Il prato di Margherita 2

Scritto da , il 2015-08-29, genere etero

Eccomi qui di nuovo a raccontarvi le storie del mio prato incolto.
Dopo l'esperienza orale con quel vecchio porco, non ho fatto che pensare a quell'orgasmo, così intenso e liberatorio e a quanto desiderassi averne altri. Il primo vero orgasmo che qualcuno mi ha fatto provare, dopo anni di finzioni con quella schiappa del mio ex, ero sempre più determinata a riscoprire la mia sessualità!
Erano diversi giorni che passavo davanti all'hotel dove sono alloggiati gli immigrati e li vedevo sempre li davanti seduti a gruppetti, tutti giovani sulla ventina, belli e muscolosi! L'idea di scoparmi un uomo di colore mi ha assalita. Al solo pensiero mi sentivo la figa in fiamme dall'eccitazione. Un giorno ho deciso di tentare. Mi sono avvicinata a loro ed ho chiesto se qualcuno avesse voglia di scoparmi. In un primo momento si sono guardati tra loro sbalorditi, chiedendosi se con il mio francese stentato avessi proprio voluto dire quello. Poi hanno alzato la mano in tanti...oddio...me li sarei voluta scopare tutti...e non è detto che prima o poi non lo faccia!
Ne ho scelto uno...un bel cioccolatino muscoloso e con i capelli lunghi a treccine. Siamo saliti in camera, senza dire nulla. Il cuore mi scoppiava nel petto, ero agitata.
Gli ho chiesto di farsi una doccia prima e lui senza dire nulla è andato a lavarsi. E' tornato poco dopo nudo, con l'asciugamano intorno alla vita. Il suo fisico era pazzesco, muscoli scolpiti nel mogano! Ma il bello doveva ancora venire! Ha lasciato cadere l'asciugamano ed i miei occhi sono caduti su quell'arnese enorme! Non avevo mai visto un cazzo così grosso e gonfio, già in tiro. Stavo per cambiare idea e scappare via, temevo mi facesse troppo male, io ero abituata al cazzetto misero del mio ex! Al pensiero di quel grosso cazzo dentro me, mi sono detta che questo mi avrebbe sverginata per la seconda volta!
Si avvicina a me e mi chiede perchè volessi scoparlo.
Balbettando dall'eccitazione gli ho risposto che non avevo mai scopato un uomo di colore, ed ero curiosa. Lui sorrise, pure lui non aveva mai scopato una bianca ed era curioso! Mi sono rilassata...eravamo entrambi curiosi di esplorare. Gli ho chiesto da quanto non scopasse e lui rispose che era quasi un anno!
PORCA EVA! quel grosso cazzo inesploso da quasi un anno era per me? Mi avrebbe sfondata senza ritegno! Mi sono sentita la fica bagnarsi, ero eccitatissima!
Mi sono avvicinata a lui e gli ho accarezzato gli addominali scolpiti, mi sono inginocchiata e l'ho preso in bocca. Era largo e duro, ma mentre lo succhiavo, lo sentivo indurirsi ancora, mentre le vene si gonfiavano lungo tutto il pene. La cappella era desa e gonfia e non gli davo tregua, lo solleticavo con la lingua e poi tornavo a succhiarlo! Lui mi ha preso la testa tra le mani e mi ha spinta verso il suo cazzo...l'ho lasciato scivolare in gola, in tutta la sua lunghezza, credevo di soffocare!
Sentivo che stava per venire da come gemeva e dalla tensione del suo cazzo, così ho smesso e mi sono alzata. Lui ha preso a spogliarmi, via la maglietta e alla vista delle mie tette (5 abbondante) gli si sono illuminati gli occhi! mi ha spinto sul letto ed ha preso a baciarmi, le sue labbra enormi erano così morbide, sono andata in estasi quando a preso a succhiarmi i capezzoli. Vedere le sue mani nere suelle mie tette bianche...mi eccitava da matti, sapeva di selvaggio!
Poi si è messo a cavalcioni su di me ed ha infilato il suo grosso cazzo tra le mie tette strizzate strette tra le sue mani, mentre con i pollici mi strofinava i capezzoli, li sentivo diventare duri come chiodi sotto i suoi polpastrelli, mentre aspettavo a bocca aperta di leccare il suo cazzo che faceva avanti e dietro tra le mie tette. Mi stava scopando le poppe e la bocca. Era eccitatissimo e lo vedevo dai suoi gesti sempre più frenetici. Il suo sperma è uscito a flotte, schizzando sul mio seno e sulla mia bocca, non pensavo potesse uscirne tanto. Gli ho ripulito la cappella, leccandola ed ho notato che era ancora bella soda.
Ci siamo baciati ancora, mischiandoci saliva e sperma! Le sue mani dalle tette sono scivolate giù sul costato e poi a tirar via il mio slip. Ok, ho pensato, è il momento che il mio prato incolto venga annaffiato di nuvo! Era dalla rottura con il mio ex che non scopavo, e volevo cancellare quelle orribili notti di sesso che avevo avuto da sempre! ero pronta ad aprire le gambe e farlo entrare e finalmente godere a pieno di una sana scopata! Sgocciolavo per quanto fossi eccitata. Sentivo le sue dita accarezzarmi i peli e piano piano allargare le grandi labbra, scivolare sul clitoride e penetrarmi con forza. Ho sussultato, non mi aspettavo che il suo dito mi entrasse subito dentro. Poi lui mi guarda e mi dice che non ho la figa abbastanza larga, che potrei farmi male con il suo cazzo. Io gli dico di no...che voglio che mi scopi e allora sui mi penetrata con due dita che allarga quando è totalmente dentro me!! Ho mugulato dal piacere. Andava su e giù con quelle due dita larghe. Un vero personal trainer per la figa, mi preparava alle dimensioni del suo cazzo! Mentre continuava a farmi godere con le dita, è sceso con il viso tra le mia gambe! E si...era ora di una bella leccatina...cosa che adoro! Mi sono messa comoda...e gustarmi quelle grosse labbra carnose sulla mia figa, e la sua lingua che scivolava sul mio clitoride, mentre le sue dite continuavano a scoparmi! Ho avuto l'orgasmo...non avevo dubbi che arrivasse, era tutto troppo eccitante. Mentre mi contorcevo, gli stringevo la testa con le mani, spingendolo sempre più sul mio clitoride, non volevo smettesse di leccarmela, ho urlato così tanto che i suoi compagni sul corridoio dell'hotel rideva e fischiavano! Erano li fuori a sentirci! il tutto era ancor più eccitante!
Dopo essere venuta lui esce dalle mie cosce e mi dice che ho un buon sapore, mentre si lecca le labbra umide di me. Gli dico che voglio il suo cazzo ora e lui sorride mostrandomi quanto fosse duro e pronto. Mi sono sentita una vera troia vogliosa, capace di eccitare un uomo, la mia autostima era alle stelle.
Si è sdraiato su di me, puntando il suo cazzo tra le mie gambe, ero tesa...ma lui lo ha fatto entrare piano. Faceva un pò male, ma man mano che entrava la mia figa si adattava a quelle dimensioni esagerate. Fino a quando l'ho sentito tutto dentro che pompavo in me. Mi aggrappavo alle sue spalle mentre con il respiro corto gli dicevo di spingerlo forte. Lui cominciò a sbatterlo più forte e a gemere dal piacere, la mia figa stretta lo eccitava da morire. La sua cappella si gonfiava dentro me, la sentivo tesa e dura che spingeva a farsi largo tra le mie carni tremanti e umide. Le mie tette rimbalzavano ad ogni colpo di cazzo ben assestato, credovo di sentirlo fino allo stomaco per quanto fosse lungo. Ora si che non c'era più nemmeno un centimetro vergine nella mia figa! Poi uscì di colpo...sul più bello! Mi diceva di girarmi....per scoparmi a pecorina! Sentivo il suo cazzo entrare come un siluro, dritto e forte, ed il suo bacino rimbalzare sulle mie chiappe, affondava tutto il suo grosso pene in me ed i peli crespi del suo cazzo sfregavano sul mio culo! Mi sono fermata a guardarmi allo specchio dell'armadio, le sua mani scure mi stringevano forte i fianchi, mentre mi scopava a più non posso, l'ho visto mentre inarcava la schiena per spingerlo più dentro e lasciare andare il suo sperma. Un schizzo caldo dentro me, ed ho goduto anch'io. Sopriravo forte, mentre il mio corpo tremava dal piacere. Ho stretto la figa intorno a quel palo di mogano ed ho goduto mentre mi guardavo allo specchio. Gli spasmi della mia figa non lo lasciavano andare, il mio prato incolto voleva bere fino all'ultima goccia del suo sperma!
Margherita sei una troia...e mi piace!

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