La realtà supera la fantasia

Scritto da , il 2012-11-30, genere incesti

A leggere tutti questi racconti mi sono eccitato, sebbene nn credessi mai che una madre potesse scopare con un figlio. Credevo fosse solo frutto della fantasia degli autori, e così ieri, approfittando del fatto che mio padre era partito e mia sorella fuori col suo ragazzo, ci ho provato con mia madre. "Mamma" ad un certo punto le ho chiesto, "ma lo sai che ci sono molti più incesti di quanto si sappia?" "ma dai", risponde lei" Non ci voleva credere. E io a convincerla "pro domo mia", che in fondo è un atto normale, che solo certa mentalità e certe questioni religiose condannano l'incesto, che invece si pratica in molte parti del mondo, e dà medesimo piacere del sesso normale, e in più c'è il pathos del peccato. E così, mentre lei risistemava in cucina, avvolta nella sua bella camicetta bianca della Domenica che evidenziava i grossi seni, e con quelle sue belle gonne sopra il ginocchio, attillate che si vede perfettamente la forma del sedere, e quelle sue belle calze grigie sexy, io mi avvicino e le chiedo di farmi vedere sotto la gonna, e chiedendolo le afferro l'orlo e tiro su. Però, bella visuale, anzi, bellissima! Lei si sottrae e si ritira. "Ma cosa fai?" mi dice ridendo. "voglio vedere sotto, e poi magari provarci con te". "Ma dai scemo, credevo stessi scherzando" "per niente" le rispondo. E continuo a tirarle la gonna, toccarle i seni e tirarla a me dal sedere. Ride e si schernisce, arretra e cerca di fermarmi le mani. Ora è contro il muro e nn ha scampo. La stringo, sono su di giri e sono arrivato fino alle sue natiche. La gonna è tutta su e comincio ad ispezionarle dentro il collant. Lei ride e si dimena, e un pochino s'è fatta seria. Allora decido che è il momento di metterla alla prova, e sempre tenendola bloccata contro il muro provo a baciarla sulla bocca. Lei la serra e mi dice che sono matto, ma io insisto e ormai sono così eccitato che non mi importa altro. Le prendo la mano e me la porto sul cazzo, la apro bene e la costringo ad afferrarlo, mentre la rassicuro che è un fatto normale in tanta parte del mondo, e che anzi dovrebbe approfittarne, un amante giovane nn si trova sempre. M'è venuto enorme e durissimo, e lei al tocco si avvede di questo, e mi fissa. Continuo a toccarla dentro le mutandine e a piantale la lingua in bocca, lei un pò si nega, un pò ride, un pò cerca di allontanarmi e un pò mi cede. Io insito, le tengo la mano contro il mio cazzo, con la lingua ormai la sto limonando alla grande e lei nn mi respinge più. La sento sempre più arrendevole, si lascia baciare e toccare, fino a che le arrivo alla vagina con le dita. Poi passo al culo, dove le infilo due dita nel buco, e lei intanto ricambia il mio bacio, allargando la bocca e stringendomi con passione. In un secondo siamo in terra, lei a gambe aperte ed io sopra di lei. Le abbasso i collant, le sfilo gli slip e mi tolgo i pantaloni. Le sono sopra ed ora le sono dentro, sempre limonandomela e sempre carrezzandola dappertutto. Lei si presta, mi accoglie, mi limona a sua volta e con le mani spinge sulle mie natiche per imprimere maggior forza verso il suo bacino. Odora di buono e di pulito, e tutto ciò che indossa e morbido e piacevole. Mentre mi chiavo mia madre penso che solo fino a pochi giorni fa consideravo tutto questo pura fantasia, che quel che sto provando è bellissimo e mi dà una libidine che nn avevo mai provato, che mia madre sarà anche una tardona ma è una gran figa e ci sa fare parecchio, di bocca e di mano. Che scopa da dio e che ora mi faccio anche fare un pompino prima di venire. Godo da matti e le vengo addosso e in bocca più volte. Una volta spossati e rilassati sul pavimento della cucina, coi suoi indumenti sparsi per terra, lei si solleva, mi guarda e mi dice "sistemiamo tutto, altrimenti se ne accorgono e poi sarà difficile poterlo rifare". Una figata pazzesca!!!

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