Dietro la porta socchiusa

Scritto da , il 2016-01-03, genere gay

Siamo Davanti Alla Porta Socchiusa

"Cazzo se ti piace essere un mezzo a mani (quattro? Solo?) che ti toccano e accarezzano..."

Siamo davanti alla porta socchiusa basta spingere per aprire ma prima devo bendarti. Ti ho chiesto di metterti nelle mie mani ti fidati ciecamente di me Tu non sai cosa succederà, l'unica cosa che ti prometto è che ti farò urlare dal piacere.
Non sei completamente convinto sei un po' titubante ma alla fine decidi di stare al gioco. Ormai sei qui e decidi di fidarti presto in nastro e ti copro gli occhi non vedi più niente senti solo la mia voce che ti rassicura.
Sprofondi nell'incubo della cecità, chi vede ha il terrore di non vedere.
Ti guido oltre la porta tengo la mano sul tuo collo che accarezzo dolcemente. Ti faccio sentire il mio fiato sul collo ti bacio dietro l'orecchio e ti tranquillizzi.
Qualche passo dentro la casa ti tocco dappertutto facendoti provare brividi di piacere, le mani entrano sotto la maglia passano sui tuoi addominali e si infilano all'interno della cintura.
Un soffio, un rumore chi c'è? Altre persone sono intorno a te. Una due . Dieci?
Non riesci a capirlo. Altre mani toccano, ti slacciano la cintura. Sei un po’ rigido ma non dove servirebbe e sarebbe normale.
La situazione ti spaventa è preoccupa.
Il mio fiato sul tuo collo ti dà un senso di tranquillità. è sicuro che sia il fiato giusto? Nessuno ti farà del male ma
Sei indifeso ed inerme e preoccupato.
Una mano apre la cintura, si infila all'interno della patta e accarezza la tua virilità da sopra lo slip che non è ancora pieno della tua erezione.
Una bocca si appoggia sul tessuto e comincia a mordicchiare il contenuto, ti strappa un sussulto, un piccolo gemito e ti concentri su quella bocca che ti bagna lo slip e che inumidisce il membro finalmente reattivo.
Cominci a capire che forse ne vale la pena, cominci a fidarti. Il fiato sul collo si sposta e una lingua stuzzica l'orecchio dandoti quel senso di piacere che ti aiuta a lasciarti andare.
Sei tutto teso, i sensi acuiti che cercano di supplire alla cecità sentono quello che ti succede intorno.
I movimenti della lingua sul tuo membro si accentuano. Il tuo slip e completamente fradicio. Sarà diventato anche trasparente ed il tuo cazzo trasparirà tra le pieghe del tessuto, una mano si insinua verso il perineo. Accarezza i coglioni e continua la sua strada. Ti piace e gemi, un dito prosegue verso il culetto sensibile mentre una calda bocca ingoia il tuo cazzo ormai turgido e voglioso. Ti piace . Cazzo se ti piace essere un mezzo a mani (quattro? Solo?) che ti toccano e accarezzano. La bocca continua ad ingoiare il tuo cazzo senti una gola che si chiude sulla cappella e provi una sensazione nuova, quasi rara. Una glottide che si apre per accogliere il tuo cazzo in una performance da gola profonda.

Una lingua si muove e entra nell'orecchio, si sposta e si avvicina alle tue labbra, le forza e ci si infila. un gusto fresco si spande nella tua bocca ed aumenta il tuo piacere aggiungendo una sensazione a quelle che già provi, ricapitoli mentalmente. Una bocca ti succhia il cazzo, un'altra ti bacia, una mano si insinua sempre di più nella tua intimità più segreta, un'altra ti accarezza i coglioni e ti stringe le chiappe un'altra stringe i capezzoli un'altra… ma quante sono?

Chi se ne frega. Godi e ti lasci andare. I pantaloni vengono tirati via e vieni accompagnato verso un letto, ci cadi sopra e senti altri pesi appoggiarsi su di esso. Una lingua entra nella tua bocca. Ha un gusto diverso e mentre ci combatti ne arriva un'altra e senti il sapore di prima mischiato a quello nuovo. Smetti la tua rigidità e cominci a muovere le tue mani, trovano un corpo conosciuto. Il corpo che ti piace tanto anche se sovrappeso, le labbra che sentono i peli dei baffi e cominci ad accarezzare e scendere con la mano verso il cazzo chi tante volte ti ha dato piacere riempiendoti, lo vuoi ancora. È una sicurezza in una situazione che ti piace, ti eccita ma che non controlli ancora del tutto.

Vuoi un cazzo da succhiare e coccolare con la tua bocca per ritrovare le tue certezze. lo capisco e ti assecondo, sono nudo in un attimo ed il mio cazzo svetta duro eccitato e voglioso. Te lo porgo e ti ci fiondi, vuoi ringraziarlo di esserci, lo lecchi e lo bagni, fai entrare il glande nella tua bocca, te lo godi e nel contempo mi tocchi dappertutto mentre qualcuno tocca te. Una sensazione nuova la bocca ha ripreso possesso del tuo cazzo, e di nuovo lo prende fino in gola. Movimento sul letto, perdi il mio cazzo ma ti ritrovi a 69 con lo sconosciuto. Un cazzo nuovo si affaccia alle tue labbra, diverso forse un po’ più piccolo del mio ma piacevole da succhiare in questa posizione reciproca. Sei sopra in ginocchio e hai il culo scoperto ed esposto ai miei sguardi famelici ed eccitati.
Arrivo, sai che impazzisco per il tuo culo muscoloso, è aperto e depilato come piace a me. Ci infilo la lingua e cominciò a lappare la rosellina, lunghe leccate che si aggiungono alla bocca sul tuo cazzo, alle mani che ti ficcano dovunque ed al cazzo nella tua bocca. Fatichi a concentrare le sensazioni sei troppo stimolato. la cecità acuisce le sensazioni e la fantasia immagina quello che succede senza vederlo.
Ormai sei completamente coinvolto, prendo e dai e lasci che gli altri prendano da te. La lingua ha abbandonato il tuo culo, rotea sulle chiappe spalancate e due bocche si appoggiano al tuo cazzo tirandolo indietro. È una sensazione nuova e differente, lasci il cazzo che hai in bocca per genere il tuo sii…
Ancora.
Hai voglia hai voglia di essere, di prendere e dare. Due lingue si affacciano al tuo culo, si scontrano sul tuo buco e lo bagnano, vuoi di più ti danno volere di più, è ora di avere qualcosa dentro, ti giri e cerchi il mio cazzo, scappi dalle lingue perché vuoi usare la tua per prepararmi a prenderti. Vuoi che sia ben umido e duro. Pronto ad entrare dentro di te.

Hai sempre paura di non riuscire a prenderlo ma oggi sarà tutto più facile. Lo vuoi. Vuoi sentirti mio, l'altro adesso è quasi di troppo le mani che ti toccano e i baci ci sono ma ti distraggono dall'obiettivo. Il mio cazzo nel tuo culo! Lo prendi e tu ci siedi sopra, punti la rosellina e la cappella lentamente comincia ad entrare. Finalmente.
Siiiii
Lo fai entrare ancora prima di sollevarti leggermene e prima di cominciare a danzare la sana danza del piacere, sul mio cazzo balli e ruoti. Entra ed esce. Va a fondo e lo senti che ti apre…vai su e giù e cominci a godere. Il tuo cazzo si erge dritto e voglioso pronto ad esplodere e mentre sei pieno di me una bocca lo avvolge di nuovo. Sussulti, stringi. La marea dell’orgasmo monta e cerchi di fermarla ma il tuo cazzo non vuole sentire ragioni e comincia a sparare sperma nella bocca che lo accoglie.
Spingi il bacino avanti per entrare più in profondità nella bocca e il movimento acuisce il piacere nel tuo culo. Godi e gemi. Ti lasci andare e ti siedi sul mio cazzo che imperterrito continua a riempirti. Ne senti le vene e la cappella grossa che stuzzica ancora la prostata, ti piace ma sei nel post orgasmo e devi prendere un po’ di fiato. ondeggi leggermente, in maniera pigra e curiosa.
Adesso senti tutto in maniera più fredda, meno affamata ma ti piace.
Come e forse di più.
Il tuo cazzo è libero sente l'aria fresca dopo la calda bocca ma non ha quasi perso consistenza dopo la sborrata, lo accarezzi delicatamente e lo trovi perfettamente pulito. Una bocca si appoggia sulle tue spalle e scende a baciare la spina dorsale mentre ti stai muovendo sul mio cazzo. Scende, ondeggia, lecca. La schiena si ricopre di saliva, ti tiro in basso verso di me, la mia lingua guizza nella tua bocca mentre il mio cazzo continua a riempirti piacevolmente.
La lingua scende. Arriva al tuo culo ed ai miei coglioni. Lecca tutto quello che trova mentre tu allunghi le mani a cercare il suo cazzo, vuoi conoscerlo meglio magari... Lo tiri verso di te.
Lo fai alzare lo vuoi in bocca. Vuoi essere pieno dappertutto. Cambiamo posizione, ti faccio inginocchiare. Un cazzo davanti ed uno dietro.
Apri la bocca ed inghiottì il primo che ti capita. lo conosci, è il mio lo ingoi subito ti ha fatto godere e merita un premio è di essere vezzeggiato.
Ma sei a pecora, il tuo culo è scoperto e aperto sentì bussare.
Un cazzo si affaccia e entra. Tutto fino in fondo
Vieni scopato delicatamente e poi in maniera sempre più decisa. Il tuo cazzo e duro, il suo cazzo è duro come ferro, il mio cazzo è duro e ti riempie la bocca e lo affondi in gola.
Godi di nuovo, spandi seme sul letto. Anche noi siamo in fondo. La tua schiena viene lavata da una sborrata possente e prolungata ed io vengo nella tua gola. Bevi tutto il nettare
Sei rintronato dal piacere, ti impedisco di toglierti la benda. Non voglio, ti bacio e sento il mio sapore nelle tue labbra è un bacio tenero, di sollievo e di piacere. Quasi un grazie per quello che hai provato e stai provando, senti che il letto si alleggerisce una carezza fugace sulle natiche sudate e i rumori spariscono. Restiamo io e te, ti tolgo la benda e mi guardi e cerchi intorno l'altro.
Non c'è più! Non importa.
Andiamo verso la doccia e ci entriamo insieme, mi lavi e scherziamo sotto l'acqua. Già ma il mio cazzo si sveglia di nuovo e vuole ancora soddisfazione. Divento crudo e voglioso, ti giro e mi approprio di quello che è già stato mio. Ti inculo deciso, senza pietà, voglio godere voglio farti mio. Il mio cazzo scorre nel tuo culo allargato, l’acqua scorre di noi. Non duro molto per tua fortuna. Non mi pare ti piaccia troppo. Vengo, mi spingo in fondo e ti riempio con il mio carico di sborra. Esco dal tuo culo e ti accarezzo.
Ci asciughiamo coccolandoci. Siamo sazi.
Per oggi!
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