Da grande ho ri..succhiato il seno a mamma.

di
genere
incesti

Una settimana senza caldaia, per non modificare l’impianto il proprietario dell’appartamento ne ha ordinato una uguale che per arrivare ci è voluta una settimana. Naturalmente la caldaia non si rompe ad agosto, si rompe a gennaio con la temperatura che era scesa sottozero anche se di poco. Io e mamma il pomeriggio ci mettevamo sotto le coperte, lei con un libro, io lo stesso per studiare. Stavamo stretti per scaldarci col calore dei nostri corpi senonché un seno di mamma si è scoperto, era apparso anche il capezzolo. Forse non si era accorta, io guardavo con interesse. Quando si è girata ha capito quello che era successo -Che guardi? Non lo riconosci? Li hai succhiati fino a tre anni- -Posso provarci ancora mamma- -Ora non ci esce nulla però- Solo per riprovare mammina- Lo scopre totalmente, con la testa sotto le coperte succhiavo, pensavo che dopo un minuto mi dicesse basta, invece se ne stava tranquilla, non leggeva più, l’ho guardata, aveva gli occhi chiusi, ho scoperto anche l’altro succhiavo e leccavo, da lei
i primi gemiti, a me il cazzo duro sulla sua gamba. Ha aperto per un attimo gli occhi, mi ha sorriso per farmi capire che potevo continuare. Con delicatezza mi sono messo sopra di lei, il cazzo sempre più duro lo premevo sulla sua figa, ha aperto gli occhi, mi ha stretto a se, eravamo eccitati, sfregavo il cazzo sul suo pube, mi ha messo la testa fra i suoi seni, stavamo per scoppiare, di colpo è cambiata -Stasera racconto tutto a tuo padre- Dall’eccitazione alla disperazione il passo è stato breve, ci siamo alzati, lei si è rivestita bene, lo stesso ho fatto io ed ognuno ha ripreso la sua attività. La sera a cena, io ero a testa bassa, mi vergognavo a guardare papà, lei col sorriso sulla bocca ha raccontato tutto, lui ha ascoltato con molto interesse, quando ha detto che lo potevamo rifare dividendoci i seni di mamma, come mi fosse scoppiata una bomba addosso. Mi sono alzato ed ho baciato papà per poi passare a mamma che mi ha offerto la sua bocca. La notte tutti nello stesso letto, papà era un termosifone, spruzzava calore di eccitazione, ci siamo messi ai lati di mamma ed abbiamo iniziato a succhiare voracemente -Piano mi fate male- -Prepara la figa che tra poco scendiamo- ed infatti siamo andati a succhiare
anche la figa, si proprio a succhiare, sembrava avesse un piccolo cazzo anche mamma. Papà mi ha dato la precedenza di sborrare nella figa, poi è entrato lui col suo cazzone nero. Mamma era stravolta da tanto godimento. Fino alla sostituzione della caldaia ci siamo comportati allo stesso modo, quando è stata sostituita, stavamo sempre nudi, il freddo non era più un problema. Non mi sono mai permesso di scopare mamma senza avere papà vicino. Una bella soddisfazione l’avevo quando prendevo il cazzone di papà e lo infilavo nella figa di mamma. A proposito, mamma ci restituiva la succhiata, quello che avevamo fatto noi al suo seno ed alla sua figa ce lo ha restituito con gli interessi succhiando i nostri cazzi.
scritto il
2025-09-21
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