Una sera a san Valentino

Scritto da , il 2016-03-06, genere etero

Ciao questa la devo proprio raccontare san Valentino cena con la mia compagna in un ristorante che per l’occasione aveva organizzato la serata con musica dal vivo karaoke e pista per ballare alla fine della cena, tutto bello si mangia si canta e poi una volta finito di cenare il locale era disposto su due piani al piano strada la sala per la cena al piano inferiore una vera e propria disco anni 70 80 con la palla strobo macchina del funo ecc. Partono i mitici suoni della dance anni 70/80 e tutti in pista a scatenarci…… avevo notato una morettina con un bel vestito belle gambe in vista con calze nere un bel seno una terza seduta qualche tavolo vicino al mio con un uomo che al vederlo era più grande di lei insistentemente mi guardava ma non le avevo dato peso o la mia compagna mi avrebbe linciato visto che era san valentino……. Complice la musica e le luci che scendevano ci si mescolava e si ballava allegramente sento una spalla che urta la mia schiena mi giro era la morettina che mi chiede scusa ma che mi lancia uno sguardo da gelare…. In mente mia parte il pensiero e ora che faccio ogni lasciata è persa le sorrido e le dico di non preoccuparsi, iniziano gli sguardi a distanza, la mia compagna si accorge di tutto e invece di arrabbiarsi la bacia e la invita a sedersi al nostro tavolo si conversa qualche altro ballo drink e si decide di andare via assieme. Raggiungiamo casa nostra saliamo loro iniziano a baciarsi in ascensore entrate in casa si spogliano luna all’altra e continuano a baciarsi io mi godo lo spettacolo già nudo si stendono a terra e iniziano un 69 da urlo io non c’è la faccio più e inizio a montare nel sedere la mia donna mentre io la prendevo Simona inizia a leccarmi il pene che entra e esce dall’ano della mia compagna, si cambia Simona distesa e la mia compagna con la figa sulla sua bocca e io finalmente prendo lei. Dopo tanto lesbiacare fra di loro mentre si baciano prendo il mio pene e lo avvicino alle loro labbra sguardo fra di loro e mi scagliano a terra e si contendono la mia asta come se fosse un grande cono gelato non disdegnando la sacca dei testicoli l’eccitazione è fortissima data dalla bravura delle due Lady è schizzi di sperma caldo iniziano a volare sui loro visi e dopo avermi pulito ben bene raccolgono quello che era volato sui loro visi continuando a lesbicarsi fra di loro lasciando me come uno spettatore senza forze.

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