Lavoro con mamma
di
Spidey93
genere
incesti
Mamma mi ha avuto da giovanissima, ha trentaquattro anni e sembra mia sorella, racconta di averne ventisette e ci puoi credere. Ormai mi racconta tutto come una sorella, ma ha confessato di aver fatto la puttana, anche addii al celibato, ma ora che lavora al centro estetico con Stefania fa la escort di lusso, pochi e selezionati clienti danarosi. Incontra poco, una o due volte la settimana, ma quando vede il boss dorme un giorno di seguito. Si fa chiamere lui così, il boss è un porco di famiglia ricchissima e coi soldi fa quello che gli pare. Lo conosco, gli piace portarci insieme al ristorante e poi portarsi a casa Pamela, mia mamma.
Mi chiama di andare nel suo ufficio. Okay, non dico niente a mamma.
'Hai compiuto gli anni, hai voglia di lavorare? Mi piaci, sei bello come tua madre.'
Mi allunga una busta. Cazzo, una mancia esagerata!
Glielo ciuccio, continua a parlarmi di mamma. Mi dice che lui adora le puttane vere, io lo sono? Mi mette novanta sulla scrivania e m'incula bestia. Non è il mio primo cazzo ma mi sbatte cattivo, fa male e mi lamento da cagna. E lui si eccita di più.
Gli sono piaciuto, ho un culo meglio di mamma, che ne dici di fare insieme un pomeriggio?
'Una robina ben fatta, sei una puttanella deliziosa, Luca. Ti faccio venire a prendere da Jordan.'
So chi è Jordan, è il nero compagno di Stefania, l'amica di mamma, un escort con un uccello fantastico. Ci ho già scopato con Stefania.
Il boss mi dice cosa vuole.
Okay gli dico e per tre giorni non penso ad altro.
Il boss ci apre in boxer. 'Sei bello come tua mamma!'
Mi ispeziona con le mani pesanti, si eccita quando sente il mio, non ho il cazzo di Jordan ma mi difendo e non è certo un cazzo che ti aspetti in un twink di cinquantasei chili.
'Fammi vedere come sei cagna.'
Jordan mi tira giù per la nuca e mi strofina il viso contro il pacco di quello che ci paga. Faccio il frocio cagna eccitato, lecco mentre mi spoglia nudo. Lui è sudato, puzza di scopata e sa di sperma.
'Bene, andiamo in camera.'
Mamma è uno schianto, ha un fisico che una ventenne si sogna. È incaprettata culo in alto, i polsi legati alle caviglie, la figa è arrossata, aperta come un'arancia e in culo ha un plug. Sul lenzuolo ci sono un frustino e una paletta nera. Mamma ha il segno leggero degli slip, è abbronzata e ha righe rosse sulle natiche. Ansima ed è sudata marcia.
Non ci vede, ha una mascherina sugli occhi.
'Oggi ti ho portato una sorpresa, troia!'
Jordan la tira per i capelli e la scopa in gola. Mamma nemmeno un conato. Poi tocca a me. Non ho coraggio di scoparla in gola. il boss mi spinge avanti.
Mamma me lo prende in bocca. Succhia a occhi bendati.
'Luca?!!!' Mi riconosce.
Cazzo, vorrei morire ma sono troppo eccitato. Pamela mi succhia da infarto. Il boss la sposta, mamma si mette più comoda che può. Alza il culo.
Salgo in ginocchio sul materasso, dietro al culo di mamma. Un dito nella figa bagnata, mamma geme. Due dita, tre dita, 'Sììì..' mormora.
E spinge indietro, il mio cazzo è inghiottito dalla figa. La scopo, mamma smania, gode persa.
Il boss allunga la mano, mi tocca i coglioni e poi il cazzo bagnato che stantuffa dentro fuori la fica. Le tira i capelli biondi. 'Pamela, solo una cagna come te si fa sbattere incaprettata da suo figlio!'
E le stappa il plug dal culo. Sotto di me il foro aperto che si richiude. Le salto sopra e l'inculo. Mamma urla dal piacere, il boss la bacia e dice che che è cagna troia vacca e puttana bellissima. 'Sborrale in culo!'
Le schizzo in culo. Mamma si strappa tutta, è legata e l'orgasmo le esplode dentro.
Poi la fa inculare da Jordan, soffro io per mamma, le spacca fica e culo per venti minuti. 'Tua mamma è uno sborratoio per negri, dovevi vederla sei mesi fa, l'ho fatta gonfiare un giorno intero da cinque mandinghi come Jordan.'
La slega e le frusta i seni bellissimi mentre è seduta sul cazzo Jordan. Le mette mollette ai capezzoli, mamma geme, le piace, si eccita e sa che la sto vedendo.
Finito Jordan se la sbatte lui. Finito lui me la sbatto io. Mamma è malata, non le basta mai, orgasmi a ripetizione. Ce la sbattiamo insieme. Non riesci a tenerla ferma.
Il brambilla ci ordina come fare, le tormenta i seni mentre è sdraiata cazzo in culo su Jordan e io la scopo in figa. Perde la mascherina, si solleva e mi abbraccia la collo, mi stringe al bacino con le gambe, mi vuole dentro mentre ha in culo il cazzone di Jordan. Ci baciamo. Il mio primo bacio con la lingua con mamma.
Poi non mi va più. Se la lavora solo Jordan, è una macchina da sesso.
'Dai, ragazzo, fatti vedere da mammina!'
Mi mette pecorina sul materasso.
Mamma fa diventare bianco di crema il cazzo nero di Jordan. Mi stringe al seno nudo, glielo poppo e quell'animale di Jordan mi spacca il culo. Un cazzo che mi apre in due e non mi fa respirare. Godo da paura, mamma mi bacia e lecca il viso, il boss s'infila dietro lei e se la incula. Mamma gode con me.
Mi porta a casa Jordan.
Mamma torna dopo un'ora, s'è rinfrescata, sembra giovanissima. Sorride timida, evita di guardarmi negli, è imbarazzata. Si mette a cucinare. Mangiamo sul tavolino uno di fronte all'altra. Bistecca al sangue.
'Il boss ti vuole ancora. Gli ho detto di no.'
Ha ragione, è stata una cazzata megagalattica e il boss è un bastardo.
Sorride furba.
'Noi dobbiamo farlo soffrire un pochino!'
Mi chiama di andare nel suo ufficio. Okay, non dico niente a mamma.
'Hai compiuto gli anni, hai voglia di lavorare? Mi piaci, sei bello come tua madre.'
Mi allunga una busta. Cazzo, una mancia esagerata!
Glielo ciuccio, continua a parlarmi di mamma. Mi dice che lui adora le puttane vere, io lo sono? Mi mette novanta sulla scrivania e m'incula bestia. Non è il mio primo cazzo ma mi sbatte cattivo, fa male e mi lamento da cagna. E lui si eccita di più.
Gli sono piaciuto, ho un culo meglio di mamma, che ne dici di fare insieme un pomeriggio?
'Una robina ben fatta, sei una puttanella deliziosa, Luca. Ti faccio venire a prendere da Jordan.'
So chi è Jordan, è il nero compagno di Stefania, l'amica di mamma, un escort con un uccello fantastico. Ci ho già scopato con Stefania.
Il boss mi dice cosa vuole.
Okay gli dico e per tre giorni non penso ad altro.
Il boss ci apre in boxer. 'Sei bello come tua mamma!'
Mi ispeziona con le mani pesanti, si eccita quando sente il mio, non ho il cazzo di Jordan ma mi difendo e non è certo un cazzo che ti aspetti in un twink di cinquantasei chili.
'Fammi vedere come sei cagna.'
Jordan mi tira giù per la nuca e mi strofina il viso contro il pacco di quello che ci paga. Faccio il frocio cagna eccitato, lecco mentre mi spoglia nudo. Lui è sudato, puzza di scopata e sa di sperma.
'Bene, andiamo in camera.'
Mamma è uno schianto, ha un fisico che una ventenne si sogna. È incaprettata culo in alto, i polsi legati alle caviglie, la figa è arrossata, aperta come un'arancia e in culo ha un plug. Sul lenzuolo ci sono un frustino e una paletta nera. Mamma ha il segno leggero degli slip, è abbronzata e ha righe rosse sulle natiche. Ansima ed è sudata marcia.
Non ci vede, ha una mascherina sugli occhi.
'Oggi ti ho portato una sorpresa, troia!'
Jordan la tira per i capelli e la scopa in gola. Mamma nemmeno un conato. Poi tocca a me. Non ho coraggio di scoparla in gola. il boss mi spinge avanti.
Mamma me lo prende in bocca. Succhia a occhi bendati.
'Luca?!!!' Mi riconosce.
Cazzo, vorrei morire ma sono troppo eccitato. Pamela mi succhia da infarto. Il boss la sposta, mamma si mette più comoda che può. Alza il culo.
Salgo in ginocchio sul materasso, dietro al culo di mamma. Un dito nella figa bagnata, mamma geme. Due dita, tre dita, 'Sììì..' mormora.
E spinge indietro, il mio cazzo è inghiottito dalla figa. La scopo, mamma smania, gode persa.
Il boss allunga la mano, mi tocca i coglioni e poi il cazzo bagnato che stantuffa dentro fuori la fica. Le tira i capelli biondi. 'Pamela, solo una cagna come te si fa sbattere incaprettata da suo figlio!'
E le stappa il plug dal culo. Sotto di me il foro aperto che si richiude. Le salto sopra e l'inculo. Mamma urla dal piacere, il boss la bacia e dice che che è cagna troia vacca e puttana bellissima. 'Sborrale in culo!'
Le schizzo in culo. Mamma si strappa tutta, è legata e l'orgasmo le esplode dentro.
Poi la fa inculare da Jordan, soffro io per mamma, le spacca fica e culo per venti minuti. 'Tua mamma è uno sborratoio per negri, dovevi vederla sei mesi fa, l'ho fatta gonfiare un giorno intero da cinque mandinghi come Jordan.'
La slega e le frusta i seni bellissimi mentre è seduta sul cazzo Jordan. Le mette mollette ai capezzoli, mamma geme, le piace, si eccita e sa che la sto vedendo.
Finito Jordan se la sbatte lui. Finito lui me la sbatto io. Mamma è malata, non le basta mai, orgasmi a ripetizione. Ce la sbattiamo insieme. Non riesci a tenerla ferma.
Il brambilla ci ordina come fare, le tormenta i seni mentre è sdraiata cazzo in culo su Jordan e io la scopo in figa. Perde la mascherina, si solleva e mi abbraccia la collo, mi stringe al bacino con le gambe, mi vuole dentro mentre ha in culo il cazzone di Jordan. Ci baciamo. Il mio primo bacio con la lingua con mamma.
Poi non mi va più. Se la lavora solo Jordan, è una macchina da sesso.
'Dai, ragazzo, fatti vedere da mammina!'
Mi mette pecorina sul materasso.
Mamma fa diventare bianco di crema il cazzo nero di Jordan. Mi stringe al seno nudo, glielo poppo e quell'animale di Jordan mi spacca il culo. Un cazzo che mi apre in due e non mi fa respirare. Godo da paura, mamma mi bacia e lecca il viso, il boss s'infila dietro lei e se la incula. Mamma gode con me.
Mi porta a casa Jordan.
Mamma torna dopo un'ora, s'è rinfrescata, sembra giovanissima. Sorride timida, evita di guardarmi negli, è imbarazzata. Si mette a cucinare. Mangiamo sul tavolino uno di fronte all'altra. Bistecca al sangue.
'Il boss ti vuole ancora. Gli ho detto di no.'
Ha ragione, è stata una cazzata megagalattica e il boss è un bastardo.
Sorride furba.
'Noi dobbiamo farlo soffrire un pochino!'
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