Compagno di stanza

Luca ed io condividiamo la stanza di un appartamento in centro, studiamo alla stessa università per cui ci è comodo dividere le spese in due. Entrambi appassionati di discoteca, ogni weekend facciamo serata e si finisce sempre col rincasare all'alba. Uno di questi sabati è capitato che eravamo più ubriachi del solito e così spinti dallalcol siamo entrati in casa baciandoci. Avevamo sempre pensato di provare questa esperienza ma mai fino a farlo davvero. Luca ed io ci chiudemmo la porta alle spalle continuando a baciarci. Ci sfilammo le magliette e via anche le scarpe. Ci sbottonammo i jeans che caddero al suolo e rimanemmo in mutande. I nostri peni strusciarono tra loro attraverso gli slip. Ci sfilammo anche quelli, e iniziammo a toccarci e masturbarci a vicenda. Dopo un po' ci spostammo nella camera da letto. Luca si sedette ed io mi inchinai per baciare il suo pisello. Qualche bacio e qualche colpo di mano lo fecero sborrare prima del previsto. Poi Luca si mise a carponi sul letto mentre io mi infilai un preservativo. Cominciai a entrare dentro di lui lentamente finché non fui tutto dentro. Presi a scoparlo con foga una volta che si fu rilassato. Prima lo scopai a pecora, poi ci mettemmo nella classica posizione del missionario con me sopra di lui che entravo e uscivo baciandogli il collo ed il petto. Infine mi sedetti al bordo del letto. Lui si sedette su di me e scopammo in quella posizione. Gli tenevo le caviglie mentre saltava e urlava di piacere. Sborrai. Venni dentro il condom con un gemito, e stremati ed ubriachi ci addormentammo l'uno sull'altro.