Domenica 6 aprile in volo verso casa.
di
Oral-B
genere
incesti
Appena atterrati.
Il viaggio di nozze...
La luna di miele con papa'
E' TERMINATA.
Ad attenderci al gate x portarci a casa...mio fratello.
Sono stati 3 giorni che mai e poi mai papa' ne io potremo dimenticare.
3 giorni a Bruxelles vissuti
come una vera e propria coppia segregati nella camera
dell'hotel dove io e mio padre ci siamo amati e scopato fino a sfinirci liberi di farlo xche' finalmente lontani da tutto e da tutti.
Papa' non mi aveva mai scopato cosi' tanto prima d'ora e
Non mi aveva mai sborrato dentro ne addosso come ha fatto durante questo nostro viaggio di nozze ...come in questa nostra luna di miele.
Seduto in aereo ...ripenso ai vari bellissimi momenti vissuti.
Risento il suo respiro sul mio collo, dentro il mio orecchio....e il suo cazzo durissimo trapanarmi il culo dopo avermi allargato ben bene la bocca spingendomelo fino giu' nella gola.
Alle bollicine... ho preferito il suo caldo piscio col quale riempito il calice, ho brindato al nostro amore profondo.
Mi sono saziato e riempito lo stomaco ed il culo con le sue sborrate e riempito e lavato la faccia con i suoi sputi e i suoi sonori ceffoni come fa con maestria un vero padre padrone col priprio schiavo.
Il viaggio di nozze...
La luna di miele con papa'
E' TERMINATA.
Ad attenderci al gate x portarci a casa...mio fratello.
Sono stati 3 giorni che mai e poi mai papa' ne io potremo dimenticare.
3 giorni a Bruxelles vissuti
come una vera e propria coppia segregati nella camera
dell'hotel dove io e mio padre ci siamo amati e scopato fino a sfinirci liberi di farlo xche' finalmente lontani da tutto e da tutti.
Papa' non mi aveva mai scopato cosi' tanto prima d'ora e
Non mi aveva mai sborrato dentro ne addosso come ha fatto durante questo nostro viaggio di nozze ...come in questa nostra luna di miele.
Seduto in aereo ...ripenso ai vari bellissimi momenti vissuti.
Risento il suo respiro sul mio collo, dentro il mio orecchio....e il suo cazzo durissimo trapanarmi il culo dopo avermi allargato ben bene la bocca spingendomelo fino giu' nella gola.
Alle bollicine... ho preferito il suo caldo piscio col quale riempito il calice, ho brindato al nostro amore profondo.
Mi sono saziato e riempito lo stomaco ed il culo con le sue sborrate e riempito e lavato la faccia con i suoi sputi e i suoi sonori ceffoni come fa con maestria un vero padre padrone col priprio schiavo.
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Papa' π§ββοΈ .....e il suo piscio π¦π¦π¦π¦π¦π¦π¦βοΈracconto sucessivo
Federico...mi aspetta in garage a cazzo dritto π¦π¦π¦π¦π¦
Commenti dei lettori al racconto erotico