Don Francesco

Come a me, sarà capitato penso a molti ,di essere stati con un prete, nel mio caso è stato un po fuori dai soliti modi. Don Francesco mi conosce fin da ragazzino ed è stato anche mio professore di religione sia alle elementari, che alle medie, mi ha voluto come maestro di catechismo ( allora frequentavo l'oratorio ). Al ritorno da un gita a Bagolino dove abbiamo scortato dei ragazzini per la colonia ( ovviamente in pullman)al ritorno dal Castello Sforzesco mi siamo tornati indietro con la sua auto .(da sapere che fino a oggi tra lui e me non è mai successo niente) quando si mette al volante, si sbottona la veste fino quasi all' anca ma le gambe le tiene coperte. Gli ho chiesto il perché, mi risponde che guida meglio così. Intanto che andiamo, gli cade ai lati lasciando le gambe scoperte ,mi giro d'istinto un attimo e vedo che non porta mutande e vedo il cazzo a riposo e la cappella che tocca il sedile .È depilato, mi volto subito a guardare davanti ,lui persi è accorto, invece di coprirsi, mi dice cosa ne dici, ti piace? Non rispondo, da come lo hai guardato sembra di sì (ho dimenticato una cosa importante, fin da bambino è stato il mio confessore, quindi conosce tutto di me)se vuoi toccarlo fai pure ,divarica le gambe dai toccalo, in confessione ,ti ricordi, mi hai detto che lo hai fatto tante volte ,non essere timido, intanto comincia a sollevarsi, fino a diventare dritto e duro, guarda , ti chiama , dai prendilo(altra considerazione, forse con me non lo ha mai fatto, perché . prima ero minorenne,)con imbarazzo lo prendo in mano.(bisogna capire che ,mi conosce fin quasi da quando sono nato e mai avrei pensato di trovarmi in questa situazione con lui)bravo , fai andare la meno , masturbalo, mi giro su un fianco, con la destra sono più comodo farlo, è bello vero?, chinati e dagli un bacietto. lo guardo un attimo, è pulito puoi farlo, tenendolo con la mano mi chino sul cazzo, con le labbra sulla cappella, adesso da bravo apri la bocca , una volta aperta con una mano guida e l'altra , mi spinge la testa in giù e me lo mette in bocca, fammi vedere come lecchi bene adesso, lo faccio per un poco poi mi ferma adesso basta non voglio venire ora. Arriviamo parcheggiamo, vieni, entriamo in canonica, la sua governante è ancora li, le dice che può andare a casa e che per oggi ha finito, vuoi un the? si grazie mentre lei si prepara per andare beviamo ,chiude le scure, così non ci vede nessuno , si toglie la, veste e il resto, forza fallo anche te, mi prende, , mi abbraccia appoggiandomi il cazzo al corpo, io no , è più alto , mi solleva , gli metto le gambe intorno , mentre mi limona mi porta sul letto, mi bacia e lecca tutto dalla testa ai piedi, non tocca mai il pisello , lo sfiora soltanto per farmi godere di più ogni volta che lo fa i battiti vanno a mille, poi mi gira e mi mette su di lui, glielo prendo in bocca e lui il mio, , come lo ha preso in bocca gli ho sborrato dentro, ingoia e mi dice .sei già venuto?!, ma continua ugualmente tant'è che non ha fatto in tempo a diventare molle, dopo molti minuti , ci solleviamo. mettiti supino con le gambe divaricate,, ubbidisco, mi mette sotto il sedere due cuscini, insaliva il cazzo, lo appoggia al mio buco e lo spinge piano fino a quando è dentro tutto, ti piace il mio cazzo dentro?, annuisco, si abbassa sul mio corpo le mani sulle spalle ini zia a scoparmi duro e forte e io vengo ancora, mi guarda sorride compiaciuto e continua mi ha inculato per quasi 40 minuti senza mai smettere , mi è venuto dentro, sentivo gli schizzi di sborra ogni volta che dava un colpo, mi ha limonato voracemente, sembrava volesse ingoiare la mia lingua e ha continuato a scoparmi a anche dopo essermi venuto dentro ,voglio venirti dentro ancora, (il suo cazzo è sempre duro)il mio adesso no, ci pensa lui , mentre mi scopa me lo sega ,non so quanto tempo è passato prima che mi sborrasse di nuovo nel culo, questa volta siamo venuti insieme ,toglie il cazzo mi fa tenere chiuso l'ano con la mano, prende un recipiente , mi fa mettere sopra e lo sperma cola dal culo nel recipiente, raccoglie anche quello che ho sul corpo, poi mi dice bevi e ingoia tutto, una volta fatto, ci rivestiamo, Don Francesco dice allora: quando vieni , che voglio farlo ancora con te, se va bene dopodomani, va bene , ti aspetto per le tre di pomeriggio, mi bacia e ci salutiamo



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