forma per essere ormai così vecchietto" "ti faccio vedere adesso il vecchietto cosa ti fa!"
La metto sotto di me e glielo infilo subito nella figa... è così bagnata che non offre nessuna resistenza.. offre una sensazione fantastica, proprio come la ricordavo...
Le faccio alzare le gambe in modo da mettere i suoi piedi vicino al mio viso e le succhio le dita mentre la stantuffo. La faccio mettere a smorzacandela e mi eccito enormemente a vederla andare su e giù, le sue tette che ballano mentre lei comanda il gioco e decide quanto mi vuole sentire dentro (tantissimo, sembra che non le basti mai..ed è così lo so)... poi la fermo e da sdraiato sono io che vado su e giù dentro di lei... ci rimettiamo nella posizione iniziale, la classica missionaria, e mentre ci slinguiamo accelero e accelero il ritmo... le do dei colpi fortissimi.. e lei gode, un'altra volta, mentre la mia cappella impatta sulla sua cervice e le sue mani mi stringono la schiena...
Rallento il ritmo, tanto so bene che la seconda volta faccio davvero fatica a venire..e poi sto ansimando.. gli anni e il poco allenamento pesano!
Ci pensa lei a me adesso, mi fa sdraiare, mi bacia i capezzoli e ci passa la lingua sopra.. poi scende giù.. dà un bacio al mio pisello mentre con le mani mi accarezza le cosce e poi lo lecca, dalla base fino alla punta, raccogliendo tutti i suoi succhi di cui era zuppo... poi viene da me e mi bacia per farmi assaggiare il suo sapore.
E poi torna a leccarmelo... la lingua gioca attorno alla cappella e la mia eccitazione, se possibile, aumenta ancora. Infine lo prende in bocca e inizia a succhiarmelo. In questo è diventata molto brava, devo ammetterlo!
Accelera per un po' poi visto che non riesce a ottenere il risultato di farmi venire cambia strategia. Continua a leccare la punta mentre con la mano fa su e giù velocemente lungo l'asta .. quando la sua presa raggiunge l'intensità giusta capisco che verrò entro breve e lo capisce anche lei. Accoglie di nuovo il mio cazzo nella sua bocca e me lo lecca mentre le lancio dentro fiotti di sperma... non smette di leccarmi fino a che l'ultima goccia non è uscita e poi mi succhia ancora per ripulirmi. A quel punto realizzo che ha buttato giù tutto, mi piacciono queste novità!
Mi bacia, con la bocca che sa di sperma e mi chiede "era meglio quando sapevo di me o adesso che so di te?" la bacio di nuovo prima di rispondere "non sono sicuro, secondo me dovremmo ricominciare tutto da capo"
Ridiamo. Ci coccoliamo. "E' stato bello poter sentire di nuovo la tua lingua" "E' stato?... ma non abbiamo mica finito!" "No?" "No!"
E allora la bacio, poi le lecco il collo, le orecchie.. e scendo giù.. lecco i suoi capezzoli, scendo fino all'ombelico senza staccarle la lingua di dosso.. poi le lecco velocemente la figa bagnatissima (il suo sapore è più buono) e scendo lungo tutta la gamba in un'unica strisciata con la lingua. Le lecco le dita dei piedi, le succhio e passo la mia lingua nello spazio tra un dito e l'altro... poi la faccio girare e la metto di nuovo alla pecorina.. le bacio le chiappe sode e passo la mia lingua sulla sua schiena prima di tornare indietro.
Lecco le chiappe e poi le allargo con le mani. Il buchino del suo culetto si è richiuso e sembra quasi che io non ci sia passato. La mia lingua stuzzica il suo buchino, ci gira attorno, poi con le dita lo allargo, una goccia del mio sperma gocciola fuori, la lecco e poi spingo la mia lingua dentro al suo culetto. Lei mugola, le piace quello che le sto facendo, e le piace che si giochi col suo culetto. Forse dovrei farmi qualche problema a leccarla dopo l'inculata ma la voglia di lei è troppa e so che non potrò togliermela di nuovo tanto presto. La passione che ci lega vince su tutto.
Un po' giro attorno al suo buchino, un po' lo penetro, la mia lingua la stuzzica in continuazione. Poi le infilo l'indice nella figa e mi rendo conto che è poco per una passera così bagnata e allargata .. aggiungo anche il medio e inizio a fare su e giù mentre col pollice le sfioro il clitoride e le lecco il culetto.
Si contorce e trema, le piace un sacco. Aggiungo anche l'anulare.. ora la cosa richiede concentrazione e mi tocca purtroppo smettere di leccarle il culetto.. ma ci posso sempre mettere un dito dell'altra mano. Ecco fatto, ora è presa in tutti e due i buchi.
Metto pure il mignolo nella sua figa, le 4 dita vanno avanti e indietro senza problemi e le roteo per farmi ancora più strada. Aggiungo un dito anche nel culetto adesso, ora sento al di là della sottile parete la mia mano che si muove..
Le bacio le chiappe e decido di provare ad andare oltre... metto anche il pollice... lei mugola di più e non protesta, continuo a roteare le dita... se riesco a far passare il punto più largo posso infilarle dentro tutta la mano.. se non ci riusciamo ora che è così bagnata....
Ora lei ansima e io sono eccitato.. non voglio smettere sul più bello.. roteo la mano e spingo ancora un po' e finalmente la mia mano si infila tutta nella sua figa "aaaaah".. "fa male?" "no no non ti fermare!"
Mi muovo con cautela dentro di lei dilatata al massimo, poi mi abituo alla situazione (è la prima volta che faccio un fisting) e mi muovo più celermente... ho sempre due dita nel suo culetto, ne aggiungo un terzo e poi muovo a tempo le due mani.. ora sì che è penetrata come si deve!
E arriva un altro suo orgasmo, grida e urla senza nessun limite... poi si accascia sul letto stremata... mano e dita escono da lei... la mano che era nella figa gronda dei suoi succhi.. la lecco avidamente e poi gliela porgo.. anche lei la lecca appassionatamente...
Ci riposiamo un po' e poi mi sorprende ancora "tempo fa mi avevi chiesto di farti la pipì addosso, ricordi?" "certo che ricordo! non hai mai accettato però..." "vuoi sempre provare?" "da morire" "vieni!"
Andiamo in bagno, la doccia per fortuna è bella ampia. Mi siedo, lei si avvicina a me e, dopo un attimo di imbarazzo, mi inizia a pisciare sulla pancia... è bella calda.. e mi eccita... ma non mi basta, mi sporgo in avanti e metto la mia bocca sotto al getto.. non ha un brutto sapore, apro la bocca con convinzione... un po' la faccio ricadere su di me, un po' la bevo.. e quando il getto si esaurisce le lecco ancora la topa per prendere le ultime gocce della sua pipì...
"questa non me la aspettavo proprio!" mi dice.. "ho sentito di doverlo fare, scusa.. ti ha imbarazzato?" "no no" "ha anche avuto un effetto positivo" "tipo?" e per risposta le indico il mio pisello di nuovo dritto... lei apre l'acqua della doccia e si siede sopra di me infilandosi in un sol colpo il mio cazzo in quella figa deliziosa...

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