Da un mese sposati e Lorella scopa con un ragazzo.

di
genere
voyeur

Chissà se oggi a distanza di dieci anni sarei in grado di ripetere quella prova. Lorella mia moglie, sposati da appena un mese, la portai in una spiaggia isolata solitamente frequentata da gay, dove spesso mi recavo a farmi fare qualche pompino. Sono fermamente convinto che i gay, o meglio alcuni gay, sappiano fare pompini meglio di molte donne. La sua era solo curiosità, la mia era vedere quale reazione poteva avere. Quella mattina c’erano solo tre ragazzi distanti tra loro, ed erano tutti nudi. Ci mettemmo a tre metri da uno di questi, aveva un cazzo a riposo fatto molto bene e di misura ragguardevole. Dissi a Lorella di restare nuda, lo feci anch’io ma tradivo una forte eccitazione. Il ragazzo appena vide la figa di Lorella ed il mio cazzo eretto, partì anche lui.
“Mamma mia” fece Lorella “ Che bel cazzo che ha, mi farei scopare volentieri” Mi venne
istintivo “Fai pure se lui è d’accordo” Sentendo questa risposta lui scappellò il cazzo ed invitò Lorella a mettersi su di lui. In un attimo il cazzo entrò totalmente nella figa. Io l’avevo appena più piccolo ed a volte trovavo difficoltà a penetrarla, in quel caso invece nonostante fosse più grosso del mio entrò con una facilità strabiliante. Avevo dato l’assenso a farsi scopare perché pensavo che il ragazzo fosse gay e quindi avesse rifiutato, invece attaccarono le bocche ed in modo ritmato iniziarono una stupenda scopata, mi piaceva anche vederli. Lei più puttana che mai le disse “Sborrami in figa”. Aveva orgasmi continui, lui aveva una invidiabile resistenza.
Eravamo arrivati alle nove, alle 11, 30 il cazzo non era uscito mai dalla figa, non solo erano arrivati altri ragazzi ed una decina di questi osservavano quel meraviglioso film. Io non sembravo il marito di Lorella ma uno degli astanti. Sonori gemiti di Lorella ed aumento del ritmo del ragazzo annunciavano la sborrata che avvenne tanto copiosa da uscire a fiotti dalla figa nonostante il cazzo fosse ancora dentro. Lorella a fatica si sollevò mi raggiunse e mi diede un bacio sulla bocca esclamando ”Grazie maritino mio per questa formidabile scopata che mi hai concesso” Sputtanamento davanti a tutti, l’ho meritato. Ci allontanammo di corsa, mi sentivo in difficoltà, tornammo alla macchina e ci riavviammo verso casa. Durante il viaggio Lorella magnificava quella scopata “E’ stato bellissimo, la ricorderò per tutta la vita” Al rientro in casa voleva fare
la doccia, glielo impedii “Scopiamo ora” “Ho la figa piena di sborra del ragazzo” “Meglio la voglio anche leccare” Aspirai tutto, sborrai anch’io, una volta, senza estrarlo ancora una e poi ancora una. Le sborrai tre volte nella figa per placare la mia eccitazione. Mi sussurrò “Amore a me è piaciuto tantissimo, anche a te vedo, lo possiamo rifare quando vuoi”. Quello fu il sistema dei primi cinque anni di vita insieme, poi arrivo Jordan il nostro piccolo amore e ci dedicammo totalmente a lui. Quando ripensiamo a quella volta ci eccitiamo ancora. Come dicevo all’inizio, non so se oggi lo rifarei, a volte vorremmo riprovare poi, presi da un senso di responsabilità verso Jordan rinunciamo. Mai dire mai.
scritto il
2023-04-16
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