La mia ex è la mia nuova padrona - Parte 2

"Bevilo". in testa mi risuonavano ancora quelle parole. Elisa mi continuava a fissare negli occhi. Presi la tazzina e ne bevvi un sorso ma era troppo caldo e allora smisi. "la tua esitazione la pagherai cara dopo, ora finiscilo!" Elisa esclamo. Presi il caffe di nuovo e stavolta non esitai. Elisa mi guardo soddisfatta: "e bravo il mio Carlo, non sei ancora da buttare. Il tuo premio ti aspetta sotto al tavolo. Guarda pure." Ormai sapevo che non potevo tirarmi indietro a questo gioco e allora mi chinai e sbirciai sotto al tavolo. Elisa apri le gambe e io vidi che non indossava le mutande. Tornai su e vidi che nei suoi occhi c'era un velo di malizia: "beh piaciuto?" io risposi di si. "allora, meglio delle miss a cui metti mi piace su instagram o no?" Io risposi ancora di si. "Mi piace che tu dica di si a ogni mio pensiero Carlo, mi dirai di si sempre questa sera?" io risposi ancora di si. Avevo incominciato ad eccitarmi ed ero agitato e Elisa lo aveva notato. "Siamo agitati vedo, ho un modo per rilassarti. Voglio che tu vada in bagno e cominci a toccarti il pene, ma non venire, hai esitato a bere il caffè quindi non meriti il latte ancora, me accorgerò sennò. Hai 5 minuti, non di più e se non torni entro il tempo limite la tua punizione sarà ancora più grande. Ora vai!" Elisa mi stava facendo impazzire, mi fiondai in bagno e cominciai a segarmi, pensando a lei, ai suoi stivali e a quel vestito nero da padrona. Mi aveva in pugno, non pensavo a altro a che soddisfare le sue richieste e al tempo stesso stavo quasi per venire, dopo appena un paio di minuti, ma mi controllai. Finiti i 5 minuti avevo il cazzo ancora durissimo e le palle piene, ma riusci a sforzarmi di non venire e usciì dal bagno. Tornato al tavolo, Elisa non c'era. aveva lasciato un biglietto e una scatolina: "Paga il conto, torna a casa, apri la scatola e indossa il contenuto. Appena fatto, voglio ricevere un messaggio su instagram con scritto :"ai suoi ordini padrona Elisa". Ero eccitatissimo e incuriosito, infatti pagai il conto e mi fiondai a casa. In camera, apri la scatola e vidi che era un vibratore anale. Lo misi su e scrissi il messaggio. Elisa mi rispose:"bene mio caro schiavetto,voglio che lo indossi domani a natale e santo stefano tutto il giorno. Io giocherò con il telecomando quando ne avrò voglia. siamo d'accordo?" Io risposi: "Si padrona Elisa." e lei risposee:"bene, che il gioco cominci" e io inizia a sentire vibrare il mio culo...