La funghinara

Scritto da , il 2016-12-02, genere etero

Essendo un appassionato cercatore di funghi,verso metà ottobre mi trovavo nel bosco che frequento molto in una giornata insolitamente calda per quel periodo.Gironzolavo da un paio d'ore e la raccolta non è che fosse un granchè,salvo una dozzina di belle mazze di tamburo.Quando ad una ventina di metri noto una persona,(che poi si rivelerà una gran bella gnoccona)dirigersi verso di me.Arrivata ad un paio di metri ci salutammo:
-Buongiorno,dissi.
-Salve,è giorno da un bel pò (sorridendomi).
-Trovato niente?(ripresi)Ma con questo caldo,mi sa che i funghi li vedremo in cartolina quest'anno.
-Si,hai ragione,fa molto caldo,mi son tolta la felpa ma sento lo stesso una gran calura addosso.(intanto si apriva un paio di bottoni della camicetta lasciando intravedere due tettone alquanto invitanti).
-Si,è proprio vero.Ma come mai una bella donna come lei va in giro da sola nel bosco?Potrebbe essere pericoloso!dissi ironicamente.
-Veramente doveva esserci una mia amica,rispose,ma all'ultimo momento mi ha dato buca,...e così,sono sola,adesso qui con te(sorridendo maliziosamente mentre si slacciava un altro bottone della camicetta ed io cominciavo a fantasticare con libidinosi pensieri).Certo è che se torno anche stavolta senza funghi,mi sa che mio marito non mi lascerà più andare per i boschi!Tu cosa hai trovato, mi disse avvicinandosi per guardare nel mio cestino.
-Poche mazze di tamburo,però guarda che belle!
Si piegò in avanti per guardare meglio nel cestino con le tette che quasi cadevano sulle mie mani.(che troia,pensai.)
-Però,veramente belle;sode e mature al punto giusto (replicò).
Nello stesso tempo allungò una mano sulla patta dei miei pantaloni dove ha trovato qualcosa di molto duro dicendo:ora vediamo se quest'altra mazza è all'altezza della situazione!
Rimasi impalato,fece tutto lei!Ci scostammo verso un sasso ricoperto di muschio dove mi appoggiò tirando fuori il mio cazzo già duro come il marmo che cominciò a leccare e succhiare da maestra pompinara.Andava su e giù fino alle palle solleticandomi il buco del culo,cosa che mi faceva arrapare e godere fino alla soglia della sborrata.Per la foga le ho strappato la camicetta e ho cominciato a strizzare e palpare quelle due favolose e sode tettone mentre lei continuava il lavoro di succhio e sega con insuperabili dedizione e maestria.Siamo andati avanti per una buona mezz'ora(io non sono uno affetto dalla sborrata precoce,anzi...un bel pò ritardata!)col mio cazzo gocciolante di liquido prostatico e stavo lì lì per esplodere!
-Fattelo mettere nel culo,per favore,non ce la faccio più a resistere!
-No,stavolta non si fa niente oltre alla bocca;dai cerca di sborrare che mi serve il tuo sperma.
Mentre diceva ciò sono letteralmente esploso in una sborrata come non avevo da tempo immemore.Gli dissi di prenderlo tutto ed ingoiarlo ma mi rispose mettendo le mani davanti al mio cazzo per raccogliere tutta la sborra che copiosa schizzava:
-No,questo mi serve per altro,devo fare una sorpresa a mio marito.
Mi fece prendere e svuotare una bottiglietta d'acqua che aveva nel cestino e ci mise la mia sborra,che con tanta voglia si era procurata,senza farne cadere una sola goccia dicendo:
-se mi regali le tue mazza di tamburo,stasera le cucinerò a mio marito co l'aggiunta di un ingrediente particolare,(e sorrise).
-Ma tu sei matta,gli risposi con un sorriso compiaciuto.
-Si, sono matta e vogliosa di cazzo.
Ci siamo risistemati alla svelta ed è scappata con funghi e sborra per andare,disse ,apreparare la cena al buon maritino!
-Poi ti farò sapere se avrà apprezzato l'originale menù(che chiaramente lasciava intendere altri incontri!)

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