Bar Pino, io, Bruno e il barista

di
genere
gay

non c'è verso ho scritto un racconto e mi sparisce..riprovo! Erano già tre giorni che i pomeriggi andavo al bar poi camminavo 15 minuti e entravo nella casettina del bosco di Bruno per farmi trombare per un paoi di ore..Che bellezza , tutti gli anni , di solito con 3 settimane in ferie, riuscivo a trovare delle situazioni efficaci da non mettere in difficoltà mia moglie.Insomma, mi facevo trombare per tre settimane e fino al prossimo anno niente. E proprio così che in questi giorni sono a eccitatissimo. Mentre stavo domandarmi il perchè non venisse Bruno. Proprio in quel momento sento aprire la porta della casetta e due persone entrano nella camera.Toh! uno è il barista! Mi salutarono, tanto il barista, Terziglio e Roberto sapevano bene il motivo. Prima o poi verranno tutti, pensavo prima ma non pensavo che il primo fosse prorpio il barista. Insomma, si spogliaro subito e , vedendomi davanti "una cosa" impressionante...dissi: dove credi di andare con questa? Il barista mi guardò e disse: E 'l sol montava 'n su (Dante)... e ridendo in due randelli iniziavano a fare sesso!...
scritto il
2025-04-08
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