Ivan il mio cuginetto 8

Ivan chiese al collega, se gli gittasse la casa, questi accetto , e quindi un lunedì partimmo per la città, fortunatamente la casa era ammobiliata, con tanto di letto matrimoniale, cosa che ne per me ne per Ivan era un problema, ero stata sua tante volte, e lui mio, fu una settimana da favola , uscivamo per negozi, a fare la spesa, a passeggiare , tutti ci scambiavano per marito e moglie, io cucinavo e Ivan mi dava una mano, ovviamente dormivamo anche insieme, e facevamo sesso. Il tempo e inesorabile e passa in fretta , arrivò così il nuovo anno , Ivan era ritornato a lavoro , grazie al buon Dio anche io avevo trovato lavoro in una R.S.A e continuava la solita routine, fino a quando io non ebbi una grana da risolvere. Il mio posto di lavoro era fuori dal paese , e quando dovevo fare i turni di notte il problema si sgravava , così decisi di prende in fitto , insieme a 2 colleghe una casa nella zona vicino al posto di lavoro. Le cose andavano bene , le mie colleghe erano delle brave persone , ogni tanto sentivo Ivan al telefono , e tutto sembrava andare bene. Dopo 2 settimane cominciai a sentirà la mancanza di Ivan , ed ero sempre più triste, fu allora che mi fu tutto chiaro , Ivan non era solo mio cugino , ma lo amavo con tutta , l’anima ed il cuore , ma mi sorse , Ivan provava quel che provavo io? Una sera Ivan mi chiamò, Samantha , si, che turno fai domani , il pomeriggio, allora domani mattina passo a trovarti, o bisogno di vederti capito bambola,si, il cuore mi scoppio di felicità, Ivan prova quel che provavo io . La mattina successiva quando Ivan arrivò , lo abbraccia , Ivan amore mio ,Samantha, non dire niente Ivan . Oggi io ed Ivan viviamo insieme,abbiamo adottato due bellissimi bimbi , un maschio e una femmina più Danko un pastore tedesco e siamo felici, in barba a quello che pensa la gente. Il cuore non accetta ordini da nessuno (i bimbi lì abbiamo adottato , per evitare che nascessero con un difetto genetico) fine