Labbra, bacio

di
genere
etero

Non avevo mai baciato una ragazza. Il tempo passato a fantasticarci aveva fatto nascere in me un grande feticismo per le labbra. Più ci pensavo, più il desiderio di baciarle cresceva in me. Immaginavo labbra succose e carnose, truccate con i rossetti più disparati. Blu, nero, verde, viola, mi avevano sempre eccitato i colori più particolari. Bocca e baci erano sempre stati la mia ossessione.
Poi la incontrai. Una ragazza si fece avanti e iniziammo a conoscerci. Le sue labbra erano incredibili, sensuali, la forma perfetta. Solo a guardarle si capiva la morbidezza, la succosità, avrei voluto troppo morderle e succhiarle. A un certo punto, accorgendosi della direzione del mio sguardo, mi aveva chiesto perché continuavo a guardare la sua bocca. Così le ho spiegato la mia fissazione. La mia confessione non la aveva presa alla sprovvista, anzi la aveva intrigata.
"Ti va di...provarle?"
A quella sua frase mi eccitai così tanto che il mio pene era già durissimo nei pantaloni. Andammo a casa sua, e nel tragitto pensai: "veramente? sto veramente per baciare quelle labbra stupende? Le mie labbra si uniranno alle sue?".

Eravamo in camera sua, seduti sul suo letto. La sua mano, le unghie lunghe e con smalto azzurro, si allungò verso di me. Il suo dito mi accarezzò la guancia e infine si poggiò sul mio labbro inferiore. Glielo succhiai. Lei lo tirò fuori dalla mia bocca e lo inserì nella sua assaporando di gusto la mia saliva. Mentre succhiava il suo dito ammiravo le sue labbra carnose prendere quella forma tonda erotica.
Si avvicinò lentamente a me, che stavo per impazzire. Le toccai, toccai le sue labbra con le mie in un breve bacio a stampo. Il mio pene già non ce la faceva più. Mi avvicinai e la baciai più appassionatamente, sempre a stampo. Sentivo le sue labbra erotiche deformarsi per la pressione delle mie, sentivo la loro morbidezza. Quel lungo bacio a stampo si trasformò poi in qualcosa di più.
"Gioca con le mie labbra"
Quel suo invito mi aveva tolto ogni freno. Ho avvicinato le mie dita e ho cominciato a toccarle. Tastarle era bellissimo, le stringevo tra due dita, le muovevo, e ovviamente mi sono fatto succhiare un dito. La sensazione della sua lingua sul mio dito era fantastica. Poi ho cominciato a baciare solo il suo grande labbro inferiore. Lo ho mordicchiato un po', lo ho succhiato, tirato, e tra una cosa e l'altra continuavo a toccarlo. Sono passato al labbro superiore, ho tirato fuori la lingua e lo ho leccato tutto. Poi le ho leccato tutte le labbra insieme e infine le ho infilato la lingua in bocca. Lei me la succhiava, e io succhiavo la sua. A un certo punto mi ha anche sputato in bocca.
Abbiamo continuato a baciarci tutta la sera.
di
scritto il
2025-12-21
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