L'ultimo desiderio
di
Ketaproduction
genere
fantascienza
JAFAR era lo stregone più potente del mondo imprigionò la principessa Jasmine in un clessidra mentre il lento scorrere inesorabile del tempo e della sabbia all' interno della stessa stava per soffocare Jasmine.
JAFAR aveva trasformato il suo corpo da esile a muscoloso braccia possenti petto prominente addominali definiti, gambe enormi e solo un drappo a coprire il suo membro e una scorta infinita di magia,Aladdin provò a sfidare JAFAR ma appena lo vide quattro spade si conficcarono nei suoi vestiti bloccandolo ad una parete JAFAR avanzava silenzioso con la sua possente muscolatura, Aladdin provocatorio disse: "è il meglio che sai fare?" JAFAR rispose: "comincio appena a scaldarmi", e dalla sua bocca uscirono mille lingue di fuoco che circondarono Aladdin che coraggioso aggiunse:"sei solo un viscido serpente" e liberatosi dalle spade ne prese una per affrontare direttamente lo stregone JAFAR desideroso di distruggere il ragazzo e di conquistare il mondo con fare ghignate disse:"così sarei un serpente? Non immagini quanto posso essere velenoso!!!" Il suo membro fuoriuscì dal drappo che lo tratteneva e si tramutò in un serpente enorme e lo guidava col bacino come in una danza, cercava di colpire Aladdin e ci riuscí mentre il ragazzo era terra tramortito dalla botta del serpente, JAFAR si preparava all' ultimo attacco guardando Aladdin con occhi infuocati: "ora muori piccolo insetto schiacciato dal mio enorme serpente" scoppio in una risata satanica e mentre il suo membro serpente stava per schiacciare Aladdin,si risveglió prese una spada e con un gesto rapido tagliò in due il grosso membro di JAFAR tramutato in serpente JAFAR gridò di dolore e perse i sensi, Aladdin corse per liberare la principessa dalla clessidra, ma prima di arrivare a lei grosso membro di JAFAR si avvolse attorno a lui immobilizzandol, JAFAR su tutte le furie con arica carica di odio guardo Aladdin e disse:" pensavi che saresti riuscito a fermare l'essere più potente della terra? Io posso rigenerarmi, e ora affronta la mia ira", il pene di JAFAR iniziò a scorrere lungo la faccia di Aladdin che immobilizzato non riusciva a scansarsi da ciò che gli stava accadendo, e mentre il pene enorme di JAFAR si dirigeva verso le labbra di Aladdin avvicinandosi alle sue orecchie in un sussurro JAFAR con aria di superiorità e potenza guardò il ragazzo dicendogli:"ora apri la bocca da bravo..." Aladdin non potè fare altro che obbedire e apri la bocca appena la cappella enorme di JAFAR dura venosa e possente stava per entrare dentro la bocca di Aladdin JAFAR chiuse gli occhi pregustandosi un bel fellatio a quel punto Aladdin chiuse a denti stretti il pene di JAFAR sulla cappella che in un grido di dolore dello stregone si ritirò nel suo drappo, con la cappella dolorante e pieno di rabbia JAFAR espresse il suo ultimo desiderio e pronunciò:" desidero essere un genio onnipotente "... la sua muscolatura divenne enorme e si tinse di rosso i suoi bicipiti, pettorali e addominali erano montagne di marmo e i suoi capezzoli turgidi rosso fuoco facevano da contrasto al colore dei suoi occhi giallo accesso, imponente JAFAR con entrambe le mani si stuzzicava i capezzoli amplificando il suo potere :"ora con questi enormi muscoli sono invincibile nessuno può fermarmi" il suo cazzo era rosso enorme mille vene scorrevano al suo interno e la cappella era di un rosa così delicato che sembrava non appartenere a quel demone rosso fuoco, jafar inebriato dal potere che i suoi capezzoli gli stavano dando, guardò Aladdin e disse: è giunta la tua ora",finito di pronunciare queste parole dei piercing dorati gli si conficcarono nei capezzoli turgidi incatenandolo ai polsi da due bracciali magici, in un grido di dolore misto rabbia JAFAR esplose:"cosa succede!?? i miei muscoli possenti, cos'è questa roba conficcata nei miei capezzoli? non posso più muovermi!!!" :"ti sei intrappolato da solo JAFAR", disse Aladdin,"la tua sete di potere è stata la tua condanna ora non puoi usare i tuoi poteri se non sottomesso ad un padrone" "nooooo!!!"urlò JAFAR e una frazione di secondo i suoi muscoli si sgonfiarono la sua magia si dissolse nel vento e si ritrasformò in umano senza muscoli,e senza più potere, con le catene e i piercing ancora conficcati nei capezzoli ricordando per sempre che la ricerca del potere in modo così ossesivo non porta mai nulla di buono, inerme ora jafar guardò Aladdin che si erse sopra di lui si abbassò lentamente i pantaloni con un cazzo durissimo e iniziò a dominarlo e incularlo senza pietà mentre JAFAR gemeva tra piacere, dolore e sconfitta Aladdin, gli venne dentro il culo di JAFAR e una volta finito lo fece rinchiudere nelle segrete....
JAFAR aveva trasformato il suo corpo da esile a muscoloso braccia possenti petto prominente addominali definiti, gambe enormi e solo un drappo a coprire il suo membro e una scorta infinita di magia,Aladdin provò a sfidare JAFAR ma appena lo vide quattro spade si conficcarono nei suoi vestiti bloccandolo ad una parete JAFAR avanzava silenzioso con la sua possente muscolatura, Aladdin provocatorio disse: "è il meglio che sai fare?" JAFAR rispose: "comincio appena a scaldarmi", e dalla sua bocca uscirono mille lingue di fuoco che circondarono Aladdin che coraggioso aggiunse:"sei solo un viscido serpente" e liberatosi dalle spade ne prese una per affrontare direttamente lo stregone JAFAR desideroso di distruggere il ragazzo e di conquistare il mondo con fare ghignate disse:"così sarei un serpente? Non immagini quanto posso essere velenoso!!!" Il suo membro fuoriuscì dal drappo che lo tratteneva e si tramutò in un serpente enorme e lo guidava col bacino come in una danza, cercava di colpire Aladdin e ci riuscí mentre il ragazzo era terra tramortito dalla botta del serpente, JAFAR si preparava all' ultimo attacco guardando Aladdin con occhi infuocati: "ora muori piccolo insetto schiacciato dal mio enorme serpente" scoppio in una risata satanica e mentre il suo membro serpente stava per schiacciare Aladdin,si risveglió prese una spada e con un gesto rapido tagliò in due il grosso membro di JAFAR tramutato in serpente JAFAR gridò di dolore e perse i sensi, Aladdin corse per liberare la principessa dalla clessidra, ma prima di arrivare a lei grosso membro di JAFAR si avvolse attorno a lui immobilizzandol, JAFAR su tutte le furie con arica carica di odio guardo Aladdin e disse:" pensavi che saresti riuscito a fermare l'essere più potente della terra? Io posso rigenerarmi, e ora affronta la mia ira", il pene di JAFAR iniziò a scorrere lungo la faccia di Aladdin che immobilizzato non riusciva a scansarsi da ciò che gli stava accadendo, e mentre il pene enorme di JAFAR si dirigeva verso le labbra di Aladdin avvicinandosi alle sue orecchie in un sussurro JAFAR con aria di superiorità e potenza guardò il ragazzo dicendogli:"ora apri la bocca da bravo..." Aladdin non potè fare altro che obbedire e apri la bocca appena la cappella enorme di JAFAR dura venosa e possente stava per entrare dentro la bocca di Aladdin JAFAR chiuse gli occhi pregustandosi un bel fellatio a quel punto Aladdin chiuse a denti stretti il pene di JAFAR sulla cappella che in un grido di dolore dello stregone si ritirò nel suo drappo, con la cappella dolorante e pieno di rabbia JAFAR espresse il suo ultimo desiderio e pronunciò:" desidero essere un genio onnipotente "... la sua muscolatura divenne enorme e si tinse di rosso i suoi bicipiti, pettorali e addominali erano montagne di marmo e i suoi capezzoli turgidi rosso fuoco facevano da contrasto al colore dei suoi occhi giallo accesso, imponente JAFAR con entrambe le mani si stuzzicava i capezzoli amplificando il suo potere :"ora con questi enormi muscoli sono invincibile nessuno può fermarmi" il suo cazzo era rosso enorme mille vene scorrevano al suo interno e la cappella era di un rosa così delicato che sembrava non appartenere a quel demone rosso fuoco, jafar inebriato dal potere che i suoi capezzoli gli stavano dando, guardò Aladdin e disse: è giunta la tua ora",finito di pronunciare queste parole dei piercing dorati gli si conficcarono nei capezzoli turgidi incatenandolo ai polsi da due bracciali magici, in un grido di dolore misto rabbia JAFAR esplose:"cosa succede!?? i miei muscoli possenti, cos'è questa roba conficcata nei miei capezzoli? non posso più muovermi!!!" :"ti sei intrappolato da solo JAFAR", disse Aladdin,"la tua sete di potere è stata la tua condanna ora non puoi usare i tuoi poteri se non sottomesso ad un padrone" "nooooo!!!"urlò JAFAR e una frazione di secondo i suoi muscoli si sgonfiarono la sua magia si dissolse nel vento e si ritrasformò in umano senza muscoli,e senza più potere, con le catene e i piercing ancora conficcati nei capezzoli ricordando per sempre che la ricerca del potere in modo così ossesivo non porta mai nulla di buono, inerme ora jafar guardò Aladdin che si erse sopra di lui si abbassò lentamente i pantaloni con un cazzo durissimo e iniziò a dominarlo e incularlo senza pietà mentre JAFAR gemeva tra piacere, dolore e sconfitta Aladdin, gli venne dentro il culo di JAFAR e una volta finito lo fece rinchiudere nelle segrete....
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Commenti dei lettori al racconto erotico