Mi presento

di
genere
incesti

Mi presento, sono Monica ho 51 anni e sono mamma di Lorenzo e Vittorio. Lorenzo è un 18 enne in forma smagliante, vittorio ha 11 anni ed è un gran rompiscatole. Mio marito lavora in officina ed è un uomo meraviglioso. Quello che sto per raccontare è vero e quasi mi vergogno ma ho bisogno di condividere altrimenti esplodo! Praticamente Lorenzo pratica kickboxe e tre settimane fa è caduto male e si è rotto il braccio e una forte botta al ginocchio, non l'hanno operato ma ha il gesso al braccio e un tutore alla gamba e deve stare quasi sempre a letto o seduto. Dal giorno dell'infortunio lo aiuto io a cambiarsi e lavarsi, lo accompagno al bagno e tutto il resto, però per fare i bisogni e fare il bidet è autonomo, io esco e entro quando ha finito. Dopo qualche giorno ho notato che la mattina aveva sempre l'erezione e anche quando lo aiutavo a cambiare le mutande gli veniva duro. Ho fatto finta di niente per qualche giorno poi gli ho chiesto "Loré ma che succede? Perché ce l'hai sempre duro?" e lui mortificato "eh, non posso scaricarmi che devo fare?". Ho risposto "scusa non voglio essere invadente ma hai solo un braccio ingessato no? Se proprio senti la necessità usa l'altro!" e lui "e ci ho provato, non riesco!". Ho detto "vabbe dai, tranquillo". Sono passati altri 3 giorni in quella situazione e la mattina ho detto "senti però non va bene avere sempre il coso così! Se ti vedono papà o Vittorio mentre ti aiuto pure sai che brutto!" e lui "e si hai ragione mi fanno male pure i testicoli veramente!". Sono uscita dalla camera e stavo cucinando ma pensavo a mio figlio in quelle condizioni così sono tornata da lui, mi sono seduta sul letto e ho chiesto "senti, vuoi che ti aiuta la mamma a scaricarti? Non puoi stare così già devi guarire le altre cose!" e lui "e come mi aiuti scusa?". Gli ho accarezzato il pisello da sopra il pantalone e ho detto "te la faccio io la sega, che dici?" e lui "oh dai no, non è giusta sta cosa!" e io "stai tranquillo è solo per farti stare meglio, te lo sto dicendo io. Facciamo che è una cosa terapeutica, che dici?" e lui "non so che dirti, proviamo!". Gli ho abbassato i pantaloni e i boxer e gliel'ho preso in mano e gli ho fatto una sega in silenzio. Lui ha chiuso gli occhi ed era concentrato, il cazzo era duro come pietra e mi faceva uno strano effetto tenerlo in mano, ma è durato poco perché all'improvviso ha iniziato a sborrare sulla mia mano! Neanche uno schizzo, una colata immensa che è finita anche su di lui. Ho detto "cime va?" e lui "molto meglio grazie veramente!". Ho pulito tutto e mi sono lavata le mani. Ero un po titubante però alla fine avevo solo dato una mano a mio figlio, nel vero senso della parola, non c'era nulla di sessuale. Due giorni dopo ho portato la colazione a Lorenzo, non aveva avuto erezioni eppure mi ha chiesto "ma, mi faresti un'altra sega?" E io "Perché hai di nuovo male?" e lui "no no, perché mi è piaciuto l'altro ieri ma sono venuto subito però!". Gli ho detto "va bene dai" e gli ho rifatto una sega, questa volta ha sborrato di meno ed è durato di più. Quando sono andata a lavarmi la mano ho avuto l'impulso di odorare e subito dopo di assaggiare la sborra di Lorenzo, così ne ho leccata un po. Ho subito pensato di aver fatto una cosa disgustosa e mi sono lavata. Tutto è andato tranquillo fino ad avantieri quando dopo cena eravamo sul divano io, Lorenzo e mio marito a vedere un film, il piccolo dormiva. Lorenzo aveva la gamba distesa sulla sedia e tra me e lui c'erano due piccoli cuscini da divano. A un certo punto li prende e li mette proprio a contrasto tra di noi, dopo un poco mi ha preso la mano e se l'è messa sul pantalone sopra il cazzo che era duro! L'ho fulminato con lo sguardo e ho fatto cenno alla presenza del padre, ma lui indifferente mi ha infilato la mano dentro le mutande. Che potevo fare? Mi sono seduta in modo da coprire il più possibile il braccio e ho usato i cuscinetti come appoggio così da non destare sospetti perché sembravano proprio messi tipo separé, e con calma gliel'ho iniziato a toccare per non muovere tutto. Mio marito non si è accorto di nulla per fortuna neanche quando mio figlio ha voluto tirarlo fuori. Era una situazione rischiosa, come avrei giustificato il cazzo di mio figlio nella mia mano? Questa cosa anziché turbarmi mi eccitava e ho continuato finché ha sborrato, ma adesso si che avevo un problema, andare a lavarmi senza farmi notare. Ho aspettato che Lorenzo si sistemasse e mi stavo per alzare quando la sborra stava per colare sul divano così d'istinto ho portato la mano alla bocca e ho preso a volo la sborra che cadeva, mio marito si è girato perché ha visto un movimento brusco e ho detto "c'era un moschino!" nascondendo la mano dietro la testa. In quel momento avrei tanto voluto leccarmi tutta la mano ma non potevo rischiare, così mi sono alzata e sono andata a leccarmela in bagno. Ho pensato che la cosa della sega stesse sfuggendo di mano, sempre nel vero senso della parola, ed ero angosciata tra il fatto che avevo iniziato per aiutarlo e stava finendo che mi leccavo il suo sperma! Ieri mattina ne ho parlato con mio figlio e gli ho detto che era stato troppo rischioso, ok la mano per scaricare ma non così e lui ha risposto "hai ragione ma adesso non c'è nessuno e mi fanno male le palle!"
. Ho detto "e no adesso basta, non ci credo con tutte le volte che ti ho fatto svuotare!" e lui "è vero ma non ti arrabbiare, non è colpa mia se mi piace quando mi fai le seghe e poi ieri sera ti ho vista che hai fatto con quella che stava colando e mi è piaciuto tanto!". Ho detto "l'ho dovuto fare per emergenza che ti credi? Colpa tua che ti fai fare davanti a tuo padre!" e lui "eh ma tu non l'hai tolta la mano mica ti ho obbligata!". Cavolo aveva ragione, in effetti ho voluto farlo, mi piaceva quel rischio. Ho detto "vabe comunque oggi non mi va di farti una sega!" e me ne sono andata. Assurdo ma continuavo a pensare al cazzo di Lorenzo, dopo mezz'ora sono tornata in camera e mi sono seduta accanto a lui che ha detto "ehi hai cambiato idea?" e io "no, assolutamente!". Lorenzo ha uscito il cazzo e ha detto "e dai ma!". Mi sono sdraiata a pancia in giù e ho iniziato a massaggiare le sue palle e ho detto "come devo fare con te e con questo cazzo sempre duro?" e lui "e che vuoi da me!?". Mi sono avvicinata e gli ho preso le palle in bocca mantenendo il cazzo con la mano. Mio figlio ha detto "oh mamma questo mi piace!" e da lì con la lingua sono salita fino al prepuzio che leccato velocemente, sorridendo a mio figlio che mi osservava esterrefatto. "Ti ho detto che non mi va di farti un'altra sega perché ho voglia di leccartelo tutto per bene, contento?" e lui "oh cavolo si prendilo in bocca troia!" e io l'ho sgridato "ehi sono tua madre, lo faccio per te!". Mi sono lasciata andare a un pompino maestoso, ci ho messo cuore e impegno e godevo a vedere le smorfie e sentire i gemiti di mio figlio e quando mi ha messo la mano sana sulla testa premendo ho capito che stava per venire e infatti subito dopo ha detto "ti sborro in bocca!" e mi ha svuotato le palle dentro, con mia grande gioia perché desideravo proprio riceverla direttamente e ingoiarmela! Ho detto "visto che bella cosa ti ha fatto la mamma oggi?" e lui "wow te la sei bevuta tutta? Com'è?" e io "buona, si sente che stai mangiando cose dolci"...

Mi sentivo scossa da tutto questo e oggi...
continua....
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2025-07-30
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