Bentornata

Scritto da , il 2016-07-29, genere etero

Brava, giocaci e provoca, mentre chiacchieriamo sul divano.. che lo so che ti piace, sentirlo gonfiarsi tra le dita..quanto ti piace, vero?
Sai cosa mi è venuto in mente, prima? Quando esitavi a rispondere e alla fine ho deciso di .. insistere un po'..
mi è venuta in mente una riflessione che avevo fatto tempo fa.. su un lato del ns rapporto, quando lo vivevamo appieno..

.. una delle cose che a un certo punto avevo realizzato, dopo che ci eravamo allontanati e il tempo aveva lenito l'amarezza, era che.. il mio lato "dominante" l'avevi fatto uscire fuori tu.. quante cose hai sbloccato in me..
spesso, soprattutto. nei momenti caldi, eravamo veramente.. nei ruoli.. guidavo e tu.. obbedivi e ti piaceva..
..magari ora mi dirai "Non mi ricordo".. come in altre situazioni.. hai rimosso tanto, mi sa.. piccola, si vede ne avevi bisogno.. e qst mi dispiace..

...ora invece..voglio te.. certo, la tua mano non farla smettere.. .. ma voglio perdermi nei tuoi occhi, tra un bacio e l'altro.. baciarti il collo.. sfiorarti il viso col naso.. baciarti dolcemente..
..e sì, palparti.. chiudere le mie mani a coppa sui tuoi seni.. quanto hanno contato nel ns. rapporto? addirittura il mio "segno" era su loro.. il tuo simbolo di appartenenza.. te lo ricordi?

..mentre te lo chiedo mi chino a succhiarti i capezzoli.. lentamente... prima uno e poi l'altro.. mi ricordo ancora come mi sono sentito la prima volta che l'ho fatto..

.. ti faccio scendere i pantaloni...ho sete, e te lo dico con un ghigno..
lo sai cosa voglio, vero?
non me lo sono fatto mancare nemmeno una volta, nei ns incontri dal vivo.. ti bacio il polso quando le tue mani vengono a chiudersi intorno alla mia testa.. ti tiro piano x farti stare più comoda.. bacio l'interno coscia e tu pronta divarichi, ma lenta, quasi timida.. mi tuffo..
appoggio le labbra alla tua curva, aderisco.. quasi a ventosa.. risucchio appena e poi faccio uscire la lingua tra le labbra chiuse ma larghe.. busso alla tua porta più segreta, il tuo respiro e il movimento lento del tuo bacino sono la risposta che sapevo non poteva mancare..
apro le labbra, lappo dall'alto al basso, lascivo..dita ad aprirti piano, la lingua entra..


.. dita che corrono a incrociare le tue.. una mano rimane così, avvinghiata alla mia come amanti, l'altra la porto al tuo seno, devi farmi vedere che è mia..

un dito entra, deciso, a fondo.. mentre le labbra lambiscono il tuo clito come a pareggiare, baciandolo quasi..ti posseggo e ti bacio, ti prendo e ti coccolo.. fuoco e ghiaccio.. noi..

.. lecco.. lappo.. infilo.. allargo piano..succhio..
così..
ti mancava, venirmi in bocca.. lo sento.. me lo dice ogni tuo fremito..

.. "quello che ti eccita di più", mi hai scritto prima.. sentirti mia, sentirti godere persa in questo "noi", ecco cosa mi eccita.. e te lo dice il mio cazzo che si struscia alla tua gamba mentre la mia testa intera inizia a muoversi parallela al tuo corpo per rendere più profondo il contatto della mia lingua col tuo clito..

"che ti lasciassi trasportare dalle sensazioni e dai pensieri", hai detto.. ma non è trasportare.. è essere travolti..
ormai sto montando a pelo il tuo corpo che si dimena sotto alla mia faccia.. non ne puoi più, ti ho eccitato troppo, sei oltre..

ti sbatto due dita profonde dentro e quasi ti manca il fiato.. bloccata di colpo, come una stupenda farfalla trafitta da uno spillo..ti guardo, e docile quasi in automatico cerchi i miei occhi, sempre avidi dei tuoi.. obbediente e docile, anche dopo anni.."è ora di venirmi in bocca, piccola.." le dita escono lentissime, millimetro per millimetro, mentre la lingua si dedica al clitotide e ..finalmente ti abbandoni al piacere e a me..


....non ne ho mai persa una goccia.. ma forse neanche questo ricordi..

..e ora che ti ho assaporato.. torno a dedicarmi al tuo seno.. mentre la tua mano mi cerca di nuovo.. tranquilla.. non c'è fretta, prenditi il tempo che ti serve..te lo bisbiglio mentre la mia mano si appoggia al tuo polso per farti rallentare..e poi ti bacio.. profondamente..

"montami sopra", bisbiglio con voce roca.. è una preghiera , è un ordine, cosa conta? lo fai, te lo guidi dentro e scivola così bene.."una cosa sola", bisbiglio di nuovo..
sto baciando il tuo petto a testa piegata, inseguendo i tuoi seni.. le mie mani piantate sui tuoi fianchi, a darti il ritmo, un crescendo lento quanto quelli Rossiniani.. "offrimeli"..
"sono tue", mi dici accostando le tue curve alle mie labbra, e mi ci perdo, leccando, succhiando, mentre ti faccio aumentare il ritmo..
ti inarchi, offrendole di più alla mia bocca avida, ma in realtà per sentirla tutta dentro, la mia voglia di te..ansimo, mi stacco a malincuore dalla tua carne, aspetto il contatto tra gli occhi per dirti "rollami, piccola.."
il tuo bacino da ballerina di latini non se lo fa ripetere, mi sento risucchiato in te e nel vortice di una passione e un possesso che oltrepassano l'hinc et il nunc..
mordo le mie labbra, spingendotelo dentro di più.. al secondo colpo gemi, ma continui a muoverti, al terzo esiti.. al quarto disseti il mio cazzo avido di te,quasi accasciandoti.. ti bacio appena il viso, incapace di non sussultare ancora in te pur tentando di lasciarti riprendere..appena mi guardi lucida e inizi a muoverti , ti blocco e bisbiglio "non così.. "
sorridi, scivoli a lato memore delle nostre parole iniziali.. mi sorridi maliziosa aprendo le labbra, LA LINGUA SU DI ME..
sorrido anch'io guardandoti e accarezzo i tuoi capelli, ma di colpo..diventa una presa salda che ti sposta più su e lo senti stantuffare in te, il mio cazzo.. ti scopo la bocca,e tu pronta chiudi le labbra e appoggi la lingua alla punta x aumentare il mio piacere..

succhi avida, vuoi farmi venire e si sente, ma tra sospiri che assomigliano a gemiti ti dico che.. non l'ho mai potuto fare,di venirti in bocca, non te la sentivi.. e anche se poi me lo dicesti, che avevi vinto questo tabu e anzi era diventata una prassi .. è rimasto un blocco.. chissà, forse prima o poi.. ma oggi..
la mia mano si appoggia alla fronte, dolce ma decisa, e ti scosta.. ti allontana appena.. "non è un problema", dici, una frase che ci riporta in una cucina tanti anni fa.. ma un leggero segno di no col capo ti fa capire che non è ora il momento, indietreggi quanto basta per appoggiare il tuo seno sulle mie gambe e accelleri la mano..
.. all'ultimo poggio le dita al tuo polso... per continuare a guardarti negli occhi mentre finalmente erutto il mio piacere sulle tue curve..

.. mi sa te l'ho bagnato, quel bel costume..

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