Lavoro con mamma 2
di
Spidey93
genere
incesti
Mamma è uno schianto di figa in tubino nero e cosce nude, ha tette e culo di una favolosa ventenne ad una festa. È in calore saluta tutti strofinandosi addosso, geme e ansima mentre la baciano in bocca e sui seni e le palpano il culo sollevandole il vestitino di jersey, ha slip bianchi e scarpe tacco dieci. Più puttana non può essere, s'è messa anche il rossetto che non mette mai.
Il direttore del locale mi prende da parte e vuole i documenti.
Gli faccio vedere la carta. 'Puoi entrare, mi dice, ma Pamela ha detto che portavi anche certificato di famiglia.'
Minchia, mamma aveva ragione. L'ho portato dietro, glielo mostro.
Lo legge. Indirizzo residenza comune, intestatario Pamela 'Rossi', Luca 'Rossi' figlio.
'Cazzo, allora Pamela non ci prendeva per il culo, sei davvero suo figlio???'
Cazzo, me ne voglio andare, questi vorrebbero anche dna.
Mi scruta e torna a leggere facendo i conti. 'Gli somigli un casino e... Pamela ha solo sedici anni più di te.' Urla: 'Okay gente, Pamela è davvero la madre del ragazzo.'
Ridono bestemmiano e dicono porcate. Mamma mi guarda col sorriso già beato, ha gli occhi appannati dal piacere.
Uno l'afferra, se la carica in spalla come un sacco e se la porta via. Lo seguiamo tutti lungo un corridoio, le danno pacche sonore sul culo mezzo nudo. Il tizio la scarica su un lettone, 'Facci vedere troia!'. Mi fanno sedere sul letto, schiena contro la testata. Mamma mi gattona tra le gambe aperte, mi strofina il seno sul pacco, mi lecca i pantaloni bianchi lasciando il rossetto. Sono tutti immobili e muti mentre mi limona seduta in grembo, strofinandosi sul mio cazzo. Geme sul serio e mi bacia la bocca mordendola. Ma i tizi vogliono vedere, scivola indietro, mi apre la camicia e mi bacia e lecca il torace nudo. E gli addominali e l'ombelico. Mi sbottona, apre la zip coi denti e cazzo in bocca mi abbassa i pantaloni. Un pompino dei suoi ma con le labbra cariche di rossetto denso, mmi scivolano diverse sul cazzo. Ciuccia e intanto mi leva i pantaloni del tutto.
Mi aggrappo al suo vestitino, glielo tiro su e lei si stacca dal cazzo un solo istante per farselo levare dalla testa. È nuda in mutandine, si stende lunga, mi stringe il piede tra le cosce stette, geme succhiandomelo forte mentre le strofino l'alluce contro la figa. Ha già le mutandine zuppe. Abbassa la testa e me lo prende fino in gola, si leva gli slip dietro sempre senza smettere di spompinarmi e, velocissima, si rialza e si siede sulle mie palle, impalata cazzo in figa. È calda, mi stringe con le ginocchia, s'inarca indietro col la bocca aperta, gonfia i seni, glieli bacio succhio e mordo.
M'abbraccia, è già sudata, mi stringe al collo e mi bacia ondeggiandomi sopra. 'Sei bellissimo, Luca.'
Ci guardano in piedi cazzo in mano. Hanno pagato per lo spettacolo. Mamma mi scopa con passione, dice porcate mai sentite, mi piace il tuo cazzo Luca, scopami, fotti tua mamma, fammi godere. E mi tira in giù per il collo, si stende di schiena e io la fotto alla missionaria. Apre le gambe in spaccata per sentirlo meglio.
Uno mi afferra per i capelli. 'No, in culo.'
Mamma mi mette le gambe in spalla, la inculo da sotto e il tizio ci infila le dita in fica. Lo tirano indietro, gli altri vogliono vedere. Le spingo il cazzo in fica fino alle palle. Le strizzo le tette e la scopo, non l'ho mai inculata gambe in spalla, ho la sua fica bagnata che mi guarda. Gliela friziono e mamma va in preorgasmo. Si volta di scatto e si mette gattoni, lo preferisce da dietro e messi così ci vedono meglio. Mi scopa lei avanti e indietro, dentro e fuori dal culo, vuole far vedere che cazzo ha suo figlio. Ma a me degli altri frega un cazzo, con una botta la mando lunga distesa e la finisco con una scopata di culo in apnea fino ad una mega sborrata.
Mi rialzo intontito, scaricato anche in testa. Mamma è in preda all'orgasmo. Uno le si butta in culo, la ribalta sopra e un altro la scopa in fica. Sborrato questo la scopa un altro, lei seduta cazzo in culo con cosce e fica aperte. Solo alcuni si mettono nudi, gli altri si tirano solo fuori il cazzo, se lo fanno ciucciare da me mentre aspettano, trombano mamma e se ne vanno.
Rimangono solo in quattro e mamma ha solo tre buchi. Succhio cazzi e slurpo sborra da fica e caverna di mamma. Impazzisce con me, a bocca aperta cerco d'infilare la lingua nel buchetto che si chiude mentre le succio la fica.
L'idea viene a uno. 'Lo prendi in culo?'
Mi fanno il culo con mamma che mi guarda mentre tira cazzi. Mi scopano per ficcarlo, senza venire, tre botte e fanno un paio di giri ma poi due mi scopano fino alla sborrata. Vogliono farmi godere come mamma.
Sono stanchi, hanno solo il cazzo duro. Facciamo numeri da circo per ridere. Vogliono chiavarla in fica insieme al mio cazzo, no mamma solo in fica, due cazzi in culo non ci sta. Finge di andare in panico in una tripla, due fica e uno in culo. Non siamo più eccitati.
La festa finisce.
Si fa la doccia prima mamma. Io aspetto, ci mette un sacco. Esce rivestita dicendo che le hanno fregato gli slip. Non troviamo nemmeno i miei boxer emporioarmani. Bestemmia. Entro io, mi faccio la doccia.
Torno in camera. Mamma è ha novanta col direttore dietro. Sul letto c'è la busta.
Il direttore del locale mi prende da parte e vuole i documenti.
Gli faccio vedere la carta. 'Puoi entrare, mi dice, ma Pamela ha detto che portavi anche certificato di famiglia.'
Minchia, mamma aveva ragione. L'ho portato dietro, glielo mostro.
Lo legge. Indirizzo residenza comune, intestatario Pamela 'Rossi', Luca 'Rossi' figlio.
'Cazzo, allora Pamela non ci prendeva per il culo, sei davvero suo figlio???'
Cazzo, me ne voglio andare, questi vorrebbero anche dna.
Mi scruta e torna a leggere facendo i conti. 'Gli somigli un casino e... Pamela ha solo sedici anni più di te.' Urla: 'Okay gente, Pamela è davvero la madre del ragazzo.'
Ridono bestemmiano e dicono porcate. Mamma mi guarda col sorriso già beato, ha gli occhi appannati dal piacere.
Uno l'afferra, se la carica in spalla come un sacco e se la porta via. Lo seguiamo tutti lungo un corridoio, le danno pacche sonore sul culo mezzo nudo. Il tizio la scarica su un lettone, 'Facci vedere troia!'. Mi fanno sedere sul letto, schiena contro la testata. Mamma mi gattona tra le gambe aperte, mi strofina il seno sul pacco, mi lecca i pantaloni bianchi lasciando il rossetto. Sono tutti immobili e muti mentre mi limona seduta in grembo, strofinandosi sul mio cazzo. Geme sul serio e mi bacia la bocca mordendola. Ma i tizi vogliono vedere, scivola indietro, mi apre la camicia e mi bacia e lecca il torace nudo. E gli addominali e l'ombelico. Mi sbottona, apre la zip coi denti e cazzo in bocca mi abbassa i pantaloni. Un pompino dei suoi ma con le labbra cariche di rossetto denso, mmi scivolano diverse sul cazzo. Ciuccia e intanto mi leva i pantaloni del tutto.
Mi aggrappo al suo vestitino, glielo tiro su e lei si stacca dal cazzo un solo istante per farselo levare dalla testa. È nuda in mutandine, si stende lunga, mi stringe il piede tra le cosce stette, geme succhiandomelo forte mentre le strofino l'alluce contro la figa. Ha già le mutandine zuppe. Abbassa la testa e me lo prende fino in gola, si leva gli slip dietro sempre senza smettere di spompinarmi e, velocissima, si rialza e si siede sulle mie palle, impalata cazzo in figa. È calda, mi stringe con le ginocchia, s'inarca indietro col la bocca aperta, gonfia i seni, glieli bacio succhio e mordo.
M'abbraccia, è già sudata, mi stringe al collo e mi bacia ondeggiandomi sopra. 'Sei bellissimo, Luca.'
Ci guardano in piedi cazzo in mano. Hanno pagato per lo spettacolo. Mamma mi scopa con passione, dice porcate mai sentite, mi piace il tuo cazzo Luca, scopami, fotti tua mamma, fammi godere. E mi tira in giù per il collo, si stende di schiena e io la fotto alla missionaria. Apre le gambe in spaccata per sentirlo meglio.
Uno mi afferra per i capelli. 'No, in culo.'
Mamma mi mette le gambe in spalla, la inculo da sotto e il tizio ci infila le dita in fica. Lo tirano indietro, gli altri vogliono vedere. Le spingo il cazzo in fica fino alle palle. Le strizzo le tette e la scopo, non l'ho mai inculata gambe in spalla, ho la sua fica bagnata che mi guarda. Gliela friziono e mamma va in preorgasmo. Si volta di scatto e si mette gattoni, lo preferisce da dietro e messi così ci vedono meglio. Mi scopa lei avanti e indietro, dentro e fuori dal culo, vuole far vedere che cazzo ha suo figlio. Ma a me degli altri frega un cazzo, con una botta la mando lunga distesa e la finisco con una scopata di culo in apnea fino ad una mega sborrata.
Mi rialzo intontito, scaricato anche in testa. Mamma è in preda all'orgasmo. Uno le si butta in culo, la ribalta sopra e un altro la scopa in fica. Sborrato questo la scopa un altro, lei seduta cazzo in culo con cosce e fica aperte. Solo alcuni si mettono nudi, gli altri si tirano solo fuori il cazzo, se lo fanno ciucciare da me mentre aspettano, trombano mamma e se ne vanno.
Rimangono solo in quattro e mamma ha solo tre buchi. Succhio cazzi e slurpo sborra da fica e caverna di mamma. Impazzisce con me, a bocca aperta cerco d'infilare la lingua nel buchetto che si chiude mentre le succio la fica.
L'idea viene a uno. 'Lo prendi in culo?'
Mi fanno il culo con mamma che mi guarda mentre tira cazzi. Mi scopano per ficcarlo, senza venire, tre botte e fanno un paio di giri ma poi due mi scopano fino alla sborrata. Vogliono farmi godere come mamma.
Sono stanchi, hanno solo il cazzo duro. Facciamo numeri da circo per ridere. Vogliono chiavarla in fica insieme al mio cazzo, no mamma solo in fica, due cazzi in culo non ci sta. Finge di andare in panico in una tripla, due fica e uno in culo. Non siamo più eccitati.
La festa finisce.
Si fa la doccia prima mamma. Io aspetto, ci mette un sacco. Esce rivestita dicendo che le hanno fregato gli slip. Non troviamo nemmeno i miei boxer emporioarmani. Bestemmia. Entro io, mi faccio la doccia.
Torno in camera. Mamma è ha novanta col direttore dietro. Sul letto c'è la busta.
3
voti
voti
valutazione
3
3
Continua a leggere racconti dello stesso autore
racconto precedente
Due labbra bellissime
Commenti dei lettori al racconto erotico