Elisabetta e le nostre chat

di
genere
esibizionismo

“ ciao Eli buon oggi! Ho comprato questo vestitino ieri. Stasera esco con il collega dell’Università. Quello dell’ultimo corso. Mattia. Sicuro che stasera facciamo cose ecco. Poi ti chiamo con calma. Ti voglio bene.”
“ buon oggi a te riccia mia! Bene brava indossalo e mandami un selfie. Io poi te ne mando uno dopo con Alessandra. Che siamo qui a casa mia a prendere un caffè”
Dopo qualche minuto lo invio.
Il vestitino nero corto che davanti unisce i bordi con un doppio anello di metallo. E dietro lascia praticamente la schiena fino si lombi in vista.
E ovvio gli stivali a tacco alto alto sopra le ginocchia.
“ metto il perizoma? Oppure nulla?”
“‘Niente amore. Almeno quello si viene nei jeans quando ti vede ah sei un incanto e anche Ale ti saluta dicendo che si farebbe fare tutto da te”
“ che fate voi stasera?” Chiedo io
“ io sto a casa che Ale esce con uno!”
“ adesso corro... ti chiamo stasera quando sto con lui.”
“ bacio “
Sono le 22 di venerdì e siamo in macchina di Mattia. Lui mi sta baciando come se domani non ci fosse. Io mano sulla sua patta che lo sento eccitarsi.
“ Mattia.... “ slaccio la cinta e abbasso la zip “ non pensare male di me ma mi piaci assai....” il suo cazzo in mano. Non eretto ma quasi.... lascio e legandomi i capelli a coda con l’elastico sulla nuca guardandolo mi chino e do un bacino sulla punta. E poi una leccatina e poi giù in bocca. Fino alla gola.
“ cazzo Sara..... che bocca!” Esclama lui.
Succhio avida poi lascio e lo guardo “ senti Mattia io.... si insomma mi fai una foto mentre ti lecco? Ti sembrerà strano ma insomma... si ecco dai ti prego. Sul mio telefono. E non ti inquadri il viso. Solo io. Dai dai... su dai.....”
acconsente mentre il suo pene ora è durissimo.
Mi fa alcune foto.... sento che sta per scoppiare in quanto il prepuzio rilascia liquido.
“ ehi peró dimmelo prima di venire in bocca....”
Le labbra che schiuse intorno al glande cercano di prenderne fino che posso e lui mi viene in bocca senza parlare. Solo qualche goccia. E io alzandomi di scatto lo perdo e mi sporco il vestito sia sopra il seno che sulla parte bassa.
“ e dai cazzo però... mi sborri in bocca senza dire nulla?”
Lui in silenzio accende la macchina e mi porta sotto casa...
“ scusa devo andare...”
io allibita... scendo e lo mando a quel paese.
Ascensore. Il mio vestitino sporco del suo sperma. E allora mi faccio i selfie e mi riprendo in un video dicendo “ è durato due secondi. E senza dire nulla mi è venuto in bocca. E mi sono sporcata il vestito di sborra.... un coglione”
Mando tutto a Elisabetta mentre entro a casa.
E mi chiudo in cameretta mia.
“ ah mollalo adesso quell’odiota! Però lo sperma sul vestito ti dona! “
“ sto merda.... che fai?”
“ nulla... sto a letto vedo il canale focus. “
“ dammi 2 minuti che mi lavo e poi ti scrivo.”
“ va benissimo Sara. Anzi giochiamo qui a scriverci cose! Tipo un gioco di ruolo. Vuoi?”
“ siiiiiiiii però comincia tu!”
< festa in villa. Io vestita in nero lungo con tacchi e sotto nulla. Ho solo infilato un vibratorino nella vagina a comando a distanza. Bevo ballando mentre lo sento vibrare dentro molto più velocemente>
< professoressa Rossi... che bello incontrarla qui ( io sono vestita con in vestito nero e fili argento strettissimo sui seni e sotto largo a balze. Cortissimo. Calze a rete bere e tacco alto. Stivaletto alla caviglia. Ho il tanga rosso. E sono truccata rossetto rosso e nero sopra gli occhi.>
< signorina Sara. Buonasera. Si bello vederla qui. E che vestitino... corto.>
< il suo è bellissimo invece. Di classe. Qui sola?>
< con una cara amica venezuelana. Lei?>
< sola>
< ah eccola la mia amica Jessy. Amore lei è Sara una mia studentessa al primo anno >
Jessy: morena carnagione olivastra bionda tinta con le extension 188 per 80 chili. 4^ di seno ritoccato chirurgicamente come le labbra. Muscoli. Vestito verde acido. Corto e stretto. Tacco abbinato altissimo.
< sciao bimba. Sono Jessy piacere di vederti. E vedo bela tu. Un bocconcino da gustare e leccare >
< prendo da bere> scrive Eli
< Rimango con Jessy che mi abbraccia e camminiamo fino ad un divanetto oltre il giardino nel roseto. Sediamo>
< sei bela tu. Jovane. Io ho 34 anni. Tu?”
< 19>
< tuta da scoprire... da leccare e mordere.>
< sorrido ringraziando>
< lecchi Elisabetta?>
< eh?!?>
< Elisabetta ti scopa? Magari per voti belli?>
< no ma che dici >
< Elisabetta mi fa fare tutto su lei. Porcellina lei. Dove siamo anche in strada. Mi piasce lei>
< cioè voi due fate sesso in strada?>
< nel parcheggio anche prima di entrare qui. Ha bevuto me. Tu beve fidanzato tuo?>
< oddio che domande si che mando giù ecco>
< brava bimba. Uomo adora riempire boca di donna. E donna piace sbobba>


scritto il
2023-06-28
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