Una dea

Scritto da , il 2010-08-08, genere dominazione

E la mia prima volta, e passatemi tutto dagli errori alle castonerie!!!!!!!!
Ci fermiamo per un caffè,tra una cosa seria e lo scherzogli
sussurro in un orecchio voglio fare l'amore
(smettila)ma poca convinta almeno credo poi la riaccompagno e prima di
rientrare a casa le mando questo messaggio
VOGLIO FARE L'AMORE IN MODO TRASGRESSIVO!Va bene oggi alle 13.00
Risposta ma lo sai che alle 13.00 viene la signora delle pulizie
Allora facciamo alle 15.00 dico io attendo ma non arriva nessuna risposta.
Faccio quello con la faccia di bronzo e alle 15.00 vado da lei suono lei
esce e mi apre (noto che porta calze nere,al mattino erano color carne)lei
sta finendo di riporre la cucina parliamo un po' e sfiorandola sento che
porta calze
autoreggenti parliamo un po' andiamo in sala e beviamo un goccetto e lei con
la semplicità in persona mi dice:cosa vorresti fare ?
Sono spiazzato un conto e parlare e chiedere quando si sta facendo l'amore
ma cosi in maniera diretta la lingua mi si secca , sono impacciato sparo un
paio di cazzate ma lei mi riprende e mi chiede cosa desideri.
sono con le spalle al muro allora gli dico la verità;mi piacerebbe essere
dominato da te e usato come meglio credi insomma il tuo dolce giocatolo.
LEI vieni qua vicino ma non toccarmi
Mi avvicino e mi sfiora mi accarezza ma non mi permette di avvicinarmi solo
lei può toccarmi io rimango sempre
passivo( sono obbligato )
LEI ora andiamo di sopra, spogliati tutto devi metterti nudo
Si siede sul letto mi tiene sempre alla distanza delle sue carezze io non
posso muovermi
LEI mettiti in ginocchio guardami se osi parlare chiedere oppure lamentarti
smetto subito e ti punisco come non immagini neanche.
Io eseguo i suoi desideri,mi accarezza i capezzoli passa le mani sulla mia
testa ma percepisco come una voglia di controllo suo nei miei confronti,
poi si slaccia la gonna e anche la camicetta e rimane con un
bustino-guepiere e slip (il tutto era un regalo che non aveva mai messo) e
con calze autoreggenti
e una dea mi fa andare sulla luna.
si alza e mi costringe con il viso contro il suo pube depilata? Non sono
certo ma penso di si.
LEI prende un collant e mi lega le mani,mi dice bravo il mio schiavetto ora
leccami bene devi succhiarmi come sai fare tu ma ricordati non parlare e non
devi fare niente che io non ti permetta.
Comincio con leccarle l'interno cosce ma lei continua ad arretrare sul letto
io con le mani legate e in ginocchio non posso e non riesco nei movimenti
sto cadendo allora mi libero delle mani e la prendo per i fianchi,
improvvisamente mi arrivano una serie di ceffoni violenti TI AVEVO DETTO CHE
DOVEVI
FARE SOLO QUELLO CHE TI DICEVO vengo legato con forza e mi dice con un
sussurro gelido se lo fai ancora dovrai pentirtene.


Io ancora stupito e perplesso dalla sua
decisione e forza nel sottomettermi ma con il desiderio di scoprire dove
voleva portarmi e subire ogni situazione per scoprire il piacere di essere
sottomesso.
Sono eccitatissimo il subire e ricevere una punizione mi piace e dolce
subire.
In ginocchio davanti a lei le prendo in bocca i capezzoli,con la lingua ci
gioco e veloce passo da uno all'altro il suo sospiro e il suo battito
aumenta di intensità scendo e arrivo allo slip lo sposto con la lingua
vengo fermato e con movimenti rapidi e decisi vengo bendato,e mi ordina
fallo bene o te ne pentirai.
Mi avvicino e mi accorgo che a spogliato gli slip,con la lingua mi
impossesso dei suoi umori e in un lago cerco il suo piacere faccio molta
fatica con le mani legate sulla schiena ma mi impossesso del suo clitoride
sento che comincia a gemere più forte di colpo indietreggia e mi fa salire
sul letto,sempre con autorità mi dice succhiami i capezzoli devi farmi
godere solo con la lingua senza sfiorare altro.
Gioco con i capezzoli succhio morsico e improvvisamente vengo liberato mi
ordina di strizzaglieli un po' ma non di fargli male da bravo scolaretto
obbedisco e cerco di dargli il piacere che desidera la sento fremere piccoli
gridolini fanno da sottofondo sto portandola al piacere vorrei vederla godere
vedere il suo volto ma lei mi ferma e dice non ancora e mi mette con le
spalle sul letto con violenza mi strizza i capezzoli mi bacia ma forse sta
solo morsicando le mie labbra vengo sopraffatto ma mi piace vorrei essere
posseduto con violenza ma lei sta giocando un gioco che solo lei conosce.
Una cosa e certa non vuole venire subito vuole godersi tutto con estrema
calma facendomi soffrire .
Mi chiede :ora toccami fammi quello che vuoi senza penetrazione ma se voglio
poi ti punirò se non mi e piaciuto
Il mio amore ma pure tormento.
Sono sul letto ma mi trovo in imbarazzo non so come comportarmi che tipo
di posizione assumere mi sento tanto incerto allora cerco di baciarla e
sollecitare le parti più sensibili comincio con salire dall'interno cosce
per arrivare alle sue labbra la trovo molto eccitata e bagnata la giro e
comincio con lo stimolare il suo buchetto lei mi si offre come mai e
successo allora gli strizzo con le mani i capezzoli geme mi incita a
continuare mi sento padrone della situazione (come in un attimo le cose
cambiano)la metto alla pecorina e continua col baciarla stimolare i
capezzoli accarezzarla mi piace il contato del suo corpo ci rotoliamo e
assumiamo la posizione del 69 io continuo mentre lei lo prende in bocca lo
stuzzica bacetti piccole leccate ma niente di più allora mi impossesso del
suo piacere e cerco di farla venire con decisione freme il piacere sta
crescendo e partito da lontano ma sta per provare piacere MI FERMA mi dice
lasciami girare e si mette nella posizione classica e mi dice ora fammi
godere solo con la lingua (in questa posizione e lei che controlla ogni
movimento e puo fare sentire il suo potere) inizio ma il suo piacere e
vicino come affondo la lingua e gia vicina dura pochissimo forse un paio
di minuti e poi esplode con un grido devo mettergli una mano sulla bocca e
ricevo un morso molto doloroso.
Si alza dal letto e mi ordina ORDINA capisci stai li fermo non muoverti va
in bagno torna il tempo mi sembra lunghissimo sale sul letto e mi dice
GIRATI eseguo con un po di timore forse mai e stata cosi dura
mi accarezza mi bacia lobi collo schiena mi rilasso passa sotto di me e mi
succhia mi sto eccitando gioca con i miei capezzoli mi piace tantissimo e
dolce e tenera poi comincia con dei leggeri morsetti sui capezzoli e con
un dito
mi gioca con il mio buchetto la sento armeggiare e percepisco qualcosa di
freddo e viscido mi sta lubrificando
capisco che vuole penetrarmi ma non so con che cosa si avvicina e mi dice
questa volta ti va bene la prossima ti sfondo TROIETTA e mi infila nel
sedere un fallo non molto grande fatica un po e mi fa pure male ma con due
schiaffi
mi fa smettere di lamentarmi e mi dice ora tienilo dentro e girati quando
sono girato mi sale sopra e si infila sul mio uccello ma solo per pochi
centimetri e terribile non posso fare niente anche se la vorrei penetrare
( gli schiaffi precedenti sono nella mia mente)gioca un po cosi la sento
ansimare mi dice ora devi masturbarti mentre ti guardo
ubbidisco ma dai movimenti penso che lei si stia masturbando lei viene con
un rantolo rauco io dopo di lei ma vorrei qualcosa di più.
Prima di togliermi la benda mi dice la prossima volta voglio sfondarti con
uno piu grosso devi piangere e pregarmi

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