LO ZIO DI CLOE …continua in Cantina

di
genere
prime esperienze

Eccomi, voglio raccontarvi una nuova avventura con Cloe, questa volta non in motel ma a casa sua, era l anniversario del matrimonio dei suoi genitori, c’erano tutti i parenti, stavo parlando con Cloe, è venuto suo padre e mi ha chiesto di andare in cantina a prendere una bottiglia di spumante che si era dimenticato di portarla su dalla cantina, o detto ok, mi stava dando le chiavi e spiegando quale era la bottiglia da prendere,ma ecco che si avvicina Cloe, dice al papà, vado io con lo zio in cantina così le dico quale e lo spumante da prendere…..lui dice ok…..andiamo all ascensore e, appena dentro mi rivolgo a Cloe e le dico….che porca che sei, cosa riesci ad organizzare per stare un po’ con me….lei mi risponde…si.si hai ragione quando ti vedo mi eccito da morire e non perdo occasione per stare con te e mi bacia in bocca….ha una bocca stupenda, ci baciamo e a me subito i tira il cazzo…lei me lo tocca e mugola..entriamo in cantina lei si attacca ancora a me, mi bacia ancora e, senza dire niente, si toglie le mutandine e mi dice: leccale, senti quanto sono bagnate per te, e me le mette in bocca, le prendo in mano e, in effetti, sono zuppe dei suoi umori, poi si inginocchia, mi apre i pantaloni, tira fuori il mio cazzo e comincia a farmi un pompino, cerco di trattenermi ma poco alcuni colpi ben fatti da lei, le riverso una quantità di sborra in bocca da far paura, lei come sempre, inghiotte tutto….e proprio una grande puttanella …..ci ricomponiamo e risaliamo a tavola con tutti i parenti……..alla prossima, ciao ciao Pier

Giegi446@gmail.com
scritto il
2025-11-03
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