Serata karaoke
di
Ilriccio
genere
confessioni
Ciao a tutti.
Vi voglio raccontare questa storia. Giudicate voi se e' fantasia o realta' o una via di mezzo.
Eravamo con amici ad una serata karaoke. Io con la mia compagna, un' altra coppia e due ragazze single. La serata inizia con una cena e del buon vino. Nel frattempo l'animatore inizia a scaldare la serata facendo passare dei microfoni per i tavoli che poi serviranno per cantare.
Ci posizioniamo come capita e appena vedo un posto libero vicino alla ragazza di comitiva single mi ci fiondo. Lei, che chiamero' Valentina, e' una gran bella ragazza. Fisico snello, capelli biondi,bel faccino angelico e un culetto niente male. Quella sera era vestita con una tuta aderente nera che mettevano in risalto le sue forme senza risultare volgare. Tra noi c'e' stata sempre una simpatia, qualche like alle storie instagram, senza nulla di esplicito anche perche' lei e la mia compagna sono amiche.
Beviamo vino e si inizia a cantare. Si brinda e ci scogliamo tutti un po. Ci passiamo il microfono. Passa una canzone che a Valentina piace, prendo il microfono e glielo metto vicino alla bocca per farla cantare. Lei mi guarda e sorride. Noto nel suo sguardo qualcosa di ambiguo. Sto al gioco. Inizia ad ondeggiare toccandosi i lunghi capelli biondi e io non capisco piu nulla. La serata di scalda e ci alziamo per ballare. Facciamo una foto di gruppo e io casualmente mi posizione dietro di lei un po brilla. Fa per tirarsi indietro e incontra la mia presenza. Si aspetta forse che mi muovo ma non lo faccio. Lei non fa una piega, si rigira e resta li con la mia presenza alle spalle. Io rimango impietrito. Lei aveva capito il mio gioco e ci stava.
Prendo coraggio. Nella confusione della foto, la prendo dai fianchi e premo sul suo culetto. Il mio arnese era diventato duro e lei se ne accorge quando premo il mio arnese su di lei e lei non fa nulla per dileguarsi.
Scattata la foto, ci dirigiamo verso la pista per ballare. Non ci rivolgiamo lo sguardo ma quello che e' successo e' stato inequivocabile.
Adesso ho timore a scriverle pur sapendo che lei ha ricambiato. Non so se per lei e' stato un piacevole gioco o qualcosa in piu'.
Che dite? Ci provo?
Vi voglio raccontare questa storia. Giudicate voi se e' fantasia o realta' o una via di mezzo.
Eravamo con amici ad una serata karaoke. Io con la mia compagna, un' altra coppia e due ragazze single. La serata inizia con una cena e del buon vino. Nel frattempo l'animatore inizia a scaldare la serata facendo passare dei microfoni per i tavoli che poi serviranno per cantare.
Ci posizioniamo come capita e appena vedo un posto libero vicino alla ragazza di comitiva single mi ci fiondo. Lei, che chiamero' Valentina, e' una gran bella ragazza. Fisico snello, capelli biondi,bel faccino angelico e un culetto niente male. Quella sera era vestita con una tuta aderente nera che mettevano in risalto le sue forme senza risultare volgare. Tra noi c'e' stata sempre una simpatia, qualche like alle storie instagram, senza nulla di esplicito anche perche' lei e la mia compagna sono amiche.
Beviamo vino e si inizia a cantare. Si brinda e ci scogliamo tutti un po. Ci passiamo il microfono. Passa una canzone che a Valentina piace, prendo il microfono e glielo metto vicino alla bocca per farla cantare. Lei mi guarda e sorride. Noto nel suo sguardo qualcosa di ambiguo. Sto al gioco. Inizia ad ondeggiare toccandosi i lunghi capelli biondi e io non capisco piu nulla. La serata di scalda e ci alziamo per ballare. Facciamo una foto di gruppo e io casualmente mi posizione dietro di lei un po brilla. Fa per tirarsi indietro e incontra la mia presenza. Si aspetta forse che mi muovo ma non lo faccio. Lei non fa una piega, si rigira e resta li con la mia presenza alle spalle. Io rimango impietrito. Lei aveva capito il mio gioco e ci stava.
Prendo coraggio. Nella confusione della foto, la prendo dai fianchi e premo sul suo culetto. Il mio arnese era diventato duro e lei se ne accorge quando premo il mio arnese su di lei e lei non fa nulla per dileguarsi.
Scattata la foto, ci dirigiamo verso la pista per ballare. Non ci rivolgiamo lo sguardo ma quello che e' successo e' stato inequivocabile.
Adesso ho timore a scriverle pur sapendo che lei ha ricambiato. Non so se per lei e' stato un piacevole gioco o qualcosa in piu'.
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