La suocera incazzosa
di
lo studente poetico
genere
incesti
Ero sposato da alcuni anni, e mia moglie diventava sempre più nervosa, alla fine decidemmo di di separarci, anche perchè avevo scoperto che mi scopavo una vedova vicina di casa.
Dopo alcuni giorni ero andato ad abitare in unaaltra zona, incontrai la madre di mia moglie, incazzata nera me ne disse di tutti i colori, ma io le spiegai che mi piacevano le donne mature e non avevo saputo resistere ala vicina. E quanti ha quella porca, mi chiese. 65, le risposi, che porco che sei la mia età, a 45 anni te ne vai con quelle che potrebbero essere tua madre.
Ma pure tu , le dissi sei sempre incazzata con tuo marito che se ne va in giro fottendosene di te, risposi a mia volta. Intanto la osservavo si manteneva benisismo, un bel petto, niente pancia, culo ben messo.
Che cazzo guardi mi disse, non ti fare pensieri.
Mi venne in mente di darle un bigliettino con il numero di telefono, e la invitai a bere qualcosa al bar.
Accettò, ci sedemmo, continuava a parlare della figlia, ma avevo capito che la mia ex si stava già sistemando con qualcun altro.
Cosi le dissi che l'avrei volentieri rivista e poteva venire a trovarmi, visto che il marito er ain viaggio. Nel frattempo le guardavo la scollatura, che si era aperto un po, sfacciatamente.
Lei fece finta di incazzarsi ancora e mi salutò, mentre la guardavo che muoveva un bel culo fasciato da una gonna aderente.
Non mi aspettavo granchè, ma la sera mi chiamò. Mi disse che lei sapeva della mia storia con la vicina vedova, perchè era una sua amica, che le aveva detto che ero un toro con lei.
E quindi, le chiesi? Mio marito non c'è , ci vediamo, devo dirti una cosa: Dai vieni a casa mia, tanto sto da solo. E dopo mezzora me la trovo a casa.Aveva un vestitino sopra il ginocchio, e scolaltura profonda, profumo, mi venne subito durissimo.
Mi chiese se mi dipiacesse che la figlia mi avesse lasciaoto io le dissi che ne provavo dolore, lei fu materna mi abbracciò e mi baciò su una guancia.
Sentivo le sue tette sul petto, mi girai e le presi il viso e la baciai profondamente, non si ritirò., anzi.
Le aprii la camicetta tirai fuori unabella tettona ancora soda, cominciando a baciarla e ciucciarla. Ansimava e mi teneva la testa.
La spinsi verso il letto, e la lei si accorse di quanto ero eccitaot lo tocco e poi lo tirò fuori per cominciare a prenderlo in bocca, con maestrai, lenta e poi decisa.
Favolosa, che bocca. Volevo scoparla ora, lei si spoglio del tutto, aveva un corpo ancora integro, senza venuzze ne panciona.
Mi disse che con il marito non faceva niente da anni, e che aveva molta voglia di rilassarsi.
la misi sotto e la penetrai deciso, e dopo pochi minuti la sentii che sussultava, stava venendo e diede un mezzo urlo.
su rilassò e mi chiese se fossi venuto anche io, ma io ero ancora su e glielo feci vedere.
si mise a faccia in giù e mi disse che voleva provare così, ora. Forse non era vergine, ma sicuramente da perecchio non lo prendeva nel culo.
Feci un po fatica ad entrare, ma lei lo voleva proprio cosi, aveva un culo favoloso, mi mossi dentro con sapienza mia vvolgeva e sborrai anche io mentre lei dav a un altro urlo.
Andò prima lei a lavarsi poi io, la ritrovai a letto ancora nuda, mi attirò ancora a se.
Penserai che sono una troia, ma no, sai è da tanto che volevo farlo con te, mi sei sempre piaciuto. Non ti dico quante volte me lo hai fatot venire duro.
Ora era proprio rilassata ma cominciò a prenderlo in mano, e poi ancora in bocca, mi risaliva l'eccitazione.
Mi volle ancora sopra, scopammo con calma e decisione, poi mi fece uscire, e lo prese ancora in bocca, e mi fece sborrare fra le sue labbra.
la seconda... chi se lo aspettava....che toro, ma tu vuoi ancora con me ti piaccio?
Sei la suocera piu amorevole che ci sia. Ed hai un culo da favola.
Continuammo per anni a fare sesso, e un paio di volte venne con la sua amica vedova, e facemmo sesso in 3.
meno male che era incazzosa.
Dopo alcuni giorni ero andato ad abitare in unaaltra zona, incontrai la madre di mia moglie, incazzata nera me ne disse di tutti i colori, ma io le spiegai che mi piacevano le donne mature e non avevo saputo resistere ala vicina. E quanti ha quella porca, mi chiese. 65, le risposi, che porco che sei la mia età, a 45 anni te ne vai con quelle che potrebbero essere tua madre.
Ma pure tu , le dissi sei sempre incazzata con tuo marito che se ne va in giro fottendosene di te, risposi a mia volta. Intanto la osservavo si manteneva benisismo, un bel petto, niente pancia, culo ben messo.
Che cazzo guardi mi disse, non ti fare pensieri.
Mi venne in mente di darle un bigliettino con il numero di telefono, e la invitai a bere qualcosa al bar.
Accettò, ci sedemmo, continuava a parlare della figlia, ma avevo capito che la mia ex si stava già sistemando con qualcun altro.
Cosi le dissi che l'avrei volentieri rivista e poteva venire a trovarmi, visto che il marito er ain viaggio. Nel frattempo le guardavo la scollatura, che si era aperto un po, sfacciatamente.
Lei fece finta di incazzarsi ancora e mi salutò, mentre la guardavo che muoveva un bel culo fasciato da una gonna aderente.
Non mi aspettavo granchè, ma la sera mi chiamò. Mi disse che lei sapeva della mia storia con la vicina vedova, perchè era una sua amica, che le aveva detto che ero un toro con lei.
E quindi, le chiesi? Mio marito non c'è , ci vediamo, devo dirti una cosa: Dai vieni a casa mia, tanto sto da solo. E dopo mezzora me la trovo a casa.Aveva un vestitino sopra il ginocchio, e scolaltura profonda, profumo, mi venne subito durissimo.
Mi chiese se mi dipiacesse che la figlia mi avesse lasciaoto io le dissi che ne provavo dolore, lei fu materna mi abbracciò e mi baciò su una guancia.
Sentivo le sue tette sul petto, mi girai e le presi il viso e la baciai profondamente, non si ritirò., anzi.
Le aprii la camicetta tirai fuori unabella tettona ancora soda, cominciando a baciarla e ciucciarla. Ansimava e mi teneva la testa.
La spinsi verso il letto, e la lei si accorse di quanto ero eccitaot lo tocco e poi lo tirò fuori per cominciare a prenderlo in bocca, con maestrai, lenta e poi decisa.
Favolosa, che bocca. Volevo scoparla ora, lei si spoglio del tutto, aveva un corpo ancora integro, senza venuzze ne panciona.
Mi disse che con il marito non faceva niente da anni, e che aveva molta voglia di rilassarsi.
la misi sotto e la penetrai deciso, e dopo pochi minuti la sentii che sussultava, stava venendo e diede un mezzo urlo.
su rilassò e mi chiese se fossi venuto anche io, ma io ero ancora su e glielo feci vedere.
si mise a faccia in giù e mi disse che voleva provare così, ora. Forse non era vergine, ma sicuramente da perecchio non lo prendeva nel culo.
Feci un po fatica ad entrare, ma lei lo voleva proprio cosi, aveva un culo favoloso, mi mossi dentro con sapienza mia vvolgeva e sborrai anche io mentre lei dav a un altro urlo.
Andò prima lei a lavarsi poi io, la ritrovai a letto ancora nuda, mi attirò ancora a se.
Penserai che sono una troia, ma no, sai è da tanto che volevo farlo con te, mi sei sempre piaciuto. Non ti dico quante volte me lo hai fatot venire duro.
Ora era proprio rilassata ma cominciò a prenderlo in mano, e poi ancora in bocca, mi risaliva l'eccitazione.
Mi volle ancora sopra, scopammo con calma e decisione, poi mi fece uscire, e lo prese ancora in bocca, e mi fece sborrare fra le sue labbra.
la seconda... chi se lo aspettava....che toro, ma tu vuoi ancora con me ti piaccio?
Sei la suocera piu amorevole che ci sia. Ed hai un culo da favola.
Continuammo per anni a fare sesso, e un paio di volte venne con la sua amica vedova, e facemmo sesso in 3.
meno male che era incazzosa.
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