Certe cose, le vogliono loro. Chiavate volute, mamma e amica, che piacere, nessun rimpianto.
di
Franco Quart
genere
incesti
E niente, mi avevano scelto come loro torello, e l'unico problema è che una delle due era mia madre.
Non mi chiedete come possa essere successo, cosa sia successo nella loro mente, ma credo che non si tratti solo di lascivia, era una forma particolare di amore, che si doveva concludere cn chiavate di un erotismo incredibile.
Lo schema non è quello classico, un uomo o ragazzo un po sfigato donne anziane e non amate.
No no, io sono un professionista di buon successo, con soldi, moglie molto bella ( ma la tradivo e mi ha lasciato) arrivato a 43 anni e che si deve arrangiar provvisoriamente a casa della madre.
Mia madre, 65 anni sempre molto bella, credo che qualche cornetto a mio padre l'abbia fatto, non andavano d'accordo, ora lui vive lontano, non si sono separati effettivamente ma di fatto.
E poi c'è Clotilde, detta Clo, sposata, con due belle figlie, nipoti, 64 anni, una che faceva impazzire i maschi anni fa, ma ancora ben conservata. Marito magari un po freddo, ma una normale vita di famiglia.
Amica di mia madre fin dall'infanzia, fanno molti viaggi assieme, e mettono in comune tante cose.
I quel caso mia madre mise in comune il figlio torello, forse un po per gioco, ma molto perché entrambe erano curiose (ma anche vogliose, come scoprii).
Notai che entrambe, non s coprivano cosce e apparivano spesso scollate ( e che bel seno entrambe) , all'inizio pensai che semplicemente per familiarità con me.
Poi un pomeriggio Clo disse ame e mia madre, come se niente fosse: sono andata dal ginecologo, e sapete che mi ha detto? che ho la figa di una trentenne, umida, niente secchezze delle nostre coetanee, e bella sana. "
Non sapevo che dire di fronte a una confidenza del genere, ma mia madre ne era contentissima, e disse che anche a lei era stata detta una cosa così.
Allora qui ci vorrebbe un bel torello, per noi due, disse Clo.
Al che , inaspettata, mia madre disse: ma qui abbiamo marco, perchè dovresti andare a cercare cazzi fuori?"
Incredibile, arrossii.
"Certo che ti piacerebbe Clo, vero porcello? che la guardi sempre ti vedo, e guardi pure me."
"ma voi non vi nascondete più a me, e certo,, siete due belle donne, e vi guardo, gli occhi ce li abbiamo per guardare."
Clo fu incredibile : guarda che belle cosce, e si scoprì, le tue zeccole ce le hanno così? E mia madre le scoprì il seno e lo tirò fuori " e guarda che tette, e ne baciò uno, con trasporto.
Finì per quel momento in una risata, Clo doveva tornare a casa, ma mi disse che sarebbe tornata la mattina dopo che era sabato.
Rimasti soli, mia chiesi amia madre : ma ho capito bene? "
"certo, che c'è di male, non ti piacerebbe Clo?
Ma si altrochè, non c'ero abituato, ma si mi è sempre piaciuto, da giovane mi sono fatto molte seghe su di lei "
E qui arrivò la rivelazione . ma tu le seghe te le facevi pensando a me, mio bel porcello, sai, una donna certe cose le capisce, e tua madre ancor di più"
Vi confesso che rimasi basito non seppi controbattere, lei mi venne vicino e mi baciò in bocca, facendomi sentire le tette, poi mi scosto e mi disse che ancora non era venuto il tempo.
Boh, era un promessa, no? avevo scoperto che le volevo, entrambe. E che ci posso fare?
Per tutta la notte, pensai a quelle figone e a quelle tette e cosce, cazzo, con tutte le donne belle e giovani, come mai avevo una voglia così forte di loro?
Il giorno dopo mia madre era veramente sexy, aveva una vestaglia trasparente, scollatissima, e le tette erano veramente belle e golose, certo, non era agra, ma quanta bella abbondanza.
Mi vene vicino, mentre ero seduto sul divano, e si sedette sulle mie cosce un po di lato, le presi una tetta in bocca, lasciò fare, mentre mi toccava il cazzo, che bel tarello che hai , Clo, se lo godrà, dice che suo marito ce l'ha piccolo e lei non lo ha tradito "
Ma non mi fece fare niente di più, si assicurava asolo che io avessi il cazzo duro e che non mi segassi, aveva un suo piano.
Arrivò Clo, era fantastica, anche da vestita, o forse ero io eccitato come non so che.
Non perse tempo, mentre mia madre si alzava per andare a fare delle cose mi baciò in bocca, con una voglia che mi si trasmise subito, lei sorrise, scese inginocchio vicino al divano, mi tirò fuori il cazzo, e lo prese in bocca, stando attenta a darmi botte di piacere, ma non ad eccitarmi allo spasimo, non voleva che poi sborrassi subito, era una donna esperta.
Arrivò mia madre, che la guardò sorridendo, mi carezzò sul viso, mentre Clo me lo succhiava, e disse divertitevi datevi piacere.
In effetti, Clo ormai aveva una voglia urgente di farselo mettere, ma giocò ancor au poco e poi la portai in braccio sul letto, ci spogliammo, mi abbracciò, aderendo al corpo, e lgi entrai subito in figa, lei sula schiena, sussultava, probabilmente primi orgasmi, io dovevo trattenermi, ero eccitavo da troppe ore, ma insomma, ero uno capace nel genere.
Ma dovetti poi sborrare, troppo piacere in troppo tempo e troppa voglia, e venni a fiotti nella sua figona, mentre lei chiudeva le cosce per stringere il cazzo e sentirne le vibrazioni.
Un sospiro, poi mi baciò con passione e mi carezzava con tenerezza.
Mi è sembrata una prima volta e non sono una ragazzina mi disse, che bella energia che hai.
Stavo bene, non immaginavo che una donna oltre i 60 potesse essere così calda.
Ci lavammo un po, a lei la sborra andava sule cosce, poi tornammo a letto dove trovammo mia madre, che ci aveva portato caffè ed altre cose dolci.
Sembravamo aver fatto una cosa naturalissima, tranquilli, eppure una volta a mia madre non avrei confidato niente del genere.
Mentre parlavamo anzi, mia madre me lo prese un po in mano, con sapienza e lo accostò al culo di Clo, scherzando "tanto non sei vergine "
Il movimento e l'idea che proponesse di farlo dietro, con Clo, mi rieccitò presto ed abbondante, si stava profilando un puro divertimento, ormai avevo capito, ero il loro torello, ma non mi dispiaceva affatto, anzi, volevo anche esibirmi.
Clo si mise a cucchiaio, mentre mia madre le stimolava tette e figa, lo appoggiai al buchetto, un po bagnato con crema, ed entrai abbastanza rapidamente, certo era meno caldo della figa, manche più stretto e mi avvolgeva, mi madre osò anche un bacio in bocca a me e a lei, ci movevamo piano, avevamo già goduto, ma ora ci8 prendevamo tutto il piacere che ne veniva.
Sentii che Clo aveva un orgasmo rumoroso, non solo ansimava, ma quasi urlò, e non per il dolore.
Lo tirai fuori potevo ancora durare, e andai a lavarlo, cosa sarebe succesos ora?
Non è che ci fosse una regia, ma capii che per quel giorno, mia madre non me l'avrebbe data, quella figona.
Quindi tutto il piacere a Clo, che quando tornai, me lo prese in bocca e volle farmi sborrare direttamente fra le sue labbra, esperta, sapeva che la sbarrata in figa sazia il maschio, in bocca no.
Quello che non immaginavo, che con la mia sborra ancor un po in bocca si baciasse con mia madre, ma ormai ero partito di testa anch'io e che c'è di male?
La giornata passò molto fra riposi qualche uscita, mia madre si comportava in modo normalissimo, senza accennare a nulla.
Io ero proprio contento della bella chiavata, praticamente ero stato con Clo due ore, che l'avevano appagata, e non pensavo che mia madre andasse oltre, anche se, lo confesso, lo desideravo.
la domenica mattina mia madre andò a messa con Clo, poi fecero la solita passeggiata domenicale, e vidi che molti uomini le guardavano, e le donne le invidiavano alla loro età erano proprio affascinanti.
le portai al miglior ristorante furi città, un po le corteggiai, erano contente e curiose, vedi, disse Clo, tuo figlio non solo è un bel torello, ma che uomo affascinante e seduttore.
e intant mia madre mentre tornavamo in macchina ogni tanto me lo toccava.
Arrivare a casa lasciai mia madre, e accompagnai Clo a casa sua. Non c'era nessuno, mi fece salire, e mi baciò con passione, e mi disse : ora dai tanta gioia a tua madre, se lo merita e lei ti ama davvero, non solo come figlio"
Me lo tirò furi dai pantaloni lo prese in bocca poi si staccò, vai, ti ho preparato."
Avevo capito tutto.
tornai a casa, mia madre era seduta sul divano con un abitino corto mostrava le belle cosce lisce e formose, e leggeva un libro con gli occhiali.
Mi sorrise equando arrivai, aveva un buon profumo eccitante, mi inginocchiai davanti a lei e cominciai baciare le cosce lei le allargava, scostai lo slip, e misi la lingua fra le grandi labbra, sussultava, prolungai quel suo piacere e mio parecchio, volevo che quasi svenisse dal piacere.
Non avevamo bisogno di parole quando mi alzai per portarla in camera da letto, lei si trovò avanti al viso il mio cazzo, e con molta naturalezza, lo prese in bocca, dandomi una sensazione da brivido, diversa da quella anche molto piacevole che mi aveva dato Clo.
Sorrise, ci baciammo, lei mi disse di spegnere la luce e mettersi nudi sotto le lenzuola, capii che voleva un'estrema difesa pudica,
Quello la fece liberare, fu lei a salirmi addosso, io ero sulla schiena e si impalò sul cazzo, muovendosi prima lentamente, ma premendo fortemente, cosa che mi faceva penetrare a fondo, era vero, nessuna secchezza, la figona umida e calda, e le sue tette sulla mia faccia, le tenevo i fianchi, muovendomi da sotto.ù
Penso che ebbe già orgasmi, mia aveva detto che nn faceva sesso da alcuni anni,
Quando la vidi che dopo un orgasmo, si abbandonava su di me, lentamente la girai senza uscire di figa, senza appoggiarmi al suo corpo, ma tenendomi sulle braccia, cominciai un movimento forte di cazzo in profondità, uscendo per un pezzo e rientrando cosa che la faceva sospirare.
Mi diceva che ero bravissimo, che non aveva mai provato tanto piacere, ci baciavamo folli, poi rallentavo, fino a quando sentendo che ancora si rilassava, non sborrai potentemente , a lungo, inaspettato, una cosa incredibile.
Per non pesarle scesi subito al suo fianco, lei aprì gli occhi trasognata. il letto era un po bagnato dai nostri umori, lei ne rideva.
ma guarda che mi va a capitare alla mia età.... ma scherzava era felice l'aveva voluto, ed io non avevo fatto storie, aveva capito che anche io stavo godendo con un piacere immenso.
meno male, disse, io e Clo, ogni tanto giochiamo fra di noi, ed avevamo parlat di quali uomini ci piacesse portarci a letto e noi avevamo detto che tu eri l'unico.
Già pensai, sono state sincere e complici.
ora la situazione era da Harem ed io il sultano, loro erano disponibili e felici, con misura, sapevano che mi sarei stufato per eccessi, e quindi la davano un po a rate.
Però una sera improvvisarono a letto in tre, non me l'aspettavo, e mi eccitai a vedere che si baciavano e se la leccavano sia pure come modo per eccitarsi ancor adi più e chiavare con me.
crto metterlo in culo a Clo in ginocchio, mentre la leccava amia madre sul divano, era uno spettacolo porno gaudente, ma successe anche quello.
Anceh mi madre si preparò a farlo dietro, lei non lo aveva fatto che poche volte che con dolore, ma Clo la preparò bene e la penetrazione avvenne con successo e senza dolore.
Quello che facevano entrambe, era di farmi sborrare in bocca, non pensavo, ed in effetti, mi confessarono che lo avevano fatto solo con me, e non sapevano spiegarselo.
ma quante cose c'erano da spiegare? avevano voglia, c'ero io, c'era amore, ripetto e tanto desiderio.
basta così poi.
Ah, questa ve la dico, smettemmo si.
Ma sapete con ci mi risposai? con la figlia di Clo.
Doppio incestuoso con mamma e suocera.
ma che c'è di male?
Non mi chiedete come possa essere successo, cosa sia successo nella loro mente, ma credo che non si tratti solo di lascivia, era una forma particolare di amore, che si doveva concludere cn chiavate di un erotismo incredibile.
Lo schema non è quello classico, un uomo o ragazzo un po sfigato donne anziane e non amate.
No no, io sono un professionista di buon successo, con soldi, moglie molto bella ( ma la tradivo e mi ha lasciato) arrivato a 43 anni e che si deve arrangiar provvisoriamente a casa della madre.
Mia madre, 65 anni sempre molto bella, credo che qualche cornetto a mio padre l'abbia fatto, non andavano d'accordo, ora lui vive lontano, non si sono separati effettivamente ma di fatto.
E poi c'è Clotilde, detta Clo, sposata, con due belle figlie, nipoti, 64 anni, una che faceva impazzire i maschi anni fa, ma ancora ben conservata. Marito magari un po freddo, ma una normale vita di famiglia.
Amica di mia madre fin dall'infanzia, fanno molti viaggi assieme, e mettono in comune tante cose.
I quel caso mia madre mise in comune il figlio torello, forse un po per gioco, ma molto perché entrambe erano curiose (ma anche vogliose, come scoprii).
Notai che entrambe, non s coprivano cosce e apparivano spesso scollate ( e che bel seno entrambe) , all'inizio pensai che semplicemente per familiarità con me.
Poi un pomeriggio Clo disse ame e mia madre, come se niente fosse: sono andata dal ginecologo, e sapete che mi ha detto? che ho la figa di una trentenne, umida, niente secchezze delle nostre coetanee, e bella sana. "
Non sapevo che dire di fronte a una confidenza del genere, ma mia madre ne era contentissima, e disse che anche a lei era stata detta una cosa così.
Allora qui ci vorrebbe un bel torello, per noi due, disse Clo.
Al che , inaspettata, mia madre disse: ma qui abbiamo marco, perchè dovresti andare a cercare cazzi fuori?"
Incredibile, arrossii.
"Certo che ti piacerebbe Clo, vero porcello? che la guardi sempre ti vedo, e guardi pure me."
"ma voi non vi nascondete più a me, e certo,, siete due belle donne, e vi guardo, gli occhi ce li abbiamo per guardare."
Clo fu incredibile : guarda che belle cosce, e si scoprì, le tue zeccole ce le hanno così? E mia madre le scoprì il seno e lo tirò fuori " e guarda che tette, e ne baciò uno, con trasporto.
Finì per quel momento in una risata, Clo doveva tornare a casa, ma mi disse che sarebbe tornata la mattina dopo che era sabato.
Rimasti soli, mia chiesi amia madre : ma ho capito bene? "
"certo, che c'è di male, non ti piacerebbe Clo?
Ma si altrochè, non c'ero abituato, ma si mi è sempre piaciuto, da giovane mi sono fatto molte seghe su di lei "
E qui arrivò la rivelazione . ma tu le seghe te le facevi pensando a me, mio bel porcello, sai, una donna certe cose le capisce, e tua madre ancor di più"
Vi confesso che rimasi basito non seppi controbattere, lei mi venne vicino e mi baciò in bocca, facendomi sentire le tette, poi mi scosto e mi disse che ancora non era venuto il tempo.
Boh, era un promessa, no? avevo scoperto che le volevo, entrambe. E che ci posso fare?
Per tutta la notte, pensai a quelle figone e a quelle tette e cosce, cazzo, con tutte le donne belle e giovani, come mai avevo una voglia così forte di loro?
Il giorno dopo mia madre era veramente sexy, aveva una vestaglia trasparente, scollatissima, e le tette erano veramente belle e golose, certo, non era agra, ma quanta bella abbondanza.
Mi vene vicino, mentre ero seduto sul divano, e si sedette sulle mie cosce un po di lato, le presi una tetta in bocca, lasciò fare, mentre mi toccava il cazzo, che bel tarello che hai , Clo, se lo godrà, dice che suo marito ce l'ha piccolo e lei non lo ha tradito "
Ma non mi fece fare niente di più, si assicurava asolo che io avessi il cazzo duro e che non mi segassi, aveva un suo piano.
Arrivò Clo, era fantastica, anche da vestita, o forse ero io eccitato come non so che.
Non perse tempo, mentre mia madre si alzava per andare a fare delle cose mi baciò in bocca, con una voglia che mi si trasmise subito, lei sorrise, scese inginocchio vicino al divano, mi tirò fuori il cazzo, e lo prese in bocca, stando attenta a darmi botte di piacere, ma non ad eccitarmi allo spasimo, non voleva che poi sborrassi subito, era una donna esperta.
Arrivò mia madre, che la guardò sorridendo, mi carezzò sul viso, mentre Clo me lo succhiava, e disse divertitevi datevi piacere.
In effetti, Clo ormai aveva una voglia urgente di farselo mettere, ma giocò ancor au poco e poi la portai in braccio sul letto, ci spogliammo, mi abbracciò, aderendo al corpo, e lgi entrai subito in figa, lei sula schiena, sussultava, probabilmente primi orgasmi, io dovevo trattenermi, ero eccitavo da troppe ore, ma insomma, ero uno capace nel genere.
Ma dovetti poi sborrare, troppo piacere in troppo tempo e troppa voglia, e venni a fiotti nella sua figona, mentre lei chiudeva le cosce per stringere il cazzo e sentirne le vibrazioni.
Un sospiro, poi mi baciò con passione e mi carezzava con tenerezza.
Mi è sembrata una prima volta e non sono una ragazzina mi disse, che bella energia che hai.
Stavo bene, non immaginavo che una donna oltre i 60 potesse essere così calda.
Ci lavammo un po, a lei la sborra andava sule cosce, poi tornammo a letto dove trovammo mia madre, che ci aveva portato caffè ed altre cose dolci.
Sembravamo aver fatto una cosa naturalissima, tranquilli, eppure una volta a mia madre non avrei confidato niente del genere.
Mentre parlavamo anzi, mia madre me lo prese un po in mano, con sapienza e lo accostò al culo di Clo, scherzando "tanto non sei vergine "
Il movimento e l'idea che proponesse di farlo dietro, con Clo, mi rieccitò presto ed abbondante, si stava profilando un puro divertimento, ormai avevo capito, ero il loro torello, ma non mi dispiaceva affatto, anzi, volevo anche esibirmi.
Clo si mise a cucchiaio, mentre mia madre le stimolava tette e figa, lo appoggiai al buchetto, un po bagnato con crema, ed entrai abbastanza rapidamente, certo era meno caldo della figa, manche più stretto e mi avvolgeva, mi madre osò anche un bacio in bocca a me e a lei, ci movevamo piano, avevamo già goduto, ma ora ci8 prendevamo tutto il piacere che ne veniva.
Sentii che Clo aveva un orgasmo rumoroso, non solo ansimava, ma quasi urlò, e non per il dolore.
Lo tirai fuori potevo ancora durare, e andai a lavarlo, cosa sarebe succesos ora?
Non è che ci fosse una regia, ma capii che per quel giorno, mia madre non me l'avrebbe data, quella figona.
Quindi tutto il piacere a Clo, che quando tornai, me lo prese in bocca e volle farmi sborrare direttamente fra le sue labbra, esperta, sapeva che la sbarrata in figa sazia il maschio, in bocca no.
Quello che non immaginavo, che con la mia sborra ancor un po in bocca si baciasse con mia madre, ma ormai ero partito di testa anch'io e che c'è di male?
La giornata passò molto fra riposi qualche uscita, mia madre si comportava in modo normalissimo, senza accennare a nulla.
Io ero proprio contento della bella chiavata, praticamente ero stato con Clo due ore, che l'avevano appagata, e non pensavo che mia madre andasse oltre, anche se, lo confesso, lo desideravo.
la domenica mattina mia madre andò a messa con Clo, poi fecero la solita passeggiata domenicale, e vidi che molti uomini le guardavano, e le donne le invidiavano alla loro età erano proprio affascinanti.
le portai al miglior ristorante furi città, un po le corteggiai, erano contente e curiose, vedi, disse Clo, tuo figlio non solo è un bel torello, ma che uomo affascinante e seduttore.
e intant mia madre mentre tornavamo in macchina ogni tanto me lo toccava.
Arrivare a casa lasciai mia madre, e accompagnai Clo a casa sua. Non c'era nessuno, mi fece salire, e mi baciò con passione, e mi disse : ora dai tanta gioia a tua madre, se lo merita e lei ti ama davvero, non solo come figlio"
Me lo tirò furi dai pantaloni lo prese in bocca poi si staccò, vai, ti ho preparato."
Avevo capito tutto.
tornai a casa, mia madre era seduta sul divano con un abitino corto mostrava le belle cosce lisce e formose, e leggeva un libro con gli occhiali.
Mi sorrise equando arrivai, aveva un buon profumo eccitante, mi inginocchiai davanti a lei e cominciai baciare le cosce lei le allargava, scostai lo slip, e misi la lingua fra le grandi labbra, sussultava, prolungai quel suo piacere e mio parecchio, volevo che quasi svenisse dal piacere.
Non avevamo bisogno di parole quando mi alzai per portarla in camera da letto, lei si trovò avanti al viso il mio cazzo, e con molta naturalezza, lo prese in bocca, dandomi una sensazione da brivido, diversa da quella anche molto piacevole che mi aveva dato Clo.
Sorrise, ci baciammo, lei mi disse di spegnere la luce e mettersi nudi sotto le lenzuola, capii che voleva un'estrema difesa pudica,
Quello la fece liberare, fu lei a salirmi addosso, io ero sulla schiena e si impalò sul cazzo, muovendosi prima lentamente, ma premendo fortemente, cosa che mi faceva penetrare a fondo, era vero, nessuna secchezza, la figona umida e calda, e le sue tette sulla mia faccia, le tenevo i fianchi, muovendomi da sotto.ù
Penso che ebbe già orgasmi, mia aveva detto che nn faceva sesso da alcuni anni,
Quando la vidi che dopo un orgasmo, si abbandonava su di me, lentamente la girai senza uscire di figa, senza appoggiarmi al suo corpo, ma tenendomi sulle braccia, cominciai un movimento forte di cazzo in profondità, uscendo per un pezzo e rientrando cosa che la faceva sospirare.
Mi diceva che ero bravissimo, che non aveva mai provato tanto piacere, ci baciavamo folli, poi rallentavo, fino a quando sentendo che ancora si rilassava, non sborrai potentemente , a lungo, inaspettato, una cosa incredibile.
Per non pesarle scesi subito al suo fianco, lei aprì gli occhi trasognata. il letto era un po bagnato dai nostri umori, lei ne rideva.
ma guarda che mi va a capitare alla mia età.... ma scherzava era felice l'aveva voluto, ed io non avevo fatto storie, aveva capito che anche io stavo godendo con un piacere immenso.
meno male, disse, io e Clo, ogni tanto giochiamo fra di noi, ed avevamo parlat di quali uomini ci piacesse portarci a letto e noi avevamo detto che tu eri l'unico.
Già pensai, sono state sincere e complici.
ora la situazione era da Harem ed io il sultano, loro erano disponibili e felici, con misura, sapevano che mi sarei stufato per eccessi, e quindi la davano un po a rate.
Però una sera improvvisarono a letto in tre, non me l'aspettavo, e mi eccitai a vedere che si baciavano e se la leccavano sia pure come modo per eccitarsi ancor adi più e chiavare con me.
crto metterlo in culo a Clo in ginocchio, mentre la leccava amia madre sul divano, era uno spettacolo porno gaudente, ma successe anche quello.
Anceh mi madre si preparò a farlo dietro, lei non lo aveva fatto che poche volte che con dolore, ma Clo la preparò bene e la penetrazione avvenne con successo e senza dolore.
Quello che facevano entrambe, era di farmi sborrare in bocca, non pensavo, ed in effetti, mi confessarono che lo avevano fatto solo con me, e non sapevano spiegarselo.
ma quante cose c'erano da spiegare? avevano voglia, c'ero io, c'era amore, ripetto e tanto desiderio.
basta così poi.
Ah, questa ve la dico, smettemmo si.
Ma sapete con ci mi risposai? con la figlia di Clo.
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