Mia mamma e mia sorella che porche seguito
di
femminaporcella
genere
incesti
un giorno le parlai chiaro, domenica pomeriggio vai al bar e lasciami solo con mamma o non ti scopo più, lei mi fece un pompino favoloso e mi disse che se non la avrei trascurata avrebbe fatto quello che volevo, succhiava, poi si fermava, poi ricominciava, alla fine le presi la testa e le sborrai in gola, poverina le andò di traverso, uffa la sborra mi e' andata nel naso, ma poi si fece una risata.
La domenica dopo pranzo mia sorella uscì, io durante il pranzo avevo fatto cadere una forchetta e mi ero abbassato, mamma non portava intimo, la figa bella larga e depilata, per tutto il pranzo ebbi il cazzo duro, poi mentre stava facendo i piatti, le arrivai dietro, mamma che bel vestitino che hai, lei arrossì, la cucina era piccola, passai dietro di lei e strusciai il cazzo duro sul suo culo, lei non disse nulla, a un certo punto la abbracciai da dietro, le strinsi
le tette e la baciai sul collo, lei sospirò, la spinsi giù sul lavandino, le tirai su il vestito e tirai fuori il cazzo, poi di colpo lo ficcai nella figa, era bagnata fradicia e caldissima, iniziai a scoparla con forza ahhh mamma che bella che sei, la presi per i fianchi, la scopavo selvaggiamente, a un certo punto ahhh paolo mi fai venire, dai mamma vieni dai fammi sentire come godi, ahh godo vengo ahhh che bello, mm quelle tette, quel culo, me li ero sognati da anni, resistevo, la scopavo con forza, poi rallentavo, dopo mezz'ora era rossa in viso, ahhh come mi fai godere, io continuavo a sbattere quella fica caldissima e bagnata, il
succo le colava tra le gambe, avevo voglia di sborrare ma resistevo, le stringevo le tette, le baciavo il collo, poi mi fermai e la girai, la feci sedere sul lavandino e le dissi tra poco ti sborro dentro mamma, voglio guardarti e tu devi guardare me mentre vengo dentro di te, lei mi strinse con le gambe, continuai a scoparla, ahhh mi fai venire ancora sei un sogno guarda come godo mi disse, io non resistevo più, ahh mamma vengo vengo e le sborrai dentro, un urlo di piacere accolse la mia sborrata copiosa dentro di lei, mi baciò in bocca con passione, io sborravo senza fermarmi, poi andammo a letto, lei iniziò a farmi un pompino, dopo pochi
minuti il cazzo era quasi duro, lo voglio duro mi disse e continuò, dopo una decina di minuti inizò un mozzacandela, saliva e scendeva sulla mia asta, godendo e mostrandomi il suo piacere, su e giù, lei godeva e io godevo, venne tre o quattro volte, poi le dissi mamma mi fai venire e lei si fermò, da quel giorno dormo con mia mamma e mia sorella e le scopo ogni giorno e loro hanno scoperto il sesso saffico, ora siamo davvero una famiglia.
La domenica dopo pranzo mia sorella uscì, io durante il pranzo avevo fatto cadere una forchetta e mi ero abbassato, mamma non portava intimo, la figa bella larga e depilata, per tutto il pranzo ebbi il cazzo duro, poi mentre stava facendo i piatti, le arrivai dietro, mamma che bel vestitino che hai, lei arrossì, la cucina era piccola, passai dietro di lei e strusciai il cazzo duro sul suo culo, lei non disse nulla, a un certo punto la abbracciai da dietro, le strinsi
le tette e la baciai sul collo, lei sospirò, la spinsi giù sul lavandino, le tirai su il vestito e tirai fuori il cazzo, poi di colpo lo ficcai nella figa, era bagnata fradicia e caldissima, iniziai a scoparla con forza ahhh mamma che bella che sei, la presi per i fianchi, la scopavo selvaggiamente, a un certo punto ahhh paolo mi fai venire, dai mamma vieni dai fammi sentire come godi, ahh godo vengo ahhh che bello, mm quelle tette, quel culo, me li ero sognati da anni, resistevo, la scopavo con forza, poi rallentavo, dopo mezz'ora era rossa in viso, ahhh come mi fai godere, io continuavo a sbattere quella fica caldissima e bagnata, il
succo le colava tra le gambe, avevo voglia di sborrare ma resistevo, le stringevo le tette, le baciavo il collo, poi mi fermai e la girai, la feci sedere sul lavandino e le dissi tra poco ti sborro dentro mamma, voglio guardarti e tu devi guardare me mentre vengo dentro di te, lei mi strinse con le gambe, continuai a scoparla, ahhh mi fai venire ancora sei un sogno guarda come godo mi disse, io non resistevo più, ahh mamma vengo vengo e le sborrai dentro, un urlo di piacere accolse la mia sborrata copiosa dentro di lei, mi baciò in bocca con passione, io sborravo senza fermarmi, poi andammo a letto, lei iniziò a farmi un pompino, dopo pochi
minuti il cazzo era quasi duro, lo voglio duro mi disse e continuò, dopo una decina di minuti inizò un mozzacandela, saliva e scendeva sulla mia asta, godendo e mostrandomi il suo piacere, su e giù, lei godeva e io godevo, venne tre o quattro volte, poi le dissi mamma mi fai venire e lei si fermò, da quel giorno dormo con mia mamma e mia sorella e le scopo ogni giorno e loro hanno scoperto il sesso saffico, ora siamo davvero una famiglia.
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