Il suo amico Alex

Scritto da , il 2013-05-25, genere tradimenti

Sono sposata da 5 anni,un giorno d'estate suonano alla porta,rispondo al citofono ed e' Alex,un amico di mio marito che avevo conosciuto qualche anno prima,in Francia,dove abita e dove abitava pure mio marito.
E'un super figo e non esito un attimo ad aprirgli e farlo salire anche se sono sola in casa.Gia' la prima volta che l'ho visto ha suscitato in me una forte attrazione sessuale e anche mio marito se ne era accorto e avevamo litigato per questo.
Alex e' venuto a fare una sorpresa a mio marito,visto che si trova in Italia per motivi di lavoro,ma la sorpresa "piu' grossa",l'ha fatta a me.
E' piu' figo di prima,bello,alto,magro ma muscoloso,palestrato,abbronzato,capelli scuri,corti,...
fa molto caldo e io indosso una magliettina leggera aderente e una minigonna,non ho il reggiseno e dopo pochi istanti che parlo con Alex,la mia fantasia,gia' viaggia,anche perche' so che mio marito e' lontano da casa e non potra' arrivare prima di un paio d'ore,non l'ho mai tradito ma decito che questavolta lo cornifico,non posso rinunciare a una simele occasione di farmi scopare da uno bonazzo simile e lui non credo ci pensera' due volte,anche se sono la moglie di un suo amico.La mia figa e' gia' bagnatissima,anche i miei capezzoli si induriscono e per via della maglietta aderente,si vededono benissimo e anche Alex se ne accorge,perche' vedo che il suo sguardo cade sulle mie tette.Siamo seduti sul divano e io noto che anche Alex e' eccitato ed ha un erezione evidentissima che fa intuire che deve avere un bel mattarello grosso immezzo alle gambe.E' un attimo,il mio sguardo cade sul suo pacco,poi lo guardo negli occhi,che sono verdi tra l'altro,lui mi fa un sorriso e mi appoggia una mano sul ginocchio e subito scatta il bacio.Io salgo sulle sue gambe e ci baciamo appasionatamente,le sue mani salgono sotto la mia maglietta e vanno a palparmi le tette che passa a baciarmi e leccarmi e a succhiarmi i capezzoli.Le mie mutandine sono ormai completamente bagnate dai miei umori,lui mentre mi succhia e mi stuzzica i capezzoli,me le scosta e mi infila il dito nella figa e mostra di gradire che la trova completamente bagnata.
Mi fa sedere sul divano,si inginocchia davanti a me,mi apre le coscie e comincia a leccare la mia fighetta che ho appena rasato completamente la stessa mattina,infilandoci contemporaneamente prima l'indice e poi anche il dito medio,mi masturba e mi lecca la figa con foga,facendomi godere e provocandomi un primo intenso orgasmo. Poi si alza,si spoglia e mi offre il suo grosso e turgido uccello in bocca,io lo succhio e lo lecco con foga,cercando di ingoiarlo il piu' possibile,il suo cazzo e piu' grosso,nodoso e piu' lungo di quello di mio marito,sara' sui 18-20 cm,contro i 15 cm del cazzetto di mio marito,le sue palle sono anche grosse e possenti e sono anche rasate e pulite,lui me le offre da leccare e io le lecco e le succhio,prendendo in bocca un testicolo per volta e mentre lo spompino lo tengo per le chiappe di quel suo bel culetto sodo,mentre lui mi spinge la testa per la nuca facendomi arrivare la sua grossa cappella alla gola,che quasi mi soffoca.A questo punto mi fa girare a 90 gradi,mi scosta solamente le mutandine,tira indietro la minigonna e mi sbatte il suo cazzone tutto nella figa che e' cosi' lubrificata che nonostante le dimensioni di quell'uccello,entra tutto fino in fondo lo sento quasi nello stomaco,sento le possenti palle di Alex sbattere sul mio culo e sembra quasi che vuole infilarmi anche quelle nella figa,da come mi sbatte con vigore.Mi apre le chiappe con le mani e mi sbatte dentro il suo matterello come un forsennato e mi fa godere ripetutamente e ogni tanto mi sculaccia facendo arrossire le mie chiappette bianche,sento gli umori dalla mia fighetta colarmi sulle gambe.Poi mi fa sdraiare sul divano ancora dandogli le spalle e mi scopa ancora pompandomi ancora come un forsennato,fino a quando lo sento uscire dalla mia fighetta in fiamme ,...."vengo,vengo,sborrooooo....haaa..." e sento i suoi numerevoli schizzi caldi di crema arrivarmi sul culo e sulla schiena che mi innaffia di sborra e poi passa ancora a farsi leccare l'uccello dalla mia lingua,facendomi pulire fino all'ultima goccia di sborra che ha ancora sul suo cazzo ormai spompato ma ancora notevole.Poi ci ricomponiamo e io sistemo il divano controllando che non ci siano schizzi vari perche' ormai sta arrivando il mio maritino ormai cornuto.

Questo racconto di è stato letto 1 1 6 0 9 volte

Segnala abuso in questo racconto erotico

commenti dei lettori al racconto erotico

cookies policy Per una migliore navigazione questo sito fa uso di cookie propri e di terze parti. Proseguendo la navigazione ne accetti l'utilizzo.