Dopo il ballo con la signora 55 enne mi è venuto durissimo e la fidanzata l'ho fatta piangere

di
genere
sadomaso

Il genere è sadomaso, per via delle conseguenze di quella, che "normalmente" era una normale ingroppata e quella sera non fu tanto normale. Sodomizzando la fidanzata tuttalpiù l'ho vista stringere i denti e dar segno che infilandoglielo su per il culo non era come andare a mangiare il gelato. Quella sera ha sentito dolore sul serio e mi ha implorato di smettere strillando, ma io mi sono arrapato ancora di più e ci ho dato dentro per una buona mezz'ora, finchè inevitabilmente ho sborrato e la festa è finita. Il sadismo fa parte del sesso. Sentire lei che strilla, finalmente ti fa gustare l'ingroppata. E se non fosse che l'arrapamento estremo ti induce a dare colpi di reni furiosi e per l'effetto quel su e giù forsennato del cazzo dentro ad un intestino che gli si stringe intorno come un guanto, ineviabilmente arriva la sborrata, l'ingroppata la si farebbe durare ore e ore, sbattendosene che lei strilla e ti implora di smettere che non ne può più.
Ma veniamo al perchè quella sera è stato diverso dal solito. Che la fidanzata me la fossi già inculata altre volte, l'ho già detto e ho detto pure che non è che l'inculata le profocasse un dolore estremo. Le facevo male, questo si, ma lei reggeva il dolore benissimo. Ah! stavo spiegando cosa fu diverso quella sera.
Fu diverso che con lei, la fidanzata andammo a fare il ballo di canevale in una sala da ballo di paese e c'era pure una signora con più del doppio degli anni di lei. Lei: la fidanzata, ne aveva ventiquattro, io ventotto e la signora abbondantemente 55 e più.
Chissà perchè per andare a ballare la mia fidanzata si è messa le calze e i reggicalze.
Semplice: si è "bardata" sexi, come non l'avevo mai vista, probabilmente per fare la ganza, proprio con la sua amica, la signora, che poteva esserle madre. E poteva esserlo pure a me. Difatti non perdeva occasione di mostrare le cosce fino ai reggicalze. Ma anche la signora che poteva esserci madre a tutti e due, non perdeva occasione di mostrare le cosce e i reggicalze li aveva anche lei. Da seduta accavallava le cosce mostrando generosamente fino all'inguine. Una volta in piedi mi sono buttato e l'ho invitata a ballare. La signora su con l'età. Si fa per dire. Dire che il contatto con la pancia della signora mi ha fatto giuzzare il cazzo fuori dalla collocazione normale, è un eufemismo. Quelle tette prorompenti con quel decoltè che faceva vedere un seno da sega immediata e la percezione della loro morbidezza stringendo la signora, mi hanno mandato fuori di testa. Mi sono messo a succhiarle il tenero delle orecchie, passando da un orecchio ad un'altro e avrei succhiato le tette, potendolo fare. L'immaginazione di farlo, mi ha reso il cazzo un tubo di tungsteno durissimo. La signora che ha emesso gemiti udibili nonostante la musica della sala da ballo, mentre le ciucciavo le orecchie, ha messo il cotto sul bollito al mio stato di arrapamento estremo. Poi quando mi ha allontanato dalla sua pancia, sentendo il tubo durissimo e contemporaneamente con una mano si è assestata un reggicalze, è stato da delirio dei sensi. Per il riflesso condizionato pauloviano vedendo le cosce, la mia mano è andata da sola sotto alla sua gonna espèlorando la parte di coscie scoperta dalla calza. Siccome stavo esagerando lei ha ritenuto fosse il caso di andare a sedersi e di sganciarsi dalla mia presa che non aveva niente a che fare con la musica del ballo. Però seduta ha fatto una scosciata per accavallare le gambe, che ancora me la ricordo e mi ha mozzato il respiro. Questa signora era non bella di viso, ma la sua faccia parlava da sola. Quella tipologia di femmina, che ti fa immaginare di averla in macchina che ti fa un pompino, madandoselo tutto dentro, fino alla gola. E poi si gira sul sedile a pancia in sotto, si tira su la gonna e si fa sodomizzare, emettendo degli acuti 6 ottave più su del DO.
E va beh. Era arrapante da 30 e lode. Solo una femmina su 100 in genere lo è. Ricordo come sono venuto via quella sera dalla festa di ballo, assieme alla mia fidanzata: a cazzo dritto. E dovevo riportarla a casa in macchina. Le cosce che vedevo in macchina erano quelle della mia fidanzata, ma io avevo in mente quelle della signora. Oggettivamente 1000 volte più sensuali. Ovviamente mi sono appartato in una strada di passaggio, dove grazie a dio alle 2 di notte non passava nessuno. La mia fidanzata ha capito al volo che era per scopare che mi ero fermato. Normalmente prima di faceva il bocchino e poi allargava le cosce. Quella sera in meno di mezzo secondo avevo tirato giù il sedile dalla sua parte e dalla mia e l'avevo messa a pancia in sotto. Le ho sollevato la gonna e le cosce con il reggicalze mi hanno dato un colpo d'occhio diverso dal solito. A strapparle via le mutande ci ho messo un decimo di secondo. Ho infilato il dito nel suo buco anale avvertendo la sensazione di averlo infilato in un tubicino poco più grosso del tubo della benzina del motorino. Normalmente il dito entrava come infilato nella camera d'aria della bicicletta. Non ho mai capito perchè quella sera ce l'aveva così stretto. Ho lubrificato alla meno peggio con la saliva il buchino stretto, lubrificando in fretta anche la mia cappella e in meno che non si dica ho spinto energicamente, come non avevo mai fatto e da quanto era duro è entrato facendola urlare dal dolore, come non aveva mai fatto. In realtà io fantasticavo di avere in macchina la signora 55 enne e più e gli strilli invero non erano di una signora 55 enne e più, ma della mia fidanzata 24 enne, che non sapeva strillare in modo arrapante come avrebbe certamente fatto una 55 enne e più. Strillava e piangeva come una ragazzina ma io nella mente avevo la signora e più volte ho rallentato il ritmo per far durare l'inculata il più possibile e per gustarmi quegli urli da ragazzina, che però trasponevo uscenti dalla bocca di una signora grande di età. Normalmente le mie inculate con la fidanzata duravano al massimo 7 - 8 minuti, ma quella sera non la facevo più finita di farla tribolare e l'ho stantuffata per più di mezz'ora. Alla fine quando l'urlare è diventato rauco e mi è parso compatibile con quello di una 55 enne e più, l'arrapamento è stato tale che ci ho dato dentro all'impazzata, mandandoglielo su a più non posso e inevitabilmente è arrivata una sborrata che non finiva più. Lei, la fidanzata. Mi hai fatto tanto male e piangeva.
Quando si è ripresa e si è messa seduta sul sedile riaddrizzato, ha cominciato coi commenti: stasera ti ho sentito molto diverso dal solito. Mi hai inculato con una foga che non avevo mai visto e ce l'avevi così duro, che non mi sembrava il tuo. E ha scritto col dito su vetro appannato un nome: enrica. Io, gnorri: che è questo nome. Lei: è enrica. La signora che hai fatto ballare. Ha 30 anni più di me e non capisco perchè con enrica ti è venuto un cazzo tanto duro, mentre con me non ti era mai venuto tanto duro. Mi hai fatto vedere le stelle. Pensi che non ero accorto durante la serata che puntavi le cosce di enrica? E dicendolo si è tirata su la gonna dicendo: queste mie di cosce non le punti?
Dato che aveva i reggicalze e aveva nominato enrica, riportandomi alla memoria le cosce di enrica, il cazzo mi è rivenuto duro e non ho potuto far a meno di riabbassare i sedili e di sollevarle di nuovo la gonna, per scoparla da davanti questa volta. Sorprendentemente la sua fica era fradicia e il cazzo è andato su tutto, notevolmente duro. Comunque più duro del solito. E comunque ricordando enrica, ho ancora immaginato di avere sotto la signora 55 enne e più e ci ho dato dentro col ritmo 1 colpo duro e 9 lievi a crescere i colpi duri fino a 10 colpi tutti duri. Questo le ha scatenato un orgasmo che non aveva mai avuto. Vuoi la nuova tecnica colpi duri a crescere, l'impeto dato dalla fantasia di aver sotto una 55 enne e più e il dolore sentito durante l'anale, che le aveva fatto secernere tantissime endorfine, alla fine ha squirtato ed è rimasta in orgasmo a gemere per 3 minuti buoni. Morale della favola: una inculata suguita da una scopata del genere non c'ra mai stato modo di farmela con la fidanzata. Con la serata in sala da ballo dove c'era acchittata sexi l'amica enrica della fidanzata, è cambiata la musica. Poi la fidanzata ovviamente non l'ho sposata e ancor oggi a distanza di tempo mi chiedo: - come sarebbe stato scopare la mia fidanzata proprio in "presenza" della signora 55 enne e più? Che magari stava lì a guardare, mostrando le cosce per rendere più arrapante la scopata che stavo facendo con la fidanzata. Una domanda indarna. Quella più interessante di domanda è: come sarebbe stato inculare e scopare quella signora 55 enne e più. A dirla tutta quando ho capito che le vere scopate e inculate si fanno con le signore di "una certa età", è stato quello il momento che mi sono detto: sarò mica scemo a sposare una quasi coetanea mia?
Infatti quando ho capito che è da scemi sposare, intanto, e avendo una amica con quasi 20 anni più di me, sapete che ho fatto? Ho raccontato la mia serata dopo la festa da ballo alla mia amica, dettagliando che la fidanzata, che pure le conosceva, l'avevo fatta strillare dal dolore e poi venirte a getto da davanti, dacchè pensavo alla sua amica enrica e la mia amica si è talmente eccitata, che mi ci sono fatto la prima inculata seguita dalla scopata. E gli strilli non furono quelli di una ragazzina, ma di una donna grande. Non c'è paragone incularsi una 25 enne e una più che cinquantenne. E' tutta un'altra cosa. Come scopa e si fa inculare una donna con 20 anni più di te, è imparagonabile con l'inculata con la coetanea. Come paragonare una corsa con la moto da motocross, con un volo con l'ultraleggero a motore dove vai ad un kilometro da terra. Non so se ho reso l'idea.
scritto il
2025-11-14
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