Inizio di un trio

di
genere
trio

Sono un ventiquattrenne con la passione dell’urbex, visitare luoghi abbandonati.
Ogni esplorazione la condivido con Teo, 19 anni, anche lui amante di queste affascinanti esperienze.
Io e Teo siamo sempre stati amici. Sia io che lui abbiamo sempre avuto esperienze eterosessuali, io qualche sega guardando alcuni video gay me la sono tirata ma fino ad oggi non ho avuto né esperienze né fantasie.
Domenica mattina però, io e Teo decidiamo di andare ad esplorare un vecchio orfanotrofio abbandonato. Con noi doveva esserci anche Veronica, la sua tipa ma ci ha paccato all’ultimo.
Andiamo lo stesso in esplorazione.
Arrivati dinanzi a questo immobile immenso, cerchiamo il luogo di ingresso.
Restiamo meravigliati di come ogni cosa è rimasta al suo posto. Ci sono addirittura dei vecchi documenti.
L’esplorazione procede ai piani di sopra. Teo inizia ad entrare nelle stanze, io lo seguo.
Sono rimasti tutti i lettini, alcuni con ancora i materassi.
Visiamo una mega stanza dove al centro ci sono delle vasche da bagno e ai lati delle turche.
All’interno delle stanze un odore pungente di urina. Teo passa in rassegna turca per turca con la torcia, io lo sfotto “ minchia Teo, ti eccita il pissing?”. Facciamo per uscire dalla porta, Teo mi lancia un’occhiata nella penombra della stanza, mi viene addosso per uscire dalla stanza prima di me e guardandomi negli occhi e toccandomi il pacco mi dice “ in questi posti mi eccita tutto”.
Resto stranito, sorrido ed entriamo nelle camere.
Teo prosegue la visita senza dire nulla poi ad un certo punto vede un letto con delle manette i cuoio ai lati. Teo si sdraia su quel letto. “Teo cosa fai?” Gli urlo.
Teo si avvicina verso di me, porta una mano al mio viso e mi confessa “ ho voglia di avere un rapporto segreto con un uomo e visto che tu sei mio amico, ci conosciamo da anni e mi hai già visto nudo, mi piacerebbe averlo con te”.
Non sapevo cosa rispondere, ero imbarazzato e allo stesso tempo curioso della proposta.
Non faccio in tempo a pensarci troppo perché Teo ha già rimesso la mano sopra al mio pacco.
“Teo ma qui?” Gli chiedo “ conosci un posto più eccitante?” Teo mi slaccia i pantaloni e mi ritrovo in una stanza di un orfanotrofio con il cazzo di fuori ed il mio migliore amico che me lo sta segando. L’eccitazione mi ha preso il sopravvento, tolgo i pantaloni anche a lui e ci arrotoliamo su quel materasso umido, puzzolente e sporco. Prendo in mano il suo cazzo, anche lui bello depilato. Inizio a leccargli i coglioni e mettendolo a spalle al muro, inizio a leccargli anche il buco del culo. Ha un bel culetto liscio, depilato ed un buchetto accogliente.
Teo si lascia fare, ansimando come una puttanella. Lo rimetto a 90 sul letto e inizio a penetrarlo.
Mentre lo scopo gli dico “sei una bella troietta già aperta” “lo so, Vero ultimamente mi scopa il culo con lo strapon” mi confessa Teo. Ho sempre pensato che Veronica fosse una troietta. Continuo a penetrarlo e sono quasi pronto a venire, ad un certo punto davanti a noi, preannunciata da un rumore di macerie, entra Veronica, la sua ragazza.
Avevo il cuore in gola” Vero ma cosa ci fai qui?
Da come lei guardava Teo, ho capito subito che lo avevano organizzato.
Veronica mi dice “continua così “ e inizia a baciare Teo.
“Bravo amore, fatti scopare” lo incita.
Teo si stacca e con il cazzo in tiro punta Veronica.
Senza pudore si toglie i jeans e si fa scopare da Teo a missionaria.
Io sono rimasto lì, con il cazzo in mano a guardarli.
Ho iniziato a segarmi e sono venuto lì, a poca distanza da loro.
Poco dopo anche Teo è venuto.
Abbiamo da poco iniziato una frequentazione a tre
scritto il
2023-09-26
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