Nei tuoi occhi e non solo pt.1

di
genere
etero

Ciao ragazzi, questo è il primo racconto che scrivo e che pubblico. Spero vi piaccia! P.S. a me durante la rilettura è piaciuto molto :)

Una sera di settembre, presa dall'eccitazione e noia, ho riscaricato tinder con l'intenzione di limitarmi, almeno questa volta, di fare una selezione molto stretta dei tipi con cui avrei condiviso qualche minuto di conversazione e forse qualcosa in più. In contraddizione a quanto affermato poc'anzi ho selezionato un range d'età a cui interessata che andasse dai 22 anni fino ai 34. Ops, certe cose sono più forti di me, ai più grandi di dieci anni e oltre non riesco a resistere. MAI.
Per una decina di minuti scorro tendenzialmente sempre e solo a sinistra, declinando i ragazzi e uomini proposti dall'app, fino al momento in cui vedo un viso conosciuto. Mi sono soffermata a vedere i suoi interessi, le sue foto, cosa cerca. Si trattava di un ragazzo che viene tutt'ora in palestra con me. Valuto inizialmente il disagio che potrebbe crearsi nel caso in cui ci trovassimo l'indomani in palestra, ma qualcosa dentro di me, di più forte, mi ha fatto scorrere con il dito verso destra.
IT'S A MATCH. Improvvisamente mi compare questa schermata, sorrido divertita pensando "forse le mie ore passate a fare glutei gli sono rimaste nella mente".
Io non sono una ragazza che si fa problemi di qualsiasi tipo, lo capirete spero col tempo e con le letture dei miei racconti, quindi gli ho scritto decisa "mi sembra di averti visto da qualche parte".
Questa era solo una breve introduzione perché ora arriva il bello, dopo pochi messaggi mi ha chiesto di vederci ad un pub per fare due chiacchiere.


Ora ti ho qui davanti mentre mi parli dei tuoi hobby e delle tue passioni, tutto bello, chiedi di me e di quel che mi piacerebbe fare, ti risponderei che è da tempo che mi piacerebbe FARTI ma forse per ora sarebbe troppo diretta come risposta, persino per me.
Mentre mi parli, sento una connessione fra noi intensa, ne ho la conferma quando decidiamo di prenderci un secondo calice di vino dopo aver fatto delle belle conversazioni e sono già passate ben tre ore e mezza a parlare e parlare.

Allora ti chiedo "che ne pensi se ci spostiamo? Magari cambiamo posto" Rispondi affermativamente e passando fra le vie della città più importanti decidiamo di prenderci una cosa da bere in un posticino, paghiamo e cerchiamo un posto dove sederci "Sembrerebbe che abbiamo scelto un posto troppo affollato e senza posti disponibili" mi dici con la tua voce profonda con un sorrisetto sulle labbra.
"Non ci rimane che andare da qualche altra parte per berlo" ti rispondo con un ulteriore sorriso.
Ci ritroviamo dopo pochissimo a sorseggiare il nostro bicchiere in un vicolo parallelo al locale, appoggiati con la spalla a metà sul muro, uno di fronte all'altro ci stuzzichiamo tra un sorso e l'altro.

"Lo sai che mi fa sempre piacere incontrarti tra una sala e l'altra della palestra?" mi dici sorridendo, poi ritorni a bere mentre mi guardi profondamente negli occhi. "E cosa ti fa piacere davvero? L'incontro casuale mentre ci alleniamo o il mio allenamento? Sai una volta ti ho visto mentre mi guardavi in sottecchi mentre facevo la serie di squat"
"Mi hai beccato"
"Sappi che è un piacere avere i tuoi occhi su di me, lo penso da tutta la sera, quando mi guardi profondamente mi fai desiderare non solo i tuoi sguardi su di me" Dico direttamente, senza farmi problemi, lo so che mi desideri, che desideri le mie labbra, ogni cm del mio corpo, lo sa da come mi studi attentamente. Mentre mi sento avvampare di voglia, voglia generale di baciarlo e di averlo sopra di me o sotto o dietro, ma sicuramente lo voglio dentro.
Ed ecco che finalmente la finisci di poggiare le tue labbra sopra il bicchiere e decidi di baciarmi con trasporto. Le nostre bocche creano un incastro perfetto, le tue labbra carnose aperte sulle mie mi fanno incredibilmente aumentare la voglia. Le nostre lingue si cercano curiose. Appoggio la mia mano sul tuo collo fino a scendere sul tuo petto, risale sull'orlo della maglietta e ci passo le mie dita tra il collo e l'orlo. La tua mano libera dal calice, mi afferra il collo mentre sento i nostri sospiri sempre più presenti, la mia mano sul tuo petto mi fa sentire il tuo battito sempre più forte. Ma la cosa che mi fa impazzire arriva quando sento la tua mano che mi stringe un pochino di più il collo, sospiro ancora sopra le tue labbra. Stacco le nostre labbra umide e inizio a baciarti il collo, ho intenzione di baciarti tutto il corpo ma per ora mi fermo alla parte inferiore del collo, sento quanto ti piace. "Così mi fai impazzire" mi dici mentre ti torturo un pochino con la mia bocca e la mia mano scende dal petto al tuo rigonfiamento ai pantaloni, la poggio proprio lì mentre ritorni a baciarmi forte.
La tua schiena ora aderisce completamente contro il muro su cui ci eravamo poggiati antecedentemente con una spalla mentre ci stuzzicavamo e giocavamo con lo sguardo. Mi tiri verso di te, appoggiando i miei fianchi contro i tuoi, sento la tua eccitazione forte, sento il tuo cazzo sempre più bisognoso di attenzioni.
"Guardami" mi dici mentre stavo per sbottonarti i pantaloni "vorrei scoparti qui tra queste viuzze ma forse ci conviene spostarci a casa mia" finisci la frase tra un sospiro affannato e l'altro, appoggiandomi un dito sulle labbra.
Concordo con te mentre mi mordendo un pochino il labbro inferiore "non vedo l'ora" ti rispondo mentre ti lecco il dito che era rimasto vicino all'angolo della bocca.


Continua...
di
scritto il
2023-10-13
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