Marocchini sul ponteggio
di
bisexi
genere
bisex
.............verso le 10,00 sentii bussare alla finestra, andai a vedere era Ahmed con altri 2 suoi colleghi, mi avvicinai tanto sapevo che avrei dovuto farlo, (BELLA LA PUTTANA DI OGGI) disse Ahmed,(tirati su la gonna e facci vedere il tuo bel culo) obbedii come un automa, loro mormorarono qualcosa in arabo poi uno di loro si sedette sul ponteggio tiro fuori il cazzo e disse "Ahmed ha detto che tu fai dei bellissimi pompini voglio proprio vedere vieni" io mi avvicinai e lui con una mano prese la mia testa e la avvicino al cazzo, io cominciai a leccare la cappella poi mi sentii invadere la bocca da quel pezzo di carne, mi arrivava alle tonsille, quasi mi veniva da sboccare, dopo pochi minuti la mia bocca era piena di sperma, la sputai,mi poi si avvicino l'altro "adesso tocca a me puttana" e anche lui tiro fuori l'arnese che era piu largo del suo amico " vieni puttana succhia, ti faccio vedere io quanta crema ti faro ingoiare" prese anche lui la testa e l'avvicino ficcandolo tutto in bocca, era enorme, facevo fatica a spalancare la bocca ma lo ficco tutto e anche lui mi diede tutta la sperma.
Poi fu la volta di Ahmed "dai porca adesso tocca a me, oggi fai una bella colazione ma non finisce cosi " presi anche il suo non avevo mai preso tutta quella sperma in bocca nel giro di pochi minuti, mi venne da piangere, una volta svuotato anche i coglioni di Ahmed si alzarono e Ahmed mi disse "bene puttana, adesso dobbiamo organizzarci, tra una settimana andiamo via ma prima facciamo la festa al tuo culo, ci vediamo tra 2 giorni, ciao puttana " corsi in bagno e vomitai anche l'anima mi sciacquai la bocca, ero disperato perche la cosa mi aveva fatto schifo, chiusi la finestra e mi buttai sul letto piangendo dalla disperazione fino ad addormentarmi.
La sera arrivo la mia compagna ed io ero ancora sconvolto "ma cosa hai amore non stai bene?" "no non e niente ho solo
un gran mal di testa da stamattina" cenammo senza spiccicare più di due parole, la mattina seguente onde evitare brutti incontri mi vestii e uscii presto, giravo per Milano senza una meta ma le parole di Ahmed mi martellavano la testa, non facevo altro che pensare a quello che poteva succedere il giorno dopo.
Arrivo il momento alle 8,00 del mattino mi squilla il telefono "ciao troia stiamo arrivando preparati come si deve e lavati bene non voglio fare brutta figura con i nostri amici" "Ma Ahmed smettila mica vuoi veramente venire a casa mia con quei due?" " certo dobbiamo salutarti e quale buona occasione meglio di questa" e scoppio in una risata, dopo circa 10 minuti suonarono al citofono, erano loro io mi ero vestito con un abito lungo della mia compagna con uno spacco che arrivava quasi allinguine, calzamaglie, perizoma e reggiseno arrivarono e Ahmed mi disse "troia, vai a fare il caffe mentre noi ci spogliamo" e andarono in camera, io obbedii mi recai in cucina e misi su la moka, posi le tazzine su un vassoio e mi recai in camera, li trovai tutti e tre stesi sul letto in piena erezione, tre membri eretti di differenti calibri.
"vieni puttana che abbiamo voglia di divertirci" Ahmed si alzo e mentre mi strusciava il pene dietro mi sfilo il vestito lasciandomi in mutande e reggiseno, mi butto sul letto e uno dei due mi strappo il perizoma,mentre l'altro fece la stessa cosa con il reggiseno, mi girarono a pancia in giù e cominciarono a toccarmi il culo, Ahmed mi sputo nel solco e mi ficco due dita nel buco mentre l'altro mi avvicino le sue palle alla bocca "comincia a leccare poi ti do il resto" ad un certo punto Ahmed disse "bene incomincio io " mi mollo una sberla sulle chiappe e con una forza esaudita mi fece entrare il suo arnese nel culo mentre il suo amico mi ficco tutto il pene in bocca, l'altro invece si masturbava davanti alla mia bocca gia piena poi si rivolse ad Ahmed " fammi spazio vediamo se riesco a fare entrare anche il mio cazzo" io facevo fatica anche a respirare e improvvisamente mi sentii straziare la carne, mi stavano penetrando in due, non so come fecero ma entrarono nel mio culo muovendosi con un ritmo quasi simultaneo, loro dietro e l'altro in bocca.
andarono avanti per circa 10 minuti mi sentivo straziato finche urlarono quasi contemporaneamente e mi riempirono culo e bocca..........continua
Poi fu la volta di Ahmed "dai porca adesso tocca a me, oggi fai una bella colazione ma non finisce cosi " presi anche il suo non avevo mai preso tutta quella sperma in bocca nel giro di pochi minuti, mi venne da piangere, una volta svuotato anche i coglioni di Ahmed si alzarono e Ahmed mi disse "bene puttana, adesso dobbiamo organizzarci, tra una settimana andiamo via ma prima facciamo la festa al tuo culo, ci vediamo tra 2 giorni, ciao puttana " corsi in bagno e vomitai anche l'anima mi sciacquai la bocca, ero disperato perche la cosa mi aveva fatto schifo, chiusi la finestra e mi buttai sul letto piangendo dalla disperazione fino ad addormentarmi.
La sera arrivo la mia compagna ed io ero ancora sconvolto "ma cosa hai amore non stai bene?" "no non e niente ho solo
un gran mal di testa da stamattina" cenammo senza spiccicare più di due parole, la mattina seguente onde evitare brutti incontri mi vestii e uscii presto, giravo per Milano senza una meta ma le parole di Ahmed mi martellavano la testa, non facevo altro che pensare a quello che poteva succedere il giorno dopo.
Arrivo il momento alle 8,00 del mattino mi squilla il telefono "ciao troia stiamo arrivando preparati come si deve e lavati bene non voglio fare brutta figura con i nostri amici" "Ma Ahmed smettila mica vuoi veramente venire a casa mia con quei due?" " certo dobbiamo salutarti e quale buona occasione meglio di questa" e scoppio in una risata, dopo circa 10 minuti suonarono al citofono, erano loro io mi ero vestito con un abito lungo della mia compagna con uno spacco che arrivava quasi allinguine, calzamaglie, perizoma e reggiseno arrivarono e Ahmed mi disse "troia, vai a fare il caffe mentre noi ci spogliamo" e andarono in camera, io obbedii mi recai in cucina e misi su la moka, posi le tazzine su un vassoio e mi recai in camera, li trovai tutti e tre stesi sul letto in piena erezione, tre membri eretti di differenti calibri.
"vieni puttana che abbiamo voglia di divertirci" Ahmed si alzo e mentre mi strusciava il pene dietro mi sfilo il vestito lasciandomi in mutande e reggiseno, mi butto sul letto e uno dei due mi strappo il perizoma,mentre l'altro fece la stessa cosa con il reggiseno, mi girarono a pancia in giù e cominciarono a toccarmi il culo, Ahmed mi sputo nel solco e mi ficco due dita nel buco mentre l'altro mi avvicino le sue palle alla bocca "comincia a leccare poi ti do il resto" ad un certo punto Ahmed disse "bene incomincio io " mi mollo una sberla sulle chiappe e con una forza esaudita mi fece entrare il suo arnese nel culo mentre il suo amico mi ficco tutto il pene in bocca, l'altro invece si masturbava davanti alla mia bocca gia piena poi si rivolse ad Ahmed " fammi spazio vediamo se riesco a fare entrare anche il mio cazzo" io facevo fatica anche a respirare e improvvisamente mi sentii straziare la carne, mi stavano penetrando in due, non so come fecero ma entrarono nel mio culo muovendosi con un ritmo quasi simultaneo, loro dietro e l'altro in bocca.
andarono avanti per circa 10 minuti mi sentivo straziato finche urlarono quasi contemporaneamente e mi riempirono culo e bocca..........continua
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