Sesso con il corriere parte 2

di
genere
etero

Dopo qualche giorno dall'incontro e dalla sega, aspettavo l'ennesimo pacco. Era un giorno caldissimo. Le temperature erano veramente fuori scala. In casa avevo acceso il condizionatore e fortunatamente la situazione era a posto. Ero sempre in canottiera e pantaloncini sapendo che sarebbero venuti a consegnare i pacchi.

Saranno stato quasi le due e sentii suonare alla porta. 'chi è?' dissi 'il corriere' rispose. La voce era femminile. Era sicuramente la ragazza dell'altro giorno! Mi fiondai di sotto ad aprire il portone giù di sotto. Era lei. Bellissima come sempre anche se in quel giorno caldo era un po' più "sconvolta" e molto sudata. Mi consegno il pacco ma senza il suo solito sorriso. Lo sguardo quasi spento, tanto che pensavi che l'ultima volta che la vidi potessi aver fatto qualcosa che l'avesse disturbata. Faccio per girarmi e andare su per le scale, le stava per andare per la sua strada ma con la coda dell'occhio la vidi cadere. Feci un balzo e la presi al volo prima che cadesse.

Preso il suo corpo fra le braccia. Sentivo il suo corpo caldo e sudato e devo dire che la cosa mi eccito' non poco infatti evvi subito un erezione che mascherai bene, senza che sentisse il mio cazzo sul suo corpo. Lei aveva gli occhi strabuzzati e in un momento mi chiese scusa 'ti prego, scusami, il caldo mi ha dato alla testa!'. Provò a rimettersi in piedi ma era ancora molto scossa. 'ora vado che devo finire il giro grazie' mi disse.

Fece per andarsene ma le dissi 'aspetta, ti sei appena sentita male! Vieni a prendere qualcosa da bere, se no per la strada di succede lo stesso'. Lei ci pensò un attimo e mi disse 'grazie, ma non vorrei disturbarti ' io le risposi 'traquilla nessuno disturbo, sono solo in casa'. Non ci pensai mentre lo dicevi ma poteva suonare come avance in effetti.

Entrati in casa le dissi di accomodarsi e nel sentire l'aria condizionata si ritemprò 'ohhh si, che bello mi sento rinascere'; io le sorrisi e le chiesi cosa volesse da bere. 'solo acqua per favore'. Preparai un bicchierone di acqua, con una fetta di limone e glielo portai. Lei iniziò a bere e nel farlo piegò il collo all'indietro. Fu una goduria guardarla. Avevo un collo sexy tanto che il cazzo mi diventò di marmo. Nel bere una buona quantità di acqua si rovesciò e bagnò completamente la sua maglietta. ' cacchio che scema che sono, ora mi toccherà andare in giro zuppa!'. Io le dissi' se vuoi puoi prendere una maglia di la, in camera, tu e mia moglie avete la stessa taglia'. Lei apparentemente imbarazzata fece una smorfia ma poi mi ringraziò e andò di là ma prima mi chiese se poteva cambiarsi di là. 'fai pure tranquilla, se ti vuoi rinfrescare c'è anche il bagno in camera'. Andò di là e io nel frattempo sistemai i pacchi e la mia erezione. Non vedendola arrivare mi preoccupai che si fosse sentita male. 'tutto bene?' chiusi ma non ebbi nessuna risposta. Mi avvicinai in camera da letto per vedere fosse tutto ok

Mi si parò davanti la ragazza, aveva i jeans corti e attillati( non ci feci caso prima) ed era senza maglia...e senza reggiseno, a quanto pare non lo portava! Appena vidi la scena ci scambiamo lo sguardo e io mi scuso subito ' scusa non ti ho sentito rispondere e mi sono preoccupato'. Devi per andarmene e nel girare le spalle sentii il braccio afferrato. Lei mi blocco e mi disse ' non c'è problema, a quanto pare te lo faccio venire duro ' . E rise con uno sguardo lascivo e che non lasciava spazio a nessuna fantasia ...
scritto il
2025-08-16
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