Tutta colpa mia
di
MarioDrago84
genere
confessioni
Sono sposato con Elisa da 8 anni, lei è semplicemente una ragazza meravigliosa, con un fisico che fa girare gli uomini per strada e un bel musino malizioso. La nostra relazione è sempre stata all'impronta del rispetto reciproco, qualche banale litigio ma sempre ricucito senza fatica. Anche sessualmente avevamo momenti di alti e bassi, come in quasi tutte le coppie.
In un momento di down, una sera che lei era fuori con le amiche, guardando sul pc dei filmati su PornHub mi imbattei in un filmato cuckold e fu per me una specie di folgorazione. Vedere questi mariti che assistevano alla monta della moglie da parte di uomini nerboruti e dotatissimi mi portò ad una erezione quasi dolorosa, tanto da dovermi masturbare subito.
Pensai fosse un episodio, ma dopo qualche giorno non resistetti e mi collegai guardandone altri e l'eccitazione fu pazzesca. Cominciai ad immaginare Elisa scopata da qualche bel ragazzo palestrato mentre io guardavo o al massimo la baciavo. Stava diventando la mia fantasia preferita. E la portai in camera da letto, mentre facevo l'amore con Elisa. Fantasie ce ne siamo sempre raccontate, quindi anche questa passò per lei come una cosa eccitante ma circoscritta in quel momento.
La volta dopo provai a chiederle se potesse essere d'accordo a metterla in realtà, ma si irrigidì subito e mi rispose "a me basti tu, ti amo e non voglio altri uomini".
Ma dopo un paio di mesi a furia di vedermi così eccitato con quella fantasia fu lei a chiedermi "ma veramente saresti d'accordo a guardarmi mentre un altro uomo mi scopa?" "Correrei il rischio, amore mio. Se vuoi guardiamo un video assieme e mi dici cosa ne pensi". E così fu. La sua reazione fu molto diversa da quella che mi aspettavo, si bagnò come una fontana, mi disse cose che mi fecero andare in sollucchero, tipo "ma amore, quel ragazzo ha un cazzo enorme..." e la serata finì con degli orgasmi reciproci stupendi,
Finalmente una sera di giugno Elisa mi chiese di guardare ancora un video cuck e nel mentre cominciò a sospirare e dire "che bel cazzone amore, allora, quand'è che vuoi far diventare realtà la tua fantasia?"
Ero al settimo cielo e mi misi alla ricerca sui siti dedicati di un singolo che potesse essere perfetto per la nostra avventura. Dopo averne vagliato qualcuno, finalmente mi cadde l'occhio su Maurizio, un ragazzo moro, con un bel fisico palestrato e glabro, pluri tatuato, molto dotato rispetto a me e che abitava a una 50ina di km da noi. Non troppo lontano per impedire incontri anche in settimana, non troppo vicino da rischiare l'incidente diplomatico.
Pretesi di vederlo prima io, solo, in un bar per fare due chiacchiere e capire se potesse essere di gradimento ad Elisa. Ci vedemmo in un locale presso l'Outlet di Fidenza e rimasi colpito dalla gentilezza, dal garbo e dal fascino di Maurizio. Aveva un paio d'anni più di me, fisico statuario, alto 1,85, moro e soprattutto molto cordiale e con una facilità di eloquio che tradiva una frequentazione di un Liceo.
Gli feci vedere qualche foto di Elisa che gli garbarono parecchio e ci accordammo per il venerdì successivo a cena, Se poi fosse scattato il click giusto avremmo chiuso la serata in motel.
Quando tornai trovai Elisa eccitatissima sul divano che voleva sapere com'era andata e quando le raccontai della serata la vidi con un sorriso ampio e felice.
Quando fu il giorno mi salirono mille ansie, ma vedere Elisa emozionata andare prima dall'estetista, poi dalla parrucchiera mi tolse ogni dubbio. Provò almeno 5 vestitini chiedendomi un parere, a me sembravano tutti bellissimi e sexy ma quando mise quello di Versace cortissimo e con inserti trasparenti lateralmente non ebbi dubbi "Questo!" esclamai. Aggiunse un sandalino nero tacco 12 e mi disse sorridendo maliziosa "con questo vestito non posso mettere gli slip, sennò si vedono lateralmente".
Inutile dire che ero eccitato come un drago.
Luogo di ritrovo un ristorante sulle colline parmigiane, molto ben frequentato. Ad attenderci davanti all'entrata Maurizio con un bouquet di roselline di campo che Elisa apprezzò tantissimo. Mia moglie mi fece l'occhiolino per farmi capire che gradiva molto il ragazzo che avevo scelto per lei.
La cena fu davvero piacevole, nonostante qualche sguardo curioso degli altri commensali che non capivano un trio come il nostro, Maurizio si rivelò un abile oratore e parlammo di viaggi e luoghi del mondo che avremmo voluto vedere. Il tutto assieme ad un ottimo Franciacorta Riserva che sciolse qualsiasi imbarazzo, soprattutto in Elisa, e verso fine pasto il discorso scivolò sul sesso.
Maurizio ci raccontò di avere avuto alcune esperienze con coppie ma che da qualche mese non frequentava altre persone perchè aspettava un'occasione come questa, con una ragazza meravigliosa come Elisa (adulatore) e che aveva appena finito una relazione seria con una ragazza per divergenze sul modo di vivere un rapporto.
Pagai il conto e quando chiesi ad Elisa se intendeva proseguire la serata in motel la risposta fu lapidaria "e me lo chiedi? Certo amore mio".
Ci demmo appuntamento davanti al motel convenuto e durante il piccolo tratto toccai Elisa tra le gambe. Era un lago. Mai l'avevo sentita più bagnata ed eccitata. "Non toccarmi o ti vengo sul sedile" mi disse ridendo ma non troppo.
Alla reception un tipo grassoccio e unto ci diede la chiave della "casetta", prese i soldi ci augurò "Buon divertimento" senza malizia, quasi come un risponditore automatico.
Entrammo nel bungalow e mentre Maurizio si assentò un secondo in bagno, io e Elisa iniziammo a baciarci furiosamente e mi spogliò quasi con rabbia prendendomelo in bocca senza sosta. "Ehilà, qui si inizia senza di me" disse Maurizio uscito dal bagno. Era a torso nudo con solo i boxer e i suoi muscoli e tatuaggi in bella vista. Mi sembrò cortese dire ad Elisa "vai da lui, spoglialo". Non se lo fece ripetere, sfilò molto lentamente il boxer all'uomo ed emise un gridolino alla vista dell'uccello davvero enorme di Maurizio.
Lo avevo visto in foto, ma dal vivo era impressionante. Non era ancora durissimo e nonostante questo era il doppio del mio, invece al massimo della sua estensione.
Da questo momento fu l'inizio di una nuova vita di coppia per noi. Elisa prima avvicinò i due uccelli comparandoli (come aveva visto nel film che guardammo assieme e che sapeva mi eccitasse particolarmente), poi si dedicò solo a lui regalandogli uno dei più bei pompini visti. Poi lui contraccambiò mangiandole la patata e Elisa cominciò a perdere ogni remora emettendo gemiti ad altissima frequenza.
Quando fu il momento Maurizio si infilò in un decimo di secondo un condom e la penetrò con forza strappando urla di godimento a ripetizione.
Ai loro occhi scomparsi per più di un'ora, periodo nel quale Maurizio scopò Elisa in ogni posizione, gli orgasmi di mia moglie si susseguirono mentre lui si dimostrò un toro da monta davvero notevole. Non avrei mai potuto competere con un maschio alfa di quello spessore. Quando anche lui arrivò all'orgasmo, Elisa fece quello che non mi sarei mai aspettato, sfilandoselo da dentro, togliendo il profilattico e farlo venire sulle sue tette, leccando poi la sua enorme cappella a pulirlo come una brava geisha.
E io? Ero già venuto masturbandomi due volte ma l'avevo ancora duro. Elisa mi guardò con un sorriso e mi disse "aspetta a farti la terza, che noi qui mica abbiamo finito".
E dopo una doccia, un bicchiere di vino dal frigo bar, i due ricominciarono stavolta molto più lentamente, baciandosi a lungo e poi iniziando una nuova cavalcata che fece urlare Elisa un "vengoooo" mai sentito nella mia vita allagando il letto del motel dei suoi umori. Lui imperterrito continuò a martellarla fino a che lei lo pregò di venire perchè stava svenendo dalla stanchezza. Come un robot, Maurizio eseguì riversandogli un fiume di sperma sulla schiena che colò ovunque.
Dopo più di due ore tornammo a casa promettendo di rivederci presto.
Oggi, a distanza di un anno da quella sera, Maurizio è ufficialmente l'amante di mia moglie, scopano in mia presenza oppure quando non ci sono, lui viene spesso in vacanza con noi e si divertono ad andare in spiagge naturiste per evidenziare le differenze di dimensioni tra il mio uccello e il suo, io spalmo la crema a lei, poi mi siedo accanto e li guardo baciarsi e amoreggiare.
Mi è concesso solo baciare lei quando me lo chiede, baciarle i piedi e ultimamente ripulirla dopo che lo stallone gli è venuto addosso o sul viso.
Non l'ho più scopata, ma sono felice a vederla così soddisfatta dal cazzone del suo amante. E l'ho aiutata quando lui una sera volle il suo culetto. Le lavorai il buchetto con lingua, dita e gel fino a quando lui la penetrò facendole quasi perdere i sensi. Ma dopo qualche minuto sentirla urlare "spaccami il culo, ti prego, più forte" mi fece eccitare più di qualunque altra cosa.
In un momento di down, una sera che lei era fuori con le amiche, guardando sul pc dei filmati su PornHub mi imbattei in un filmato cuckold e fu per me una specie di folgorazione. Vedere questi mariti che assistevano alla monta della moglie da parte di uomini nerboruti e dotatissimi mi portò ad una erezione quasi dolorosa, tanto da dovermi masturbare subito.
Pensai fosse un episodio, ma dopo qualche giorno non resistetti e mi collegai guardandone altri e l'eccitazione fu pazzesca. Cominciai ad immaginare Elisa scopata da qualche bel ragazzo palestrato mentre io guardavo o al massimo la baciavo. Stava diventando la mia fantasia preferita. E la portai in camera da letto, mentre facevo l'amore con Elisa. Fantasie ce ne siamo sempre raccontate, quindi anche questa passò per lei come una cosa eccitante ma circoscritta in quel momento.
La volta dopo provai a chiederle se potesse essere d'accordo a metterla in realtà, ma si irrigidì subito e mi rispose "a me basti tu, ti amo e non voglio altri uomini".
Ma dopo un paio di mesi a furia di vedermi così eccitato con quella fantasia fu lei a chiedermi "ma veramente saresti d'accordo a guardarmi mentre un altro uomo mi scopa?" "Correrei il rischio, amore mio. Se vuoi guardiamo un video assieme e mi dici cosa ne pensi". E così fu. La sua reazione fu molto diversa da quella che mi aspettavo, si bagnò come una fontana, mi disse cose che mi fecero andare in sollucchero, tipo "ma amore, quel ragazzo ha un cazzo enorme..." e la serata finì con degli orgasmi reciproci stupendi,
Finalmente una sera di giugno Elisa mi chiese di guardare ancora un video cuck e nel mentre cominciò a sospirare e dire "che bel cazzone amore, allora, quand'è che vuoi far diventare realtà la tua fantasia?"
Ero al settimo cielo e mi misi alla ricerca sui siti dedicati di un singolo che potesse essere perfetto per la nostra avventura. Dopo averne vagliato qualcuno, finalmente mi cadde l'occhio su Maurizio, un ragazzo moro, con un bel fisico palestrato e glabro, pluri tatuato, molto dotato rispetto a me e che abitava a una 50ina di km da noi. Non troppo lontano per impedire incontri anche in settimana, non troppo vicino da rischiare l'incidente diplomatico.
Pretesi di vederlo prima io, solo, in un bar per fare due chiacchiere e capire se potesse essere di gradimento ad Elisa. Ci vedemmo in un locale presso l'Outlet di Fidenza e rimasi colpito dalla gentilezza, dal garbo e dal fascino di Maurizio. Aveva un paio d'anni più di me, fisico statuario, alto 1,85, moro e soprattutto molto cordiale e con una facilità di eloquio che tradiva una frequentazione di un Liceo.
Gli feci vedere qualche foto di Elisa che gli garbarono parecchio e ci accordammo per il venerdì successivo a cena, Se poi fosse scattato il click giusto avremmo chiuso la serata in motel.
Quando tornai trovai Elisa eccitatissima sul divano che voleva sapere com'era andata e quando le raccontai della serata la vidi con un sorriso ampio e felice.
Quando fu il giorno mi salirono mille ansie, ma vedere Elisa emozionata andare prima dall'estetista, poi dalla parrucchiera mi tolse ogni dubbio. Provò almeno 5 vestitini chiedendomi un parere, a me sembravano tutti bellissimi e sexy ma quando mise quello di Versace cortissimo e con inserti trasparenti lateralmente non ebbi dubbi "Questo!" esclamai. Aggiunse un sandalino nero tacco 12 e mi disse sorridendo maliziosa "con questo vestito non posso mettere gli slip, sennò si vedono lateralmente".
Inutile dire che ero eccitato come un drago.
Luogo di ritrovo un ristorante sulle colline parmigiane, molto ben frequentato. Ad attenderci davanti all'entrata Maurizio con un bouquet di roselline di campo che Elisa apprezzò tantissimo. Mia moglie mi fece l'occhiolino per farmi capire che gradiva molto il ragazzo che avevo scelto per lei.
La cena fu davvero piacevole, nonostante qualche sguardo curioso degli altri commensali che non capivano un trio come il nostro, Maurizio si rivelò un abile oratore e parlammo di viaggi e luoghi del mondo che avremmo voluto vedere. Il tutto assieme ad un ottimo Franciacorta Riserva che sciolse qualsiasi imbarazzo, soprattutto in Elisa, e verso fine pasto il discorso scivolò sul sesso.
Maurizio ci raccontò di avere avuto alcune esperienze con coppie ma che da qualche mese non frequentava altre persone perchè aspettava un'occasione come questa, con una ragazza meravigliosa come Elisa (adulatore) e che aveva appena finito una relazione seria con una ragazza per divergenze sul modo di vivere un rapporto.
Pagai il conto e quando chiesi ad Elisa se intendeva proseguire la serata in motel la risposta fu lapidaria "e me lo chiedi? Certo amore mio".
Ci demmo appuntamento davanti al motel convenuto e durante il piccolo tratto toccai Elisa tra le gambe. Era un lago. Mai l'avevo sentita più bagnata ed eccitata. "Non toccarmi o ti vengo sul sedile" mi disse ridendo ma non troppo.
Alla reception un tipo grassoccio e unto ci diede la chiave della "casetta", prese i soldi ci augurò "Buon divertimento" senza malizia, quasi come un risponditore automatico.
Entrammo nel bungalow e mentre Maurizio si assentò un secondo in bagno, io e Elisa iniziammo a baciarci furiosamente e mi spogliò quasi con rabbia prendendomelo in bocca senza sosta. "Ehilà, qui si inizia senza di me" disse Maurizio uscito dal bagno. Era a torso nudo con solo i boxer e i suoi muscoli e tatuaggi in bella vista. Mi sembrò cortese dire ad Elisa "vai da lui, spoglialo". Non se lo fece ripetere, sfilò molto lentamente il boxer all'uomo ed emise un gridolino alla vista dell'uccello davvero enorme di Maurizio.
Lo avevo visto in foto, ma dal vivo era impressionante. Non era ancora durissimo e nonostante questo era il doppio del mio, invece al massimo della sua estensione.
Da questo momento fu l'inizio di una nuova vita di coppia per noi. Elisa prima avvicinò i due uccelli comparandoli (come aveva visto nel film che guardammo assieme e che sapeva mi eccitasse particolarmente), poi si dedicò solo a lui regalandogli uno dei più bei pompini visti. Poi lui contraccambiò mangiandole la patata e Elisa cominciò a perdere ogni remora emettendo gemiti ad altissima frequenza.
Quando fu il momento Maurizio si infilò in un decimo di secondo un condom e la penetrò con forza strappando urla di godimento a ripetizione.
Ai loro occhi scomparsi per più di un'ora, periodo nel quale Maurizio scopò Elisa in ogni posizione, gli orgasmi di mia moglie si susseguirono mentre lui si dimostrò un toro da monta davvero notevole. Non avrei mai potuto competere con un maschio alfa di quello spessore. Quando anche lui arrivò all'orgasmo, Elisa fece quello che non mi sarei mai aspettato, sfilandoselo da dentro, togliendo il profilattico e farlo venire sulle sue tette, leccando poi la sua enorme cappella a pulirlo come una brava geisha.
E io? Ero già venuto masturbandomi due volte ma l'avevo ancora duro. Elisa mi guardò con un sorriso e mi disse "aspetta a farti la terza, che noi qui mica abbiamo finito".
E dopo una doccia, un bicchiere di vino dal frigo bar, i due ricominciarono stavolta molto più lentamente, baciandosi a lungo e poi iniziando una nuova cavalcata che fece urlare Elisa un "vengoooo" mai sentito nella mia vita allagando il letto del motel dei suoi umori. Lui imperterrito continuò a martellarla fino a che lei lo pregò di venire perchè stava svenendo dalla stanchezza. Come un robot, Maurizio eseguì riversandogli un fiume di sperma sulla schiena che colò ovunque.
Dopo più di due ore tornammo a casa promettendo di rivederci presto.
Oggi, a distanza di un anno da quella sera, Maurizio è ufficialmente l'amante di mia moglie, scopano in mia presenza oppure quando non ci sono, lui viene spesso in vacanza con noi e si divertono ad andare in spiagge naturiste per evidenziare le differenze di dimensioni tra il mio uccello e il suo, io spalmo la crema a lei, poi mi siedo accanto e li guardo baciarsi e amoreggiare.
Mi è concesso solo baciare lei quando me lo chiede, baciarle i piedi e ultimamente ripulirla dopo che lo stallone gli è venuto addosso o sul viso.
Non l'ho più scopata, ma sono felice a vederla così soddisfatta dal cazzone del suo amante. E l'ho aiutata quando lui una sera volle il suo culetto. Le lavorai il buchetto con lingua, dita e gel fino a quando lui la penetrò facendole quasi perdere i sensi. Ma dopo qualche minuto sentirla urlare "spaccami il culo, ti prego, più forte" mi fece eccitare più di qualunque altra cosa.
6
8
voti
voti
valutazione
5.8
5.8
Commenti dei lettori al racconto erotico