Il giardiniere di fiducia

Circa un anno fa a lavoro mi hanno messo in cassa integrazione ed ero quasi vicino alla mia pensione a fronte dei miei 66 anni quindi avendo una casa grande con un giardino prima curato da un anziano poi deceduto non riuscivo a gestire nulla quindi cercai aiuto ad una mia amica di chi si faceva rifare il giardino,lei poverina mi aiuto' e mi mando'un ragazzo africano bravo e gran lavoratore spiegandogli il lavoro da fare.Inizio'il lunedì sistemando tutto in un giorno pulendo e tosando l'erba in modo perfetto rimanendo contenta e decisi di farmelo fare sempre da lui il giardino.Io in casa mia vivendo da sola perché non sposata e senza figli non feci mai entrare estranei ma lui mi ispirava fiducia da subito infatti ogni 15 giorni veniva e faceva il lavoro,un giorno fini'e dovevo pagarlo lui mi chiamava ma io ero in bagno e non lo sentivo decise di entrare in casa dopo essersi lavato e cambiato nel box dietro casa fino ad arrivare alla porta della mia camera da letto quando usci' dal bagno ero in reggiseno e slip me lo vidi davanti ed io spaventata e lui in forte imbarazzo mi disse che aveva finito allora lo dovevo pagare ma mi si avvicino' e inizio' a toccarmi la mia natica,ero spaventata quasi incredula di cio'anche perche'ormai figuriamoci alla mia eta'a chi potevo piacere con il mio fisico cadente e vecchi ricordi di gioventu'con un uomo che non toccavo da 35 anni o poco piu' ma lui con quelle mani ruvide grezze mi toccava sempre di piu'allora inizio'a spogliarmi e mise a nudo tutto il mio corpo facendomi sedere sul letto e per smorzare il tutto fece una battuta quasi a ridere:magari ti rado anche qua sotto!!indicando la mia passera ricoperta da un manto peloso come fossi un gatto,mi inizio'a toccarmi e ad allargarla con le sue lunghe dita iniziandomi a piacere e giacere come ai vecchi tempi mettendo persino la lingua dentro dicendomi che profumasse di lavanda ma iniziai a tirarlo verso di me spogliandolo e toccandolo fino ad arrivare al suo affare sfilandolo dai suo boxer ma per un attimo persi la bussola perché tra le gambe era superdotato,lo vidi e mi venne un magone pensando che da li a poco sarei stata penetrata di sicuro da quel membro,lo feci stendere e lo montai ma non tutto non resistivo a cotanza abbondanza facendomi giacere in un piacere assurdo godendo e bagnandolo ma lui non venne subito infatti mi mise a pecora infilandomi quel tubo nero dentro arrivando sempre di piu'in fondo all'utero ma capii dai suoi gemiti che stava per venire allora mi girai e lo succhiai ma in pochi secondi ebbe un sborrata enorme ricoprendomi tutta la faccia la bocca e sui capelli dove lo assaporai con gusto ma quasi a vomitarmi rimanendo appiccicato come fossi colla su di me,il tempo di andarmi a levare lui se ne andò lasciandomi con molti dubbi.Quando si ripresento'15 giorni dopo stava per arrivare un temporale ma tempestivamente lo feci accomodare sul divano a prendere un caffe' ma pensando a quell'ultima volta iniziai io a toccarlo e facendolo spogliare,gli induri'il suo cazzo e mi fece sbattere ancora piu'forte ma lui si eccito'piu'di me iniziandomi a bagnarmi il buco dietro ma io volevo evitare e lui non ebbe esitazione infilando pian pianino quel grosso cazzo che si ritrovava arrivando fino in fondo,non vedevo l'ora che venisse perché avevo un dolore atroce avverti'che mi stava sborrando dentro lasciandolo fare ma quando lo caccio'colava come un rubinetto aperto da minuti ma io mi girai e quel poco che mi entrava succhiai la sua cappella,ci andammo a lavare e abbiamo parlato un po dicendogli che ogni suo giorno di lavoro verra ripagato cosi e lui accetto' con piacere.Da piu di un anno e la mia pensione ottenuta 2 volte al mese faccio sesso con questo ragazzo facendomi riaffiorare la mia ormai passata gioventu'e durante le serate da sola non nego qualche mia masturbazione pensando sempre quel ragazzo dotato scopandomi sempre piu' duramente.