La degradazione di una moglie pudica

cari lettori siamo una coppia non più giovani lei che chiamerò chiara io invece Dario

lei è mora capelli lunghi e un noto avvocato, della capitale io sono un imprenditore, vorrei raccontare questa storia.
mia moglie una donna molto pudica educata veste sempre con gonne mai corte appena sopra i ginocchi, da molto ho il desiderio di vederla più spigliata ma ogni cosa era sempre un no sempre timida quando si faceva l'amore sempre con garbo non ho mai provato la sua bocca, cosi x il nostro anniversario gli ho proposto una vacanza in una citta europea, lei era d'accordo io l'amavo molto e anche lei amava me, cosi ho prenotato l'areo , albergo e siamo partiti al nostro arrivo in albergo molto cordiali ci siamo sistemati nella stanza doccia avevo preso dei vestiti nuovi x mia moglie lei mi ha detto che non avrebbe indossato quella gonna con uno slip brasiliano xke non era una puttana, io ho insistito alla fine x farmi contento ha accettato finito di vestirsi era molto sensuale, avevo voglia di scoparla ma non ha voluto. non ho mai provato la sua bocca mi diceva che quelle cose le fanno le prostitute. cosi siamo usciti siamo andati in un ristorante dove si poteva anche ballare mentre si cenava cera un gruppo di 4 amici che non gli toglievano gli occhi di dosso io ero contento l'avrei voluta vedere sotto il loro tavolo, un signore di circa 50 anni si è avvicinato al nostro tavolo e ci ha portato 2 calici di spumante e 2 assaggini di dolce abbiamo accettato di buon grado ringraziandoli ho detto a mia moglie molto gentili dopo un pò il signore parlava bene l'italiano erano 25 anni che era emigrato li, è venuto al tavolo e ha invitato mia moglie ha ballare lei mi ha guardato e ha accettato mentre ballavano lui la stringeva a se lei rideva forse lo spumante e il vino lui la portata al suo tavolo in mezzo hai loro amici poi si era fatto tardi abbiamo chiesto il conto ma non ci hanno fatto pagare era offerto dal proprietario che era lui, il suo nome è Ivano ha voluto portarci lui in albergo ci siamo salutati e ci ha invitato x il giorno dopo. in camera lo baciata lo toccata era bagnata abbiamo fatto l'amore come al solito e ci siamo addormentati, la sera dopo sarebbe passato lui a prenderci, così e stato è venuto con una bella macchina con l'autista ci siamo accomodati dietro mia moglie era in mezzo io ero un pò geloso ma anche eccitato, ci ha portato a vedere la citta, siamo passati in una periferia molto degradata dove cerano le prostitute e trans che mia moglie guardava con disgusto.
siamo andati al ristorante abbiamo cenato e bevuto si scherzava e si rideva lui ogni tanto metteva una mano sulla coscia di mia moglie lei non ha battuto ciglio, lui la portata a ballare, lei ha accettato subito lui ogni tanto la baciava sul collo lei era tesa ma non si è sottratta, poi è ritornata al tavolo ci siamo preparati siamo passati in una strada con dei lampioni lui mi ha fatto l'occhiolino ci siamo fermati e siamo scesi dalla macchina gli ha detto che gli sarebbe piaciuto vederla battere x gioco lei mi ha guardato io gli ho detto si dai fallo, lei con la borsetta era in mini aveva una camicia che si è sbottonata e così si è messa sotto un lampione noi ci siamo allontanati, x vedere lei sculettava come una puttana si è fermata una macchina lei si è piegata sul finestrino poi abbiamo visto lui ripartire ci siamo avvicinati x riprenderla lei ci ha detto che gli aveva chiesto mille euro. ci siamo scambiati i numeri di telefono e ci ha riportati in albergo. poco dopo ho ha ricevuto una telefonata da Ivano mi ha detto che mi doveva parlare gli ho detto ok ci siamo incontrati nel bar della albergo ci siamo seduti con un digestivo lui mi ha detto che gli sarebbe piaciuto sottomettere mia moglie, io sono rimasto muto x un pò poi gli ho risposto che era un desiderio che avevo da molto tempo, e di non esserci riuscito e che se lei avrebbe accettato ne sarei stato felice. ci siamo salutati, io sono salito in camera lei era ancora sveglia abbiamo discusso un pò mostrando la mia gelosia, lei era in sottana sempre molto sensuale mi sono avvicinato lei mi ha scansato, mi ha mandato su tutte le furie questo comportamento, bisogna cambiare qualcosa la tua sobrietà mi ha stancato vorrei vederti più aperta orai abbiamo 50 anni tu ne dimostri meno sei una bellissima donna vorrei vederti in questa vacanza che stiamo facendo lontano dalla nostra citta più aperta dopo ritornerai la signora x bene.. lei mi ha guardato si è avvicinata a me mi ha detto si amore lo faro.

da quel giorno è iniziata una nuova vita è passato ha prenderci Ivano siamo andati al ristorante lei vestita con una mini vertiginosa una camicetta, con sopra una giacca, io sono montato davanti x guidare Ivano dietro con mia moglie vedevo che lui gli aveva messo una mano sulla coscia lei non fiatava è arrivato fino all'inguine siamo arrivati al ristorante abbiamo parcheggiato siamo scesi lui gli toccava il culo non credevo hai miei occhi, siamo entrati ci siamo sistemati al tavolo abbiamo consumato il pasto lei era con lui stavano ballando la baciava aveva le mani sul culo lei rideva dopo un po non li ho più visti sono andato ha cercarti erano nel suo ufficio con la porta aperta sicuramente x farmi assistere lei in ginocchio che gli leccava il cazzo x poi prenderlo in bocca mentre lui con la scarpa la strusciava sulla sua fica lei stava godendo si è staccata dal suo cazzo x godere siiii siiiii ancora ancora non immaginavo una cosa del genere sono salito sopra dopo un po sono arrivati lei si è seduta su uno sgabello si vedeva il culo intorno cerano altri uomini che la toccavano, Ivano è venuto al mio tavolo mi ha raccontato tutto, mi ha detto che avrebbe continuato la voleva sottomettere adesso gli aveva ordinato di sedersi sullo sgabello come una puttana, lei non ha obbiettato io gli ho detto che forse era troppo lui mi ha detto che stasera non sarebbe ritornata in albergo quindi mi avrebbe fatto riportare in albergo lei sarebbe rientrata la mattina successiva.


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