Scoprire una slave
di
dominio assoluto
genere
etero
questa è una storia di una ragazza di 18 anni della porta accanto.
la vedevo spesso alla fermata dell'autobus x andare a scuola qualche volta gli davo un passaggio era molto timida, quando la incontravo in ascensore con un sorriso mi salutava un giorno sempre x accompagnarla a scuola gli ho chiesto se era fidanzata è diventata rossa
rispondendomi no, ero incredulo xke era molto bella alta 1,70 occhi azzurri bionda, capelli lunghi insomma molto sensuale, mi a detto che era spesso sola, sua madre lavorava fino a sera così un giorno gli ho detto che mi sarei fatto una lasagna che gli ne avrei portato un pezzetto lei mi a risposto che era molto che non ne mangiava, così all'ora di pranzo gli ne ho portato un pezzo mi a ringraziato ogni tanto gli portavo qualche delizia, che accettava molto volentieri.
la cosa mi attraeva molto vedevo in lei una sottomessa un giorno come tanti gli ho detto se gli andava di pranzare insieme lei mi a detto di si, abbiamo pranzato parlato lei si è offerta x lavare i piatti, cosa che a fatto ci siamo accomodati sul divano, lei la vedevo molto, impacciata gli ho poggiato la mano sulla coscia, lo avvicinata a me ci siamo guardati ho avvicinato la bocca alla sua gli ho sfiorato le labbra, poi ancora e ancora infine ci siamo persi in un bacio travolgente sentivo il suo corpo tremare appena gli ho toccato la sua fichetta era bagnata lo masturbata x un pò continuando a baciarla scendevo sul suo corpo fino a trovare la sua fica ho iniziato a leccarla finche non è venuta nella mia bocca i suoi gemiti haaaaaaaa haaaaaaaaa siiiiiiiiiii vengooooooooooooo, gli ho preso la mano e lo portata alla mia patta lei lo toccava ma non osava andare oltre io mi sono slacciato i pantaloni e tirato giù lo slip lei lo a toccato mi a guardato mi a detto che era la prima volta che vedeva un pene dopo averla baciata ancora lo avvicinata al mio cazzo lei lo a baciato e leccato, poi lo ha messo nella sua bocca fin che poteva aveva dei conati di vomito xke voleva prenderlo tutto mi a detto che era vergine che desiderava essere sverginata così lo sverginata e fatta godere ancora e ancora poi è toccato a me venire cosa che ho fatto nella sua bocca senza che gli dicessi niente lo a ingoiato, mi a detto che sognava da molto questo momento, con un uomo maturo ma si era fatto tardi ci siamo dati appuntamento al giorno dopo. CONTINUA
SE VOLETE SCRIVERMI A QUESTA MAIL. pitt44560@gmail.com
la vedevo spesso alla fermata dell'autobus x andare a scuola qualche volta gli davo un passaggio era molto timida, quando la incontravo in ascensore con un sorriso mi salutava un giorno sempre x accompagnarla a scuola gli ho chiesto se era fidanzata è diventata rossa
rispondendomi no, ero incredulo xke era molto bella alta 1,70 occhi azzurri bionda, capelli lunghi insomma molto sensuale, mi a detto che era spesso sola, sua madre lavorava fino a sera così un giorno gli ho detto che mi sarei fatto una lasagna che gli ne avrei portato un pezzetto lei mi a risposto che era molto che non ne mangiava, così all'ora di pranzo gli ne ho portato un pezzo mi a ringraziato ogni tanto gli portavo qualche delizia, che accettava molto volentieri.
la cosa mi attraeva molto vedevo in lei una sottomessa un giorno come tanti gli ho detto se gli andava di pranzare insieme lei mi a detto di si, abbiamo pranzato parlato lei si è offerta x lavare i piatti, cosa che a fatto ci siamo accomodati sul divano, lei la vedevo molto, impacciata gli ho poggiato la mano sulla coscia, lo avvicinata a me ci siamo guardati ho avvicinato la bocca alla sua gli ho sfiorato le labbra, poi ancora e ancora infine ci siamo persi in un bacio travolgente sentivo il suo corpo tremare appena gli ho toccato la sua fichetta era bagnata lo masturbata x un pò continuando a baciarla scendevo sul suo corpo fino a trovare la sua fica ho iniziato a leccarla finche non è venuta nella mia bocca i suoi gemiti haaaaaaaa haaaaaaaaa siiiiiiiiiii vengooooooooooooo, gli ho preso la mano e lo portata alla mia patta lei lo toccava ma non osava andare oltre io mi sono slacciato i pantaloni e tirato giù lo slip lei lo a toccato mi a guardato mi a detto che era la prima volta che vedeva un pene dopo averla baciata ancora lo avvicinata al mio cazzo lei lo a baciato e leccato, poi lo ha messo nella sua bocca fin che poteva aveva dei conati di vomito xke voleva prenderlo tutto mi a detto che era vergine che desiderava essere sverginata così lo sverginata e fatta godere ancora e ancora poi è toccato a me venire cosa che ho fatto nella sua bocca senza che gli dicessi niente lo a ingoiato, mi a detto che sognava da molto questo momento, con un uomo maturo ma si era fatto tardi ci siamo dati appuntamento al giorno dopo. CONTINUA
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