Le scommesse di mio zio (Sesta parte)

di
genere
incesti

Dopo un mese di stop per dei problemi riprendiamo il racconto
Io non volevo crederci che mia mamma stava tradendo mio papà con mio zio ( fratello maggiore di mio papà) a quel punto volevo vedere fino dove si spingevano le loro
fantasie sessuali, mio zio si alza e fa' girare mia mamma con il volto e i seni con contro lo specchio dell'armadio e gli infila il suo cazzo nella figa e iniziano a scopare a vedere quelle scene il mio cazzo stava esplodendo dalla
voglia di masturbarmi ma per paura che mi scoprissero che gli spiavo resistevo fino a quando mio zio non tira il suo cazzo fuori dalla figa di mia mamma e lei si inginocchia per ricevere un bel quantitativo di sborra sulla sua
faccia per poi andargli a pulire con la sua lingua e bocca a ciucciare l'ultime gocce di sperma il cazzo di mio zio a quel rientro in casa e vado in salotto e faccio finta che mi sono riaddormentato arriva mia mamma che mi sveglia e
mi dice Beppe sveglia sono le dieci vado a fare la spesa con tuo zio te che fai vieni con noi o esci con gli amici e io gli rispondo andate pure io tra mezz'ora ho l'appuntamento con loro e così escono adesso avevo
capito perché lui resisteva a tutte quelle mie provocazioni aveva già pianificato tutto mio mio zio pur di vincere la scommessa dovevo trovare un modo per vincere io ma non riuscivo perché nella mia mente non faceva altro a pensare intensamente quelle scene di sesso tra mio zio e mia mamma che mio cazzo si raddrizza e dentro di me sento scoppiare un enorme eccitazione e il bisogno di masturbarmi e visto che a casa ero da solo tiro fuori il mio cazzo e inizio a farmi una sega pensando al cazzo di mio zio come faceva godere mia mamma ma proprio sul più bello rientra a casa mio fratello si affaccia al salotto e mi dice ciao fratellino io prendo di scatto un cuscino e mi copro e lui mi dice che stavi facendo e io gli rispondo niente stavo pensando a quel punto lui si siede accanto a me e mi dice a cosa stavi pensando! appoggia la mano sul cuscino e con forza riesce a levarmelo da sopra le gambe e lanciarlo a terra a quel punto copro il mio cazzo con le mani e lui mi dice fratello adesso io e te siamo adulti non dobbiamo più vergognarsi continua
scritto il
2025-06-11
9 4 0
visite
5
voti
valutazione
4.4
il tuo voto

Continua a leggere racconti dello stesso autore

Segnala abuso in questo racconto erotico

Commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.