Ero un ragazzino e non sapevo ancora nulla

Scritto da , il 2010-08-17, genere gay

Cominciai presto a capire che mi piaceva guardarmi allo specchio. simulavo la danza del ventre coprendomi appena genitali e sbirciando il mio culetto da dietro, avevo forse 10 - 12 anni.
a 13 anni studiavo con un mio amico. mai avrei pensato di poter fare qualcosa di sessuale con lui, non mi masturbavo ancora. un pomeriggio eravamo soli in casa alle prese con Omero e Achille e ci facevamo due palle con la grammatica e l'analisi logica. a un certo punto io leggevo e ripetevo e mi accorsi che lui si toccava. Dopo un po' mi chiede se volevo toccarglielo per vedere come era grosso. mi eccitai subito anche io e gli dissi che anche a me stava venendo grosso. così per ridere, decidemmo di vedere come erano. ce li tirammo fuori e un po' per curiosità un po' per eccitazione, ce li toccammo reciprocamente. fu il mio primo orgasmo.
non mi resi conto di quello che era successo ma non vedevo l'ora che si ripetesse. pulimmo tutto con un po' di vergogna e riprendemmo a studiare.
ormai l'incatesimo era rotto.
il giorno dopo , di nuovo soli, e di nuovo con Omero.
c'era l'illustrazione di Achille e Ettore quasi nudi che combattevano. erano piuttosto avvinghiati. Marco mi fa: vorresti essere Achille o Ettore?- io gli dico se per la lotta o per che cosa. lui mi risponde: dai proviamo la posa che hanno loro. ci togliemmo le magliette ed i pantaloncini rimanendo in mutande. cominciammo a far finta di lottare ma il contatto dei nostri giovano copri subito si fece sentire e l'effetto arrivò immediato con due evidenti erezioni. Marco ce l'aveva un po' più grosso del mio ma il mio era fatto meglio. decidemmo di controllarci meglio e via anche gli slip. il controllo suo fu minuzioso. mi toccava piano per tastare la durezza, poi controllava se salendo e scendendo la cappella si induriva di più.mi faceva morire di piacere. poi cominciai io ad accarezzarlo e lui mugugnava dicendomi di non smettere. sentii il bisogno fisico di abbracciarlo e quello fu un momento delizioso sentire tutto il suo corpo contro il mio. ci baciammo profondamente ed è stato il primo bacio della nostra vita. le mani frugavano dappertutto. all'epoca non si sapevano tante cose che oggi sono all'ordine del giorno per cui il fatto che si potesse fare un pompino o prenderlo di dietro non era proprio nelle nostre conoscenze. avvenne tutto per caso e intuito. dai baci passammo alle carezze a al bacio sul corpo. fu lui primo a prendermelo in bocca. mi sentii svenire dal piacere. quella lingua calda sul mio uccello fu una sensazione bellissima ed indescrivibile. a quel punto desideravo fare lo stesso e gli chiesi di stendersi sul divano. mi ci misi sopra e ci facemmo un gran sessantanove. ci venimmo quasi in bocca contemporaneamente e non capivamo quello che stava succedendo. ci dicevamo ti amo, che bello, continua, non ti fermare. così scoprimmo il sesso e fummo rimandati in italiano. più in là spostammo l'attenzione sul culo. ma questa è un'altra storia

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