Questione di feeling - Parte 2

Scritto da , il 2022-06-02, genere tradimenti

Insoddisfatta da sempre del mio vissuto sentimentale e sessuale, avevo la sensazione che la depressione stesse prendendo il sopravvento. Ero costantemente preda dell’inquietudine e di una strana malinconia, quella che i brasiliani chiamano saudade.
Credo che ognuno si distingua per una sorta di disegno cui è predestinato e che nulla accada per caso… dunque so che avere incontrato lui era nel mio destino e che è stata una delle cose più belle della mia vita. In realtà non fu un incontro, direi piuttosto un rincontrarci dopo anni di amicizia che mai avrei pensato potesse trasformarsi. Avevamo cominciato ad avere qualche breve esperienza insieme , baci lascivi, carezze, pompini, succhiate e leccate, ma ancora non avevamo fatto una vera scopata. Non avevamo una casa dove poterci rifugiare e dovevamo arrangiarci in auto. Un giorno mentre cercavamo un posto discreto dove appartarci, lo vidi inoltrarsi in una stradina di campagna sconosciuta… si fermò davanti ad un campo incolto. Mi fece scendere mi prese la mano e ci incamminammo tra l’erba alta.., lo seguii senza parlare…il nostro silenzio aveva qualcosa di magico ed eccitante come se tutto fosse già stato scritto… Dopo pochi metri ci ritrovammo davanti ad un rudere abbandonato che un tempo doveva essere stata una casolare di campagna… Ci addentrammo, io un po’ intimorita dal luogo e da ciò che mi aspettava.., non fraintendetemi ero eccitata e felice ma era tantissimo tempo che non facevo l’amore… Salimmo su per le scale vecchie e polverose e ci trovammo in una stanza piena di detriti ( forse un tempo una cucina o una camera da letto)…
ci baciammo mentre le nostre mani frugavano con desiderio il corpo dell’altro , le carezze si fecero profonde e d’improvviso lui mi fece girare… Mi sentivo strana era una vita che non sentivo la bocca e le mani di un uomo su di me. Tra calcinacci e macerie , appoggiata al muro c’era una sorta di rete, mi ci attaccai mentre lui mi strappava le mutandine mettendo a nudo il mio culo e la mia fica … Lui aveva un bel cazzo duro .. provo’ ad entrare ma sentivo male… allora si inginocchiò mi lecco’ la fica, la bagno’ con la sua saliva… mi rimise a pecora e riprovò a scoparmi … Spingeva eccitato e questa volta fu ancora peggio perché gemevo dal dolore…si bloccò
guardandomi stupito:-Ma non sarai vergine tesoro !?-
Restai incredula e imbarazzata… beh in effetti poteva essere, io non ho mai sentito granché e forse quando mio marito mi aveva scopata, il suo cazzo piccolo non era riuscito a penetrarmi completamente.

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