Risvegli 11

di
genere
tradimenti

Adesso avevo trovato un amica con cui condividere le avventure e che ci avrebbe permesso di reggere la parte reciprocamente. Nei giorni seguenti rividi Clara e ci ripromettemo di vederci per raccontarci le nostre avventure e condividerle per arrivare al massimo godimento . Quello che non dissi a clara e’ che ero stata anche con suo marito . Avevo ripreso ad andare al lavoro in bus es ero spesso al centro di palpeggiamenti e strusciamenti che omaggiavano il mio bel culo con potenti appoggi che mi facevano arrivare a scuola super eccitata e gocciolante tanto che dovevo andare in bagno ad asciugarmi e dove puntualmente mi raggiungeva guido a cui propinavo il pompino mattuttino con sommo piacere di tutti e due. Ovviamente non ne perdevo nemmeno una goccia in pratica facevo colazione a casa e a scuola. Avevo dovuto rimettere un po in riga guido perche’ gli incontri/orge a cui avevo partecipato mi avevano fatto godere come non mai ma non mi andava che diventasse un abitudine magari allargando il giro con il pericolo di essere sputtanata . Glielo spiegai mi fidavo di lui ma era del suo amico fraterno che non mi fidavo e quindi se la cosa continuava solo fra noi due bene altrimenti amici come prima, guido da ragazzo intelligente accetto’ e tutto filava liscio fino al giorno in cui trovai ad aspettarmi fuori da scuola giorgio, che salutai come un vecchio amico mentre lui sfacciatamente mi palpo’ il culo davanti a tutti e non mi resto’ che dargli un ceffone, Brutta troia mi disse , te la faro’ pagare, e se ne ando’ incazzato nero mentre guardandomi intorno vidi che fortunatamente nessuno dei miei alunni aveva notato niente.
Raccontai a guido l’accaduto , lui mi disse che ci avrebbe pensato lui ma non ero affatto tranquilla. I miei dubbi si manifestarono un pomeriggio mentre ero a casa, squillo’ il telefono e la voce di giorgio mi investi’ in tutta la sua volgarita’, Ciao troia , non ti aspettavi che avrei rintracciato il tuo numero ed adesso non mi scappi piu’ sei mia, Istintivamente riattaccai ma non passo’ un altro minuto che il telefono suono ‘ e la voce di giorgio mi apostrofo’ con un , non ti provare mai piu’ a riattaccarmi in faccia altrimenti faccio vedere a tutti quanto sei troia. Io rimasi senza parole , e lui mi disse che aveva fatto delle bellissime foto durante l’ultimo incontro dove ero al centro di piu’ uomini , sicuramente a qualcuno avrebbe fatto piacere vedere che troia ero. Mi si fermo’ il sangue nelle vene ma gli dissi, bene adesso dimmi che vuoi in cambio del tuo silenzio sporco maiale, ehi ehi non ti eccitare con le offese, mi devi fare alcuni piaceri, sai ho dei debiti a cui non posso ottemperare quindi pagherai per me con le tue performance . Non mi puoi chiedere di essere la tua puttana , non mi presto alle tue richieste. Va bene disse lui vuol dire che da domani circoleranno le tue foto nel tuo condominio ed a scuola, ti va bene cosi? Io provai a lasciarmi fare ma la sua richiesta non era negoziabile e cosi’ seguendo le sue indicazioni dovetti acconsentire ad andare a fare visita ad un meccanico a cui doveva diversi soldi. Diventai intrattabile e dissi a mio marito che mi avevano fatto arrabbiare a scuola. Passai una notte insonne e la mattima dopo che ero libera mi recai all’appuntamento . L’officina era in periferia ed appena entrai fui colpita dalla confusione che vi regnava e a dagli sguardi dei tre meccanici vestiti di luride tute che ci lavoravano. Desidera mi disse quello che sembrava il capo, mi manda giorgio, e squadrandomi da capo a piedi mi disse prego si accomodi in ufficio. Mi fece strada e fermandosi sulla porta mi invito’ ad entrare dandomi una bella palpata al culo. Prego bella signora è sempre un piacere avere a che fare con giorgio riesce sempre a procurarci delle belle signore vogliose da soddisfare. Io arrosii ed entrai, prego si accomodi sul divano anzi meglio la sedia cosi’ preparo il campo di battaglia. Io non capivo poi vidi che il divano si trasformava in letto e mi sentii in trappola. Che aspetti dai spogliati mi disse senza usare nessuna creanza ma trattandomi per quella che ero in quel momento…..una troia. Mi tolsi il vestito e sotto ero gia’ nuda e lui non pote’ fare altro che un fischio di ammirazione poi chiamo’ gli altri due meccanici che arrivarono prontamente non prima di aver tirato giu’ il bandone dell’officina. Ma guarda che pezzo di fica ci ha mandato giorgio non di primo pelo ma veramente bona. No aspettate dissi non vorrete mica ...tutti e tre ….E’ si cara mia disse il capo ci farai divertire tutti e tre e se giudicheremo che hai fatto un buon lavoro forse salderemo il debito che giorgio ha con noi altrimenti dovrai tornare fino all’estinzione . No spero che stiate scherzando e loro tirando fuori le loro verghe barzotte mi dissero , ti pare che stiamo scherzando datti da fare con quella bocca da pompinara che ti ritrovi. Io tergiversai un attimo poi iniziai dal cazzo del capo che ovviamente odorava di piscio e vinto il primo istante di repulsione dopo alcune leccate inizia a succhiarglielo fino alla base. Intanto gli altri due mi palpavano le tette tirandomi i capezzoli , mi infilavano i diti in fica e nel culo, sembrava che avessero dieci mani. Madoo’ come succhi bene e mi teneva la testa mentre mi scopava in gola. Ehi dissero gli altri faccela provare anche a noi, Intanto tutti quei maneggiamenti mi e quelle belle nerchie mi stavano facendo bagnare sempre di piu la mia fica che avrebbe gradito essere leccata. Mi levai di bocca il cazzo del capo e assaggiai gli altri due che mi fecero anche loro i complimenti per come spompinavo. A vederla non si direbbe invece all’opera sembra che abbia fatto pompini per tutta la vita, succhia , succhia bel troione . Vieni disse il capo mentre si sdraiava sul letto infilati questo cazzo in corpo da sola e guarda di farmi godere. Gli altri due mi presero di peso e mentre il capo teneva il cazzo dritto mi calarono di schianto. Mi sembro’ che mi esplodesse la fica ed infatti mugolai di dolore, Mail capo resto’ fermo per farmi abituare mentre gli altri due mi porgevano i loro cazzi da succhiare. Il capo riprese a stantuffarmi ed io a provare piacere mentre mi succhiava e mordeva i capezzoli . Inutile dire che stavo godendo e mi stavo bagnando tutta sotto questo trattamento. Poi il capo mi tiro’ a se e rimasi a bocca vuota ma al tempo stesso sentii ungere il buco del culo ed infilarci un dito poi due che iniziarono a rotearmi dentro per allargarmelo. Fai piano dissi ed uno dei due si posiziono’ dietro e trovata l’entrata l’affondo tutto fino alla radice facendomi venire. Alla faccia del piano disse, è entrato come il burro , si vede che ne fai buon uso troiona. Il terzo intanto mi palpava dappertutto mentre gli altri due mi scopavano e mi facevano godere. Poi iniziarono a scambiarsi le posizioni
ed io godevo , godevo . Poi quello che mi stava facendo il culo lo sfilo’ e lo sentii cercare spazio ance lui nella fica, ebbi paura ma fu un attimo perche’ l’avevo gia’ dentro , Ero cosi piena e godevo come una vacca che non mi resi conto se non quando mi forzo’ il buchetto gia’ largo che il terzo me lo stava mettendo nel culo. Noooooooooooo protestai ma ormai era dentro , tre cazzi in corpo non avrei mai sognato di prenderli, e dopo un attimo di coordinazione iniziarono a fottermi riempiendomi con i loro cazzi che crescevano sempre di piu’ dentro di me fino a quando mi riempirono quasi simultaneamente di sbroda facendomi venire ancora. Avevo goduto come non mi era mai capitato , i nostri corpi erano fusi in uno solo mentre ci stavamo rilassando da quella bellissima scopata/inculata mentre i loro cazzi scivolavano fuori da me dando vita alla fuoriscita di tutto lo sperma con cui mi avevano riempito.
Fu il capofficina a parlare per primo congratulandosi con me per la mia perfomance degna di una porno diva, con giorgio siamo pari ma tu quando vuoi visto che ti è piaciuto vieni a trovarci abbiamo sempre tempo per un troione come te, a proposito giorgio mi ha lasciato questa busta per te. La busta conteneva i negativi delle foto e cosi' mi rasserenai . Ero veramente distrutta , sudata e puzzavo di sesso lontano un miglio, fortunatamente quando arrivai a casa non incrociai nessuno e mi immersi nella vasca lasciandomi andare ad un bagno ristoratore pensando a cosa ero diventata , una milf affamata di cazzo .
scritto il
2024-04-09
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