Amici con benefici

Mariella, 27 anni, capelli a caschetto corti neri, occhi neri, gambe tornite, si trovava
da pochi mesi alla guida dell'azienda metalmeccanica di famiglia. Suo padre infatti era andato in pensione ed ha pensato bene di lasciare l'azienda alla figlia.
Mariella, laureata in economia e commercio, sperava di avere più tempo a disposizione per fare tirocinio. Comunque, inizialmente, sembrava coordinare abbastanza bene il lavoro dei suoi dipendenti, aiutata in questo da suo marito, Pietro. Pietro, 30 anni,
è un uomo di bassa statura, non bello fisicamente, ma con un carattere estroverso.
Pietro aiutava gli operai in difficoltà sul lavoro e qualche volta consigliava alla moglie di acquistare un determinato macchinario per aumentare la produzione.
Per ringraziarlo, a casa, Mariella si concedeva con gioia al marito.
A letto, Mariella gemeva per l'eccitazione quando Pietro la penetrava.
Tuttavia, il marito durava poco e non riusciva ad eiaculare dentro di lei.
Mariella era frustrata. Pietro deluso ed imbarazzato.
Entrambi decisero di sospendere il sesso e pensare solo a dormire.
Alcuni giorni dopo, su consiglio del marito, Mariella acquistò una stampante 3d di
ultima generazione. Utilizzando questa innovativa stampante, la produzione sarebbe migliorata, pensò Mariella. Tuttavia in azienda non c'era nessuno che sapesse farla funzionare. Allora Mariella fece alcuni colloqui per scegliere il candidato adatto.
Tuttavia, dopo molte interviste, Mariella non aveva ancora trovato la persona giusta.
Stava perdendo la speranza e mentre stava per uscire dal suo ufficio, si presentò un uomo che era interessato a quel lavoro. Lui si chiamava Gianfranco, 41 anni, alto,
fisico snello e portava gli occhiali. Era vestito elegante. Inconsciamente, Mariella provò attrazione per Gianfranco, ma questo non influenzò la sua capacita di giudizio. Gli fece molte domande per capire se era veramente adatto al lavoro. Al termine del colloquio, Mariella era soddisfatta e decise di assumere Gianfranco. Fin dai primi giorni, il nuovo arrivato si impegnava molto ed applicava diversi linguaggi di programmazione per migliorare le prestazioni della stampante. Quando Mariella entrava nel reparto informatico, Gianfranco la accoglieva sempre baciandole la mano e dicendo qualche battuta per farla ridere. Mariella si sentiva bene quando parlava con Gianfranco. Invece, ultimamente, non riusciva più ad andare d'accordo con il marito.
Mariella e Pietro, infatti, litigavano sia al lavoro sia a casa.
Arrivò la fine del mese, giorno della paga.
Mariella convocò, ad uno ad uno, tutti i suoi dipendenti e consegnò loro la busta paga.
Quando Pietro controllò la sua retribuzione, si lamentò con la moglie perché si aspettava di ricevere di più. Mariella disse al marito di calmarsi e di andare a casa.
A casa, Mariella avrebbe risposto a tutte le sue domande. Uscito Pietro, entrò Gianfranco. Mariella oltre alla busta paga, voleva dargli anche un premio produzione
in denaro, ma Gianfranco non accettò il premio. Mariella rimase sorpresa dalla decisione di Gianfranco. E' giusto che quei soldi in più vadano devoluti ad un fondo per il sostentamento degli operai infortunati e diventati inabili al lavoro, spiegò lui.
Mariella capì che Gianfranco era proprio una brava persona. Allora decise di premiarlo in un altro modo. Si alzò dalla sedia e si diresse verso Gianfranco. Lui rimase immobile. Mariella lo abbraccio e lo baciò sulle labbra. Gianfranco ricambiò il bacio
e provò a mettere la lingua nella bocca di Mariella. Mariella aprì le sue labbra
e permise a Gianfranco di infilare la lingua nella sua bocca. Fu un bacio umido e passionale. Le loro lingue si univano e si intrecciavano ripetutamente. Poi Mariella si staccò per un attimo da Gianfranco e si sdraiò supina sopra al tavolo della sua scrivania. Mariella lo invitò a venire sopra di lei. Gianfranco, non se lo fece ripetere, e subito si sdraiò sopra di lei. Le tolse la gonna e le mutandine. Allargò le gambe di Mariella e affondò la testa nelle parti intime di lei. La lingua di Gianfranco premette sul clitoride e sulle piccole labbra di Mariella. Lei gemette per la gioia e l'eccitazione. Gianfranco risalì il corpo di Mariella. Le tolse la camicetta e succhiò i suoi capezzoli. Mariella, ancora più eccitata, disse a Gianfranco di penetrarla subito.
Gianfranco, abbassò i pantaloni, e la penetrò immediatamente.
Il pene di Gianfranco affondò in profondità nella vagina già bagnata di Mariella.
Mariella lo abbracciò forte e Gianfranco spinse molte volte il pene dentro la sua vagina. Un ultimo affondo e Gianfranco venne dentro di lei. Mariella sentì lo sperma di Gianfranco scorrere nella sua vagina e venne anch'essa. Era riempita dallo sperma di Gianfranco e dalle sue secrezioni vaginali. Finalmente aveva avuto quello che desiderava da tempo. Era felice e soddisfatta. Baciò Gianfranco sulle labbra e gli disse che da quel momento in poi, se voleva, sarebbero diventati amici con benefici. Nel senso che lui poteva scoparla in ufficio, alla sera, quando il marito era già tornato a casa.
Ma sul lavoro e nella vita di tutti i giorni dovevano restare distanti.
Gianfranco ovviamente accettò. Poi i due uscirono velocemente dall'ufficio e ritornarono
alle loro case. Da ora in poi, Mariella sarebbe stata con due uomini, il marito Pietro e l' amico con benefici Gianfranco.