La Rosetta tentatrice...ovvero la furbizia delle donne

di
genere
tradimenti

Non sono mai stato uno stinco di santo, ma da quando ho conosciuto la Bianca ho cambiato le mie abitudini e per me le altre donne non esistono.
Putroppo e so di sbagliare, ogni tanto sbando..è più forte di me e poi magari mi rimane il rimorso. Ma non glielo dico, la farei soffrire e poi mi lascerebbe, non è una tipa da compromessi.
In questo periodo ho visto in amicizia la direttrice delle poste. Una bellissima donna che ai tempi di scuola mi aveva dato dello stupido e del ciccione. Ma nel corso degli anni si cambia...non ero più ciccione e stupido come mi vedeva lei allora...la diva della classe a scuola. All'ultimo momento l'ho rifiutata e la Rosa mi si è appiccicata. Non le ho detto che lo facevo per ripicca, ma per rispetto alla sua persona. La Rosetta è in crisi sentimentale con il marito e questo mio rifiuto, sommato al suo esaurimento mi ha messo in buona luce. Sentendo le motivazioni del mio rifiuto dovuto dal non volerla prendere in giro ( in realtà era una vendetta che partiva dai banchi di scuola) ed il fatto di sentirsi rifiutata ha messo in luce, dal suo punto di vista, che io avessi l'aureola attorno alla testa. Putroppo, invece di respingerla, me la sono sentita attaccata e nonostante sapesse che convivevo con un'altra felice ed appagato dal punto di vista sentimentale. Vedendola ancora qualche volta come amica ed essendo lei dolce nei miei confronti come il miele delle api, la mia vendetta è andata a farsi friggere e l'avere visto quelle gambe sexi e poi essendo la Rosa o Rosetta supportata da un corpo sensuale ed un viso da bellezza ho cominciato a sentirla con simpatia e non più come la nemica di circa venti anni fa. Almeno si fosse imbruttita, non l'avrei vista favorevolmente, ma è rimasta una bella e splendida donna, tralaltro non abituata a sentirsi dire di no.
Sono passati dei giorni ed abbiamo deciso di consumare. Lei resta con il marito, nonostante i problemi tra loro ed io resto con la Bianca. La Rosa ha bisogno di affetto ed io a suo parere glielo so dare. Molta diversità da quando a scuola manco mi vedeva o non mi prendeva in considerazione, salvo che per brutte battutine su di me. Forse era giovane e si sentiva una dea...ma ora la trovo cambiata, più umana nei rapporti interpersonali.
Siamo andati in albergo, ad una ventina di chilometri da qui e questa volta abbiamo consumato e non l'ho respinta come l'altra volta, con la scusa che non volevo prenderla in giro.
A volte le donne sono strane, se le respingi fanno di tutto per non essere scartate.
Me ne sono accorto a letto, tanto era calda e felicemente propensa a concedersi.
Per prima cosa mi ha detto che potevo venire dentro di lei, prendeva gli anticoncezionali.
Mi ha aiutato a penetrarla ed intanto toccavo dappertutto il suo bellissimo corpo, era rimasta la Rosa di cui a scuola mi ero inutilmente invaghito.
Il pene andava avanti ed indietro, quasi con rabbia e stavo scaricando il mio pene nella vagina di una bella donna, dalle gambe oscenamente aperte che ritmicamente assecondavano i miei movimenti e lasciavano spazio all'orgasmo ritmato anche dai suoi sospiri. Le sono anche venuto sul pube, peloso ma ben tenuto, poi dello sperma è finito sui suoi seni. Quindi siamo andati assieme sotto la doccia ed abbiamo continuato a massaggiarci e baciarci.
Per quasi un ora siamo rimasti a letto, ci siamo parlati e non si ricorda più di quando mi prendeva in giro. A lei è bastato che io la stringessi a me. Nonostante sia una bella donna si sente trascurata e sola...potrebbe trovare diversi amanti, ma mi ha detto che cerca l'affetto. Stranamente pensa che io le dia affetto e mi sia comportato bene la prima volta che l'ho rifiutata. Sapesse che l'ho fatto per una vecchia vendetta mi taglierebbe il pisello, al pari della povera Bianca se venisse a sapere che le ho fatto le corna. In realtà sono partito con l'idea di non tradirla (la Bianca), ch'ho provato, ma poi, di fronte a tanto ben di dio, non sono riuscito a dire di no.
Anche perchè la Rosa ha bisogno di affetto e ho sentito il bisogno, in qualche modo di darglielo.
Certo che è una bella donna e questo mi ha aiutato nella mia scelta.
Prima di rientrare a casa ho controllato, anzi mi ha aiutato la Rosa, di non avere capelli castano-rossicci sui miei abiti. Per me significherebbe la castrazione e per la Bianca sarebbe la fine di sogno. Dicono che quando uno si sente in colpa con la sua donna fa dei regalini: le dovrò comprare qualcosa...magari un bel completino intimo e da parte l'avarizia...magari di colore rosso fuego.
Mi trovo in un bivio. Tra le due mi trovo meglio con la Bianca, non solo perchè mi porta giovinezza con i suoi dieci anni circa di meno, ma perchè sta con me. La Rosa, bella e sensuale donna è più matura, ma continua a vivere con il marito, nonostante i problemi tra i due e poi ha dei figli. Forse per me la Rosa ha rappresentato una rivincita di gioventù...ai suoi tempi avrei venduto l'anima al diavolo per un solo e semplice bacio. A letto mi trovo bene con tutte e due. Tuttavia la Bianca ha un comportamento meno sofisticato e mi sembra più naturale dal punto di vista comportamentale. A letto la Rosa è molto calda, ma la Bianca mi fa drizzare prima il pisello. Insomma, anche se la Rosetta ha un sacco di problemi alla fine sto meglio con la mia dolce Bianca, non tanto per il fisico quanto per il suo modo di essere.
Però dicono che il primo amore non si scorda mai e la Rosa è stato il mio primo amore, se pur non ricambiato da parte sua che mi considerava uno stupido. Povero me, se la Bianca sapesse i casini che combino, ora mi troverei in un coro di voce bianche...sarebbe capace di staccarmi il pisello con un morso.
scritto il
2024-01-12
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