Impazzisco per il figlio della vicina
di
Schiaviasmi
genere
prime esperienze
Il figlio della vicina bello capelli lunghi e ricci e occhi celesti e pelle liscia soda delicata e magro ma ha un culetto sporgente si muove e ti provoca lo voglio ho deciso scendo e lui sta controllando la bici gli chiedo problemi mi guarda e mi sorride e io svengo e mi dice credo di aver bucato non ci voleva dovevo andare a giocare a calcio e non voglio saltare allenamento gli dico ti accompagno io ti aspetto cosi mi vedo un po di calcio e ti riporto a casa . sono sulle tribune e vedere tutti questi ragazzi con dei culetti morbidi finisce allenamento scendo e vado verso gli spogliatoi e mi affaccio vedo le docce tutti nudi e culetti lisci e sodi e scherzano e si tirano la schiuma e poi entro e lo vedo si sta asciugando e lo chiamo e gli dico io sono fuori e vedo il cazzo bello lungo e grande sulla moto si stringe e sento il cazzo sulla mia schiena e arriviamo e lui mi abbraccia e mi bacia sulle guance e mi ringrazia e gli dico se mi lasci la bici te la sistemo io ...IL GIORNO dopo tornato dalla scuola io sono nel mio box e ho una tuta jeans pettorina e sotto senza nulla ho il pelo in mostra e arriva lui ciao hai sistemato la mia bici sei grande Armando lo sai che non posso pagare io ho detto non voglio nulla ma verra il momento che dovrai farmi un favore ricordalo .... Un mese dopo lui ha litigato con il Padrino il compagno della Madre e lo trovo davanti al mio Box che piange e entriamo chiudo la serranda e lo abbraccio mi stringe Perchè non sei tu il mio padre lo stringo e restiamo io sento il suo cazzone che struscia il mio ho un bel cazzo 23 cm e gli dico dai vieni andiamo a mangiare la pizza solo io e te e vado con la moto lui mette le mani intorno alla vita e appoggia la testa sulla mia spalla e gli afferro la mano e la stringo e piano piano la abbasso verso il mio cazzo e lui ci sta e mangiamo la pizza e lui beve la birra e si ubriaca e lo riporto a casa e gli dico cosi non puoi andare a casa lui ti sgrida lo porto a casa mia lo stendo sul divano e gli tolgo le scarpe e lui mi afferra le mani e mi tira sopra di lui e mi stringe ti prego non mi lasciare da solo con te sto bene quello è un porco ... lo abbraccio lo accarezzo e nostri cazzi si toccano e lo spoglio e lui a me poi mi ha baciato in bocca era dolce e sensuale e poi 69 mi ha succhiato e io leccavo il culetto e le dita dentro e lo scopato e poi in tutte le posizioni e abbiamo goduto alle 24 andato a casa , il giorno dopo mi aspettava davanti al box e mi ha fatto vedere i lividi che il padrino gli aveva fatto e chiamato un amico del sociale gli ho raccontato e ho mandato le video e le foto dei video sulla schiena e sulle braccia e sulle gambe e mi ha detto tienilo li e vengo e con i carabinieri hanno fatto le indagine e il padrino ha confessato che non era suo figlio e poteva usarlo e insegnare le regole e lo hanno allontanato e il ragazzo ha chiesto se poteva stare da me si sintiva sicuro e assistenti sociale hanno accettato e adesso vive con me e me ne prendo cura io
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