Schiavo di moglie e suocera: la SPA
di
Schiavodimoglieesuocera
genere
dominazione
Ludovico, sua moglie Viviana e sua suocera Flavia decisero di recarsi insieme in hotel con SPA.
Madre e figlia si sarebbero rilassate e divertite alle spalle del loro schiavo e lui avrebbe goduto delle
loro umiliazioni.
Entrarono nella camera d'albergo. Flavia, con un sorriso malizioso, disse ridendo a Ludovico: "Sai come si dorme qui? Le ragazze staranno nel letto grande e tu... nel lettino!" Viviana rise insieme a sua madre, mentre Ludovico sembrava meno entusiasta dell'idea.
Dopo aver sistemato i bagagli, Flavia, Viviana e Ludovico si tolsero i vestiti, indossarono i costumi da bagno e si misero gli accappatoi. Ludovico aiutò gentilmente sua suocera Flavia a calzate le ciabatte, inginocchiandosi per infilargliele ai piedi. Un gesto di cortesia e rispetto che Flavia apprezzò, mentre si preparavano a godersi il relax della giornata.
Giunsero alla spa, dove trovarono una varietà di opzioni per rilassarsi, tra cui sauna, bagno turco e piscina coperta. Decisero di iniziare con la sauna e vi entrarono tutti e tre insieme, pronti a lasciarsi avvolgere dal calore e dalla tranquillità del momento.
Ludovico si sistemò nella seduta più bassa della sauna, mentre sua moglie Viviana e sua suocera Flavia si accomodarono in quella più alta, dove il calore era più intenso. La sauna iniziò a fare il suo effetto, rilassando i muscoli e calmando la mente. D'un tratto, Flavia poggiò i piedi sulla spalla sinistra di Ludovico e, qualche istante dopo, anche Viviana poggio' le sue estremità sulla spalla destra del marito. Viviana e Flavia iniziarono a conversare tra loro, parlando a bassa voce e ridendo ogni tanto, senza degnare Ludovico di attenzione. Lui, seduto nella fila inferiore e usato come poggiapiedi, si trovò a essere escluso dalla loro conversazione, ma non sembrava disturbato, concentrato com'era a godersi i magnifici piedi delle due donne poggiati su di lui .
Dopo un po', Viviana decise che era arrivato il momento di andare in piscina. Mentre la moglie si tuffava nell'acqua e iniziava a nuotare, Ludovico si prendeva cura di sua suocera Flavia, portandole una bevanda calda e massaggiandole i piedi con delicatezza. .Alcuni ospiti della spa non poterono fare a meno di notare la scena, incuriositi dal fatto che Ludovico si stesse prendendo cura di sua suocera in modo così premuroso. Tuttavia, lui sembrava non curarsi degli sguardi altrui, concentrato com'era a servire moglie e suocera con un sorriso gentile e un atteggiamento premuroso. Era chiaro che per Ludovico, in quel momento, non esisteva altro che la felicità delle due donne.
Dopo aver trascorso del tempo in piscina, Ludovico, Viviana e Flavia decisero di trasferirsi nel bagno turco per un'ulteriore esperienza di relax. Infine, dopo aver goduto appieno della spa , tornarono nella loro camera d'albergo. Le due donne si sdraiarono nel letto e pretesero che Ludovico le massaggiasse da capo a piedi. Lui obbedì all'ordine, felice di servire e massaggiare quegli splendidi corpi.
Viviana, terminato il servizio, decise di divertirsi un po' alle spalle di Ludovico e gli disse che, dopo tutte le gentilezze che lui aveva fatto per lei e sua madre, era arrivato il momento di ricambiare il favore. Lo guardò con un sorriso beffardo e gli chiese di sdraiarsi sul letto, per poterlo finalmente coccolare un po' anche lei. Ludovico, intuendo le intenzioni della moglie e felice di ricevere le sue sadiche attenzioni, si sdraiò sul lettino che gli era stato assegnato .
Viviana scomparve per un attimo in bagno e riapparve con un bicchiere in plastica colmo della sua urina.
"Ti ho preparato una tisana calda. Bevi".
Ludovico trangugio' il prezioso liquido con un leggero disgusto mentre le due donne ridevano con gusto. Il loro divertimento e le loro risate creavano un'atmosfera degradante e umiliante per il povero schiavo.
"Adesso togli l'accappatoio ed entra nella doccia" - ordinò Viviana .
Ludovico entrò nudo nella doccia e fu raggiunto da uno sputo della moglie in pieno viso.
Flavia cominciò a ridere a crepapelle mentre Viviana, incoraggiata dalla risata contagiosa e irresistibile della madre che che si propagava nell'aria, comincio' a tempestare il marito di sputi . Anche la suocera , fra una risata e l'altra, gli lanciava qualche sputo cercando di centrarlo in pieno viso.
Dopo qualche minuto , Ludovico era completamente ricoperto di saliva che gli gocciolava sugli occhi, sul naso , sulle labbra.
"Sei disgustoso in questo stato , fai una puzza terribile" lo scherniva Viviana , mentre Flavia continua a ridere di gusto.
"Ti è piaciuta la doccia emozionale?".
"Si padrona".
"Adesso esci dalla doccia, stenditi a terra e preparati per il massaggio".
Ludovico obbedì, mentre le due donne indossavano le infradito e si preparavano diverte a calpestarlo . Lo schiavo si ritrovò così la moglie sulla faccia e la suocera sui testicoli . Gemeva di piacere e dolore mentre Viviana continuava a schernirlo . "Ti piace il tuo massaggio rilassante ?".
Flavia continuava a ridere sempre più divertita, le sue risate diventavano sempre più forti e incontenibili. Il suo divertimento era contagioso e sembrava non avere fine.
Dopo qualche minuto di calpestamento, Viviana decise che Le umiliazioni di Ludovico erano terminate. Si sdraiò a letto e chiamo a se il marito .
Lo schiavo si avvicinò. Aveva il viso terribilmente arrossato e puzzava di saliva. Viviana si tolse le infradito , gli piazzò un piede dentro la bocca e gli disse che aveva il permesso di toccarsi . Flavia si sdraiò accanto alla figlia e continuò a deridere il genero che si segava mentre la moglie gli sfondava la bocca col piede.
Le due donne presero, quindi, nuovamente a conversare tra loro ignorando completamente lo schiavo , che se ne stava lì con un'espressione beata, godendosi le divine estremità della moglie e il momento di allegria e di complicità tra madre e figlia. Dopo pochi istanti esplose in una sborrata colossale.
Madre e figlia si sarebbero rilassate e divertite alle spalle del loro schiavo e lui avrebbe goduto delle
loro umiliazioni.
Entrarono nella camera d'albergo. Flavia, con un sorriso malizioso, disse ridendo a Ludovico: "Sai come si dorme qui? Le ragazze staranno nel letto grande e tu... nel lettino!" Viviana rise insieme a sua madre, mentre Ludovico sembrava meno entusiasta dell'idea.
Dopo aver sistemato i bagagli, Flavia, Viviana e Ludovico si tolsero i vestiti, indossarono i costumi da bagno e si misero gli accappatoi. Ludovico aiutò gentilmente sua suocera Flavia a calzate le ciabatte, inginocchiandosi per infilargliele ai piedi. Un gesto di cortesia e rispetto che Flavia apprezzò, mentre si preparavano a godersi il relax della giornata.
Giunsero alla spa, dove trovarono una varietà di opzioni per rilassarsi, tra cui sauna, bagno turco e piscina coperta. Decisero di iniziare con la sauna e vi entrarono tutti e tre insieme, pronti a lasciarsi avvolgere dal calore e dalla tranquillità del momento.
Ludovico si sistemò nella seduta più bassa della sauna, mentre sua moglie Viviana e sua suocera Flavia si accomodarono in quella più alta, dove il calore era più intenso. La sauna iniziò a fare il suo effetto, rilassando i muscoli e calmando la mente. D'un tratto, Flavia poggiò i piedi sulla spalla sinistra di Ludovico e, qualche istante dopo, anche Viviana poggio' le sue estremità sulla spalla destra del marito. Viviana e Flavia iniziarono a conversare tra loro, parlando a bassa voce e ridendo ogni tanto, senza degnare Ludovico di attenzione. Lui, seduto nella fila inferiore e usato come poggiapiedi, si trovò a essere escluso dalla loro conversazione, ma non sembrava disturbato, concentrato com'era a godersi i magnifici piedi delle due donne poggiati su di lui .
Dopo un po', Viviana decise che era arrivato il momento di andare in piscina. Mentre la moglie si tuffava nell'acqua e iniziava a nuotare, Ludovico si prendeva cura di sua suocera Flavia, portandole una bevanda calda e massaggiandole i piedi con delicatezza. .Alcuni ospiti della spa non poterono fare a meno di notare la scena, incuriositi dal fatto che Ludovico si stesse prendendo cura di sua suocera in modo così premuroso. Tuttavia, lui sembrava non curarsi degli sguardi altrui, concentrato com'era a servire moglie e suocera con un sorriso gentile e un atteggiamento premuroso. Era chiaro che per Ludovico, in quel momento, non esisteva altro che la felicità delle due donne.
Dopo aver trascorso del tempo in piscina, Ludovico, Viviana e Flavia decisero di trasferirsi nel bagno turco per un'ulteriore esperienza di relax. Infine, dopo aver goduto appieno della spa , tornarono nella loro camera d'albergo. Le due donne si sdraiarono nel letto e pretesero che Ludovico le massaggiasse da capo a piedi. Lui obbedì all'ordine, felice di servire e massaggiare quegli splendidi corpi.
Viviana, terminato il servizio, decise di divertirsi un po' alle spalle di Ludovico e gli disse che, dopo tutte le gentilezze che lui aveva fatto per lei e sua madre, era arrivato il momento di ricambiare il favore. Lo guardò con un sorriso beffardo e gli chiese di sdraiarsi sul letto, per poterlo finalmente coccolare un po' anche lei. Ludovico, intuendo le intenzioni della moglie e felice di ricevere le sue sadiche attenzioni, si sdraiò sul lettino che gli era stato assegnato .
Viviana scomparve per un attimo in bagno e riapparve con un bicchiere in plastica colmo della sua urina.
"Ti ho preparato una tisana calda. Bevi".
Ludovico trangugio' il prezioso liquido con un leggero disgusto mentre le due donne ridevano con gusto. Il loro divertimento e le loro risate creavano un'atmosfera degradante e umiliante per il povero schiavo.
"Adesso togli l'accappatoio ed entra nella doccia" - ordinò Viviana .
Ludovico entrò nudo nella doccia e fu raggiunto da uno sputo della moglie in pieno viso.
Flavia cominciò a ridere a crepapelle mentre Viviana, incoraggiata dalla risata contagiosa e irresistibile della madre che che si propagava nell'aria, comincio' a tempestare il marito di sputi . Anche la suocera , fra una risata e l'altra, gli lanciava qualche sputo cercando di centrarlo in pieno viso.
Dopo qualche minuto , Ludovico era completamente ricoperto di saliva che gli gocciolava sugli occhi, sul naso , sulle labbra.
"Sei disgustoso in questo stato , fai una puzza terribile" lo scherniva Viviana , mentre Flavia continua a ridere di gusto.
"Ti è piaciuta la doccia emozionale?".
"Si padrona".
"Adesso esci dalla doccia, stenditi a terra e preparati per il massaggio".
Ludovico obbedì, mentre le due donne indossavano le infradito e si preparavano diverte a calpestarlo . Lo schiavo si ritrovò così la moglie sulla faccia e la suocera sui testicoli . Gemeva di piacere e dolore mentre Viviana continuava a schernirlo . "Ti piace il tuo massaggio rilassante ?".
Flavia continuava a ridere sempre più divertita, le sue risate diventavano sempre più forti e incontenibili. Il suo divertimento era contagioso e sembrava non avere fine.
Dopo qualche minuto di calpestamento, Viviana decise che Le umiliazioni di Ludovico erano terminate. Si sdraiò a letto e chiamo a se il marito .
Lo schiavo si avvicinò. Aveva il viso terribilmente arrossato e puzzava di saliva. Viviana si tolse le infradito , gli piazzò un piede dentro la bocca e gli disse che aveva il permesso di toccarsi . Flavia si sdraiò accanto alla figlia e continuò a deridere il genero che si segava mentre la moglie gli sfondava la bocca col piede.
Le due donne presero, quindi, nuovamente a conversare tra loro ignorando completamente lo schiavo , che se ne stava lì con un'espressione beata, godendosi le divine estremità della moglie e il momento di allegria e di complicità tra madre e figlia. Dopo pochi istanti esplose in una sborrata colossale.
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Commenti dei lettori al racconto erotico