Il balcone 3

Scritto da , il 2015-05-28, genere prime esperienze

Ciao, ero molto indecisa se raccontare ciò che mi è accaduto in questi ultimi giorni.Non vorrei esagerare e magari essere catalogata come una donna volgare e disinibita ma in realtà sono molto introversa e timida ma a volte ti ritrovi in delle situazioni che non riesci a gestire.Ho deciso,visto che sono in ferie, e visto le belle giornate di andare al mare e visto che mio marito va a lavoro di mattino ho deciso di andare presto per poi rientrare e fare la spesa.dove sitamente andiamo noi è fuori Roma,un posto poco frequentato ma un posto molto tranquillo.allora mi sono preparata e sono arrivata al mare.mi sono messa sull asciugamano e mi sono sdraiata.Premetto che mi metto il due pezzi,un costume normale un po sgambato ma molto semplice.Leggevo e prendevo il sole quando mi accorsi che ad una decina di metri da me c era un uomo sulla quarantina in macchina.Vabbe nulla di strano mi straio completamente e prendo il sole.faceva molto caldo e decido di andarmi a bagnare un po,il sotto del costume è bianco e appena mi bagnai divento' quasi trasparente.riuscivo a vedere il tizio che cercava di spiare ma io per per evitare che si vedesse mi andai a sdraiare.non lo vidi più allora mi misi comoda e involontariamente allargai le gambe.ero sdraiata con gli occhiali quindi non riuscivo a vedere chi mi stava da dietro o al mio fianco,ascoltavo un po di radio.aprii gli occhi e vidi quell uomo di nuovo lì in macchina,sicuramente avrà visto mentre avevo le gambe semi aperte.senza pensarci mi alzai presi le mie robe e mi diressi verso la macchina.mentre stavo attraversando il tizio mi chiese dove era un locale ed io un po intimorita mi avvicinai,mi chiese dove era un locale ma mentre me lo chiese vidi che squallidamente aveva il suo membro nelle mani e faceva un movimento quasi a masturbarsi.io gli parlavo quasi balbettando,era a mio parere molto grande,allora ho cercato subito di chiudere la conversazione..di fretta mi sono infilata in macchina e tornata a casa.appena arrivata,non vi nego con un po di paura ,mi sono spogliata e messa in doccia..a 53 anni ti ritrovi quasi seguita da un maniaco,non è il massimo.allora mi misi una sottana e uscii per fumarmi una sigaretta.orario di punta,e pure un balcone c era un bel sole.allora seduta sulla mia sdraio decisi di prendere un po di sole e mentre era lì seduta di fronte neanche come un orologio svizzero di nuovo quel ragazzo..ero praticamente nuda da sotto senza slip e reggiseno ma solo una semplice sottana che comunque copriva il mio corpo.ero ancora agitata da quella situazione ma quasi maliziosamente iniziai a giocare con le gambe,le aprivo e le chiudevo e vedevo che quel ragazzone nascosto dietro quelle piante alte cercava di abbassarsi per vedere meglio.sudavo fredda,ero molto imbarazzata ma decisi di giocare duro,quasi come per grattarmi mi passai il dito sulla mia vagina ormai bagnata dalla situazione,allora mi sdraiai ancor di più e allargando le gambe e con un libro in mano diedi a lui la vista perfetta.nel suo immaginario di ragazzo mi avrebbe violentata senza pietà ed io eccitata dal suo sguardo mi divertivo a stuzzicarlo.lui poteva vedere le mie grandi labbra,liscie,gonfie per i troppi mesi ormai senza la presenza di un uomo.avevo paura che qualcun altro potesse vedere,ma ero li.volevo offrirgli anche il mio deretano,allora mi alzai e entrai in camera e facendo finta di aggiustare il lenzuolo del letto mi piegai.il mio buco anale è vergine ma comunque si vedeva bene.ero quasi una schiava di quel ragazzo,non ero capace di reagire.ero al limite e prima che arrivasse mio marito entrai in bagno,avevo i capezzoli durissimi,volevo smettere ma la tentazione era forte e ritornai in camera.era sempre lì allora senza pensare mi misi sul letto ma lui non poteva vedermi bene,allargai le gambe e iniziai lenta a massaggiarmi il clitoride ormai gonfio dal piacere.con una mano mi masturbavo e con l altra mi toccavo il capezzolo.volevo resistere,non venire ma l orgasmo mi raggiunse,tanto il piacere che sporcai tutto il lenzuolo.il piacere era continuo allora ancora tutta bagnata cercai di entrare con un dito nel buco del mio sedere,era bagnato,entro un poco ma il dolore era troppo,diedi dei colpetti ma poi non insistetti.non so cosa mi stia prendendo e perché ho iniziato a masturbarmi.non vi nego che sento il bisogno di sentire la mano di un uomo,il suo corpo,il suo membro ma non posso.commetterei un peccato atroce e deluderei la mia famiglia.perdonatemi se mi sfogo con voi ma so che qui nessuno mi giudica per ciò che faccio.un abbraccio a tutti

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