La coppia aperta. Analisi di un amplesso.
di
efisiosordu
genere
etero
La coppia aperta. Analisi di un amplesso.
Il momento negativo in cui viviamo ci porta a trovare qualche briciolo di piacere nelle azioni più naturali. La scopata è una di queste. Diamo per scontato che abbiamo la donna ideale al nostro fianco, disposta a darci e ricevere piacere. Partiamo dalla preparazione e quindi all’eccitazione, per proseguire in abbracci, baci, leccate, succhiate, morsi e chi più ne ha più ne metta per arrivare ai pochi secondi dell’orgasmo, che poi è l’apice del piacere. Tutto questo casino per dieci secondi di piacere immenso.
E’ sbagliata la natura, secondo me quel piacere dovrebbe durare almeno mezz’ora per essere soddisfatti ed appagati.
Ora riportiamo il tutto su una coppia regolare, si parte da diversi rapporti al giorno, per proseguire in fase discendente, ed arrivare poi a diversi rapporti all’anno in funzione della assuefazione.
Se mangiamo pasta e fagioli tutti i giorni prima o poi quel piatto diventa odioso ed indigesto. Nella coppia succede questo salvo rarissimi casi. Ecco perché noi siamo una coppia aperta, cioè ognuno scopa dove vuole, se le occasioni sono buone, anzi ottime. Nel nostro caso è lei la più aperta, in tutti i sensi perché ha più occasioni da valutare
e di conseguenza da accettare. Ad essere sinceri questo lei l’aveva intuito prima che mi conoscesse. Il risultato è che quei pochi secondi di piacere intenso, si ripetono molto spesso.
E poi il proverbio che dice /ogni lasciata è persa/ ci dovrebbe far capire che una volta finita questa vita terrena, è per sempre.
Il momento negativo in cui viviamo ci porta a trovare qualche briciolo di piacere nelle azioni più naturali. La scopata è una di queste. Diamo per scontato che abbiamo la donna ideale al nostro fianco, disposta a darci e ricevere piacere. Partiamo dalla preparazione e quindi all’eccitazione, per proseguire in abbracci, baci, leccate, succhiate, morsi e chi più ne ha più ne metta per arrivare ai pochi secondi dell’orgasmo, che poi è l’apice del piacere. Tutto questo casino per dieci secondi di piacere immenso.
E’ sbagliata la natura, secondo me quel piacere dovrebbe durare almeno mezz’ora per essere soddisfatti ed appagati.
Ora riportiamo il tutto su una coppia regolare, si parte da diversi rapporti al giorno, per proseguire in fase discendente, ed arrivare poi a diversi rapporti all’anno in funzione della assuefazione.
Se mangiamo pasta e fagioli tutti i giorni prima o poi quel piatto diventa odioso ed indigesto. Nella coppia succede questo salvo rarissimi casi. Ecco perché noi siamo una coppia aperta, cioè ognuno scopa dove vuole, se le occasioni sono buone, anzi ottime. Nel nostro caso è lei la più aperta, in tutti i sensi perché ha più occasioni da valutare
e di conseguenza da accettare. Ad essere sinceri questo lei l’aveva intuito prima che mi conoscesse. Il risultato è che quei pochi secondi di piacere intenso, si ripetono molto spesso.
E poi il proverbio che dice /ogni lasciata è persa/ ci dovrebbe far capire che una volta finita questa vita terrena, è per sempre.
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