Il brindisi per il mio compleanno
di
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genere
pissing
Sono Maria, ho 50 anni e sono sposata con Carlo e ho 3 figli maschi. Da circa 5 anni io e mio marito abbiamo riscoperto il sesso e una pratica che mi piace molto è bere la sua urina. All'inizio solo quando avevamo rapporti poi da un ormai un paio d'anni Carlo mi prepara tutte le mattine un termos di piscio appena si sveglia e io me lo consumo durante la mattinata. Due dei nostri figli vivono fuori, uno è ancora in casa e crede che sia una mia tisana drenante. Il mese scorso dovevo compiere 50 anni, un bel traguardo. Avevamo preparato una bella festa per la sera ma la sorpresa più bella è stata a pranzo. Avevo infatti chiesto ai miei figli di venire per fare una cosa tra di noi visto che alla festa c'erano parecchi invitati. Dopo aver finito di mangiare abbiamo stappato uno spumante e ce lo siamo bevuto alla mia salute. A un certo punto mio marito fa "certo che sembra proprio piscio eh?" I ragazzi si misero a ridere e io dissi che in effetti il colore era quello. Lo spumante finì in fretta e fece anche effetto. Mio marito si alzò e disse che gli scappava la pipì e anche i ragazzi dissero che in effetti avevano la vescica piena. Avevamo bevuto un po' in effetti durante il pranzo tra acqua e vino, poi lo spumante. Eravamo anche un po' brilli a dire il vero, tant'è che che Carlo disse "oh io non ci arrivo al bagno.." poi mi chiese "amore la vuoi nel bicchiere o direttamente in bocca?". Io risposi "ma sei scemo Carlo? Che dici davanti ai ragazzi?" e lui "oh sono uomini che ragazzi, che c'è di male? Lo sapete che mamma vuole tutti i giorni la mia pipì da bere? Gliela faccio nel thermos!". I miei figli si sorpresero e dissero che era una cosa che potevamo anche non dire, ma Luca invece il più piccolo disse che lo sospettava. A quel punto risposi "si è vero ho scoperto che mi piace e visto che faccio ben 50 anni non mi devo vergognare direi". Mio marito si tirò fuori il cazzo davanti a tutti e disse "io non ce la faccio più, dove la vuoi allora?" e io gli avvicinai il mio bicchiere. Carlo lo riempí di piscio ma non bastava e riempì a metà anche il suo. Mio figlio grande chiese se l'avrei bevuta davvero e io risposi scolando il primo bicchiere e poi il secondo. Mio marito disse "visto? Dai fate un bel regalo a mamma e pisciate pure voi!". Si alzò per primo Luca e disse "si si mi sto facendo sotto!" e si avvicinò. Gli porsi il bicchiere ma rispose "no che bicchiere, apri la bocca!" e tirò fuori il cazzo puntandolo verso di me. Si alzò anche Marco, il secondo genito e disse "vabbè a questo punto mi unisco" e si mise dall'altra parte. Iniziò a pisciare Luca colpendomi in faccia prima di aggiustare la mira, mio marito prese una coppa per frutta e me la mise sotto il mento perché quando ingoiavo ne cadeva un po' e almeno non sporcava a terra. Poi anche Marco cominciò a pisciare e avevo tipo due fontanelle di piscio caldo che mi arrivavano dritte in bocca. Era salatissima ma me la stavo godendo. Alla fine quando avevano terminato è venuto anche il grande e ha detto "ma lo sai che è sempre stato un mio desiderio quello di sborrarti e pisciarti in bocca? Qualche sborrata di nascosto te l'ho fatta mangiare nel cibo ma la pipì era impossibile e invece eccoti qui, tanti auguri! Gli dissi "come mi hai sborrato nel cibo?" e lui "si dai che lo sapevi! Apri adesso!" e via con un'altra bevuta di piscio! Ero strapiena ma quando anche lui aveva finito mio marito mi disse di bere anche quella nella coppa, e io non potevo rifiutare! Avevo appena bevuto qualcosa tipo un litro e mezzo di piscio o forse più e mi scappava anche a me! Feci per andare in bagno ma mi bloccarono tutti dicendo che dovevo bere anche la mia. Così davanti a tutti mi abbassai pantalone e mutande e misi la coppa sulla sedia riempendola di pipì.. poi mi rivestii e mi feci un'altra bevuta! La mia era più amara.
Iniziai a ruttare piscio ma ero felicissima soprattutto perché avevo sdoganato la cosa coi miei figli e loro anziché giudicare male avevano partecipato. Dopo un po' mio marito disse che se a qualcuno scappava ancora di farla nella bottiglia dello spumante che l'avremmo usata alla festa. E così prima di andarsene tra lui e i miei figli riempirono quella bottiglia, poi Carlo la chiuse e la mise in frigo. I miei figli andarono a prepararsi e noi anche. Fu una festa bellissima, io mi divertii tantissimo e alla fine dopo la torta il momento del brindisi. Aprimmo lo spumante per tutti poi Carlo tiró fuori l'altra bottiglia e mi riempí il calice. Stavo bevendo il piscio della mia famiglia davanti a tutti e nessuno lo sapeva a parte noi! Fresca era anche più buona e mi feci anche un secondo calice. Poi venne mia cognata a chiedere perché era più scuro il colore e dissi che forse era una per la marca. Ne volle a tutti i costi un bicchiere e fu esilarante quando disse disgustata che sapeva di piscio e io risposi che a me piaceva per quello!
Iniziai a ruttare piscio ma ero felicissima soprattutto perché avevo sdoganato la cosa coi miei figli e loro anziché giudicare male avevano partecipato. Dopo un po' mio marito disse che se a qualcuno scappava ancora di farla nella bottiglia dello spumante che l'avremmo usata alla festa. E così prima di andarsene tra lui e i miei figli riempirono quella bottiglia, poi Carlo la chiuse e la mise in frigo. I miei figli andarono a prepararsi e noi anche. Fu una festa bellissima, io mi divertii tantissimo e alla fine dopo la torta il momento del brindisi. Aprimmo lo spumante per tutti poi Carlo tiró fuori l'altra bottiglia e mi riempí il calice. Stavo bevendo il piscio della mia famiglia davanti a tutti e nessuno lo sapeva a parte noi! Fresca era anche più buona e mi feci anche un secondo calice. Poi venne mia cognata a chiedere perché era più scuro il colore e dissi che forse era una per la marca. Ne volle a tutti i costi un bicchiere e fu esilarante quando disse disgustata che sapeva di piscio e io risposi che a me piaceva per quello!
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